GAETA (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Gino CHIERICI
Paolino MINGAZZINI
Ernesto PONTIERI
Camillo MANFRONI
Cesare CESARI
Tammaro DE MARINIS
Città della provincia di Roma, [...] Garibaldi (D'Amico), attaccarono le batterie esterne, mentre la Carlo Alberto (Millelire), la Vittorio Emanuele (Provana), la Monzambano (Monale) e la Costituzione (Wright) si recavano a bombardare la città dalla parte del fanale. Più tardi entrò ...
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GARDA, Lago di (o Benaco; A. T., 24-25-26)
Riccardo RICCARDI
Rina MONTI
Uno dei grandi laghi subalpini, il maggiore bacino lacustre d'Italia; il suo specchio si stende a una latitudine media di 45°40′ [...] gennaio nelle acque correnti del Sarca che rimonta per 15 km., e nel Mincio, dove scende per 5 km. fino al ponte di Monzambano. Nei mesi estivi si ritira nelle acque fresche e profonde fin sotto agli 80 m. L'alosa o sardella dalle carni prelibate si ...
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PERSANO, Carlo Pellion conte di
Mariano Gabriele
PERSANO, Carlo Pellion conte di. – Nacque a Vercelli, allora provincia di Novara, l’11 marzo 1806, primogenito di Luigi e di Maria Cristina De Rege di [...] proteggere la spedizione del generale Garibaldi, ma senza farsi mai aggressore. Durante la crisi dello Stretto solo la corvetta Monzambano diede un aiuto ai garibaldini, scortando fra il 12 e il 15 agosto i trasporti Torino e Franklin da Palermo ...
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BANDO E CONFINO POLITICI
GGiuliano Milani
di Giuliano Milani
Bando e confino politici
Nel punire la dissidenza politica Federico II fece ricorso, combinandoli in una nuova sintesi, agli istituti propri [...] Marca trevigiana, ibid., pp. 48-64.
A. Zorzi, La giustizia imperiale nell'Italia comunale, ibid., pp. 85-103.
B. Bresciani, Monzambano. Ritorno a una terra veronese, Verona 1995, pp. 104-107.
G.G. Merlo, Federico II, gli eretici, i frati, in Federico ...
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Nacque il 10 agosto 1810 a Torino, capoluogo allora d'un dipartimento dell'impero napoleonico. Lo tenne a battesimo, per procura, e gli diede il nome, il principe Camillo Borghese, di cui suo padre, Michele, [...] Mantova e Peschiera. L'Italia centrale, sospese le sorti di Parma, doveva tornare agli antichi sovrani! Il C. accorse a Monzambano e consigliò il re a non firmare l'armistizio e a continuare per suo conto la guerra, ma, sebbene trascendesse persino ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] e agitazione tra gli stessi cavouriani, cosicché il B. fu costretto a salire terra temporaneamente a bordo del "Monzambano", ancorato in rada, tornando però subito a Palermo, donde informò Cavour.
Purtroppo, se sono note le vicende esterne ...
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DUGHET, Gaspapd (detto Gaspard Poussin o Le Guaspre)
Marie Nicole Boisclair
Figlio di Jacques, cuoco di origine parigina, e di Dorotea Scaruffo, italiana, nacque a Roma il 4 giugno 1615. Poco dopo il [...] a cura di P. Barocchi, VII, Firenze 1975, pp. 125-128; Lettere e altri docc. intorno alla storiadella pittura... [1665], Monzambano 1976, p. 45 (due quadri nella villa Favorita presso Mantova in un inventario del 1665); M. Aronberg Lavin, Seventeenth ...
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CASTIGLIONE, Giovanni Benedetto, detto il Grechetto
Giuliana Algeri
Fabia Borroni
Figlio di Gio. Francesco e Giulia Varese, nacque a Genova nel 1609, come risulta dalla registrazione del battesimo, [...] Gli artisti a Roma nel 1634, in Archivi, VI (1939), p. 160; [U. Meroni], Fonti per la storia della pittura, G. B. C.,I, Monzambano 1971; II, ibid. 1973; III, ibid. 1975; L. Alfonso, G. B. C. …, in La Berio, XII (1972), 2, pp. 40-45; T. Bodkin, New ...
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VITTORIO EMANUELE II, ultimo re di Sardegna, primo re d'Italia
Walter Maturi
La giovinezza. Il duca di Savoia (1820-1849). - Vittorio Emanuele Maria Alberto Eugenio Ferdinando Tomaso nacque a Torino [...] di procedere all'annessione dell'Italia centrale senza venir meno formalmente ai patti. Invano Cavour cercò, nel colloquio di Monzambano (10 luglio), di dissuaderlo dal firmarli; il re era persuaso che ciò fosse necessario e Cavour dovette cedere il ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] l’Austria, piuttosto che subire questo allontanamento lo precedette con le sue dimissioni.
Fu Nigra, testimone del concitato incontro di Monzambano, a leggere su ordine del re le controproposte austriache a Cavour, che non riuscì a frenare la sua ira ...
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