BELLONI, Antonio
Carmine Jannaco
Figlio di Gio. Battista e di Marina Maggioni, nacque il 19 dic. 1868 a Padova, ove si i laureò in lettere nel 1891. Ordinario di materie letterarie dal 1892 nelginnasio [...] distinzioni che la critica idealistica andava facendo tra poesia e non poesia, tra poesia e oratoria, tra arte e morale; egli intendeva invece "considerare il fatto artistico con senso storico ed estetico insieme, mettendolo in relazione non coi soli ...
Leggi Tutto
ALLODOLI, Ettore
Lucia Strappini
Nacque a Firenze il 6 febbr. 1882 da Egisto e Margherita Nesi. Frequentando le scuole elementari conobbe G. Papini del quale divenne amico e collaboratore nella redazione [...] , si collocano le successive opere narrative dell'A.: da Amici di casa (Milano 1923) alla raccolta delle Novelle morali (Firenze 1923), al Collezionista di carta straccia (ibid. 1925), fino ai Racconti di Vallombrosa (Torino-Milano-Genova 1950 ...
Leggi Tutto
MARRADI, Giovanni
Gianluca Corradi
– Nacque a Livorno il 21 sett. 1852 da Benedetto e da Chiara Fiorini, modesti commercianti originari di Empoli. Dopo le scuole elementari proseguì gli studi all’istituto [...] G. Carducci, che divenne punto di riferimento sia a livello tematico, per la sua tendenza a polemiche e battaglie morali e politiche, sia a livello formale, per la sua impostazione classicistica. Certi eccessi socialisteggianti e anticattolici del M ...
Leggi Tutto
NATALI, Pompeo
Saverio Franchi
NATALI, Pompeo. – Nacque il 5 gennaio 1608 a Ripatransone (allora Ripa Transona), nel Piceno, come segnalato nel Dizionario dei musicisti marchigiani di Giuseppe Radiciotti [...] dedica era annunciato un libro di mottetti, che non fu stampato. Si conservano invece i Madrigali e canzoni spirituali e morali, stampati nel 1662 nell’officina di Giacomo Fei e venduti dal cartolaio Giovan Battista Caifabri; Natali li dedicò al ...
Leggi Tutto
BENEDETTI, Giovanni
Gianfranco Spiazzi
Nato a Venezia intorno al 1370 da nobile e ricca famiglia, in giovane età sentì il fascino della predicazione del beato Giovanni Dominici e divenne suo discepolo. [...] alla sede episcopale di Treviso, che si accinse a reggere con energia, nella coerente applicazione di quei severi principi morali e disciplinari a cui aveva improntato la sua vita.
Le costituzioni sinodali del 1422 segnano un momento importante dell ...
Leggi Tutto
CANALI, Isabella
Liliana Pannella
Nacque a Padova nel 1562; suo padre dovrebbe presumibilmente identificarsi con Paolo, della famiglia veneziana dei Canali, ma nulla di preciso è stato sinora possibile [...] , che risente l'influsso del Rinuccini e del Chiabrera, raccoglie, come tutti gli altri del tempo, rime encomiastiche, morali, religiose, nelle forme poetiche usuali (sonetti, madrigali, canzonette, egloghe pa riscontra una certa abilità e virtuosità ...
Leggi Tutto
LAGUMINA, Bartolomeo
Bruna Soravia
Primogenito di Salvatore e Vincenza Faja, nacque a Palermo il 4 luglio 1850.
Rimasto orfano di padre in tenera età, fu posto dalla madre nel seminario di Palermo insieme [...] Libro della Palma" di 'Abū Hātim as-Sigistānī, testo arabo, in Atti della R. Acc. dei Lincei. Rendiconti, cl. di scienze fisiche e morali, s. 4, VI [1890], pp. 6-41) e, tre anni dopo, un'iscrizione araba di Ruggero II (Iscrizione araba del re Ruggero ...
Leggi Tutto
CENNE (Bencivenne) della Chitarra
Pasquale Stoppelli
Di origine aretina, nacque, quasi certamente, nella seconda metà del sec. XIII. Fu giullare, come appare dall'appellativo antonomastico che si riferisce [...] di umori e risentimenti moralistici, non per questo nei sonetti di C. è lecito cogliere la presenza di ragioni morali o polemiche: essi restano, nella sostanza, lo scherzo intelligente di un giullare che ama ostentare nel gioco della parodia ...
Leggi Tutto
FALLAMONICA GENTILE, Bartolomeo
Simona Foà
Di antica famiglia genovese, che negli anni 1460-1480 entrò nell'"albergo" dei Gentile (e da qui è l'origine del doppio cognome con il quale è conosciuto: [...] e descrizione dell'universo ("de' cieli, de' elementi, de' minerali, de' vegetali, degli animali, dell'uomo, de' morali"), cui seguono canti sulla divinità e sul messaggio cristiano ("pronostico della cristiana religione, della divina essenza, della ...
Leggi Tutto
BOSTICHI, Stoppa (frate Stoppa)
Maria Antonia Gronchi
Scarse e poco sicure le notizie a noi note su questo poeta toscano del Trecento. Di certo appartenne alla famiglia dei Bostichi, allora una delle [...] più conosciuta opera del B. anche ai nostri giorni. In questo componimento, nel quale le definizioni e gli ammaestramenti morali sono inframezzati da brevi esempi desunti ora dai classici, ora dalla Bibbia, ora dai Padri della Chiesa, il B. affronta ...
Leggi Tutto
morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
morale2
morale2 (o murale) s. m. [etimo incerto]. – Nella costruzione navale, grossa trave o puntello di legno, robusto e di notevole lunghezza. Nelle costruzioni civili, travicello di legno di lunghezza per lo più inferiore a 4 m e di sezione...