(gr. Μόψος) Antichissima figura del mito greco, sulla quale esistono tradizioni diverse: sarebbe uno dei Lapiti o il veggente degli Argonauti, oppure, figlio di Manto. Avrebbe dapprima fondato, insieme [...] con questa, il santuario oracolare di Apollo a Claro, e poi altre città, tra cui Aspendo, in Panfilia, e Mopsuestia, Mopsucrene, Mallo, in Cilicia (ma alcuni antichi e moderni ritengono si debbano distinguere due eroi dello stesso nome). ...
Leggi Tutto
Teologo (Germanicia, od. Maraş, ultimo quarto del sec. 4º - Grande Oasi di el-Khārga 451). Le sue dottrine furono condannate dal concilio di Efeso nel 431. N. diede il nome all'eresia nestoriana o nestorianismo, [...] di sostenere l'esistenza, in Gesù Cristo, oltre che di «due nature», di «due persone». In realtà tanto Teodoro di Mopsuestia (vero autore della dottrina) quanto N. parlano di «un solo πρόσωπον» («figura» o «persona») e insistono sull'unione delle due ...
Leggi Tutto
Vescovo di Edessa e scrittore ecclesiastico (Calcide del Belo seconda metà sec. 4º - Edessa 435), figlio di un pagano e di una cristiana; si convertì al cristianesimo solo verso il 400. Dopo aver lasciato [...] , fu vescovo di Edessa. Da principio ostile a Cirillo d'Alessandria e favorevole a Nestorio e Teodoro di Mopsuestia, dopo aver partecipato al Concilio di Efeso (431), passò impetuosamente ad appoggiare Cirillo. Su varie questioni teologiche scrisse ...
Leggi Tutto
È la più breve tra le lettere di S. Paolo (25 versetti in tutto), pure, come dice A. Sabatier, per vivezza e profondità di sentimento, "essa brilla come una perla della più squisita finezza nel ricco tesoro [...] del Nuovo Testamento".
Paolo, in carcere, e Timoteo rivolgono il saluto iniziale a Filemone, ad Appia e Archippo (secondo Teodoro di Mopsuestia, la moglie e il figlio) e alla Chiesa, che è nella sua casa; ringraziando Dio per la fede di Filemone e ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] i quali si dichiara triteista; mette a punto un libello, il De opificio mundi, in cui attacca addirittura il grande Teodoro di Mopsuestia (350 ca.-428), per le tesi che erano già state messe all'indice nel Concilio dei Tre Capitoli.
La novità è tutta ...
Leggi Tutto
Nome dato nel sec. VI a quegli eretici che ammettevano dei limiti nella scienza di Cristo come uomo. Questo errore sorse in Alessandria tra i monofisiti (v.) corrutticoli, che parlavano cioè delle imperfezioni [...] il nome di agnoeti per designare la setta dei temistiani. Ma è già vero pensiero agnoetico quello di Teodoro di Mopsuestia e di Nestorio. Non fa quindi meraviglia che ogni rinascita più o meno larvata del nestorianesimo ripetesse anche l'errore ...
Leggi Tutto
Medioevo: la scienza siriaca. Introduzione
Javier Teixidor
Introduzione
Il siriaco è un dialetto aramaico che nel I sec. d.C. era parlato nel nord della Siria e, nell'Alta Mesopotamia, nella regione [...] il commentario al libro della Genesi scritto da Isho῾dad (Κô῾dāḏ) di Merv verso l'850. Seguendo la tradizione di Teodoro di Mopsuestia, il vescovo nestoriano vi afferma che l'uomo è l'immagine di Dio "per il suo potere reale e giudiziario". In una ...
Leggi Tutto
Vescovo (n. circa 380 - m. 455) della sua città natale (od. Mirabella Eclano), figlio del vescovo Memore, amico di s. Paolino di Nola e di s. Agostino. Con quest'ultimo però G. - seguace di Pelagio e rifugiatosi [...] G. un commento ai Profeti minori, una Expositio del libro di Giobbe e la traduzione latina del commento di Teodoro di Mopsuestia ai Salmi; abbiamo inoltre qualche sua lettera a papa Zosimo e ai suoi seguaci. G. è scrittore colto ed efficace, aderente ...
Leggi Tutto
LEONZIO (Λεόντιος, Leontius)
Giuseppe Ricciotti
Nome di varî personaggi, fra i quali ricordiamo:
1. L. di Bisanzio. - Nato verso il 485, forse a Costantinopoli, si fece monaco in giovane età prendendo [...] gli Eutichiani, nel terzo i Nestoriani: in quest'ultimo ha particolarmente di mira la persona e gli scritti di Teodoro di Mopsuestia, per il quale l'opera di L. rimane fonte di notizie. Altri scritti minori, trasmessi sotto il nome di L. (tutti ...
Leggi Tutto
PAOLO di Bassora
Nicola Turchi
Detto anche Paolo di Nisibi, perché fu metropolita di quella sede, e Paolo il Persiano, fu un dotto teologo nestoriano che illustrò nel secolo VI la scuola di Nisibi a [...] nell'Occidente latino.
Bibl.: Gl'Instituta sono pubblicati in Patrologia Latina, LXVIII, coll. 11-45, e in Kihn, Theodor von Mopsuestia und Junilius Africanus als Exegeten, Friburgo in B. 1886, p. 465 segg.; G. Mercati, Per la vita e gli scritti ...
Leggi Tutto
nestorianesimo
nestorianéṡimo (o nestorianismo) s. m. – La dottrina cristologica della scuola catechetica di Antiochia in Siria (in partic. di Diodoro di Tarso, Teodoro di Mopsuestia e Teodoreto di Ciro), che prende nome da Nestorio, patriarca...