LODOLI, Carlo
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 28 nov. 1690 ultimogenito di Bernardo e di Anna Maria di Giovanni Battista Alberghetti, entrambi appartenenti a famiglie dell'ordine dei cittadini originari [...] 37; A. Cavallari Murat, I teorici veneti dell'età neoclassica, in Atti dell'Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, cl. di scienze morali e lettere, CXX (1963-64), pp. 194-243; E. Kaufmann jr., Memmo's L., in The Art Bulletin, XLVI (1964), 2, pp ...
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Vedi MASSA MARITTIMA dell'anno: 1961 - 1973
MASSA MARITTIMA
P. Bocci
Città della Toscana, presso Grosseto. Il primo storico che ne parla è Ammiano Marcellino (xiv, ii, 27), che narra come Gallo Cesare [...] per errore, ostinazione e vanità, Pitigliano 1896; L. A. Milani, in Rend. R. Acc. dei Lincei, Classe di Scienze morali, storiche e filologiche, vol. II, fasc. 11, 1893, pp. 841-847; in Bollettino Ufficiale del Ministero della Istruzione Pubblica ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] scienze e delle arti veniva duramente condannato dal punto di vista morale. Si fissava così, intorno al 1751, un’antitesi che Gramsci: l’antinomia fra splendore culturale e decadenza morale del Rinascimento. La contrapposizione può collegarsi con il ...
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Stato dell’Europa centrale. Confina a N con l’Austria, a NE con l’Ungheria, a SE e a S con la Croazia, a O con l’Italia; si affaccia sul Mar Adriatico per un breve tratto (46 km) a SO.
Il territorio è [...] . Cankar); spiccano in particolare le figure di Cankar, che conferisce dignità letteraria alle grandi questioni sociali, psicologiche e morali dell’epoca, e di Župančič, creatore di una nuova poesia erotica, nazionale e filosofica.
Nel periodo fra le ...
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Aldo, Lapide di
S. Lusuardi Siena
Lastra tombale in marmo, iscritta e decorata, attribuita al sec. 7° e conservata nelle Civ. Raccolte di Arte Antica del Castello Sforzesco di Milano. Rinvenuta nel [...] un elogio, in cui è ricordata l'opera di committente del longobardo, la nobilità della sua stirpe, le sue doti morali esaltate dall'abbandono dell'arianesimo e dalla conseguente speranza di vita eterna. A conclusione dello scritto la consueta formula ...
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teatro Edificio o complesso architettonico costruito e attrezzato per rappresentazioni sceniche.
Spettacolo, sia come singola rappresentazione teatrale, sia come genere.
Il t. come edificio: l’antichità
In [...] definisce i caratteri e rinuncia alle maschere, e che attua una riforma, anche contro la trivialità, che C. Goldoni chiamerà «morale» ma che fu soprattutto artistica, e che portò nel t. una sorta di realismo, quel realismo già anticipato dal t. di ...
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Paesaggio
Lucio Gambi
Paola Gregory
(XXV, p. 901)
Parte introduttiva
di Lucio Gambi
Occorre in primo luogo trovare un minimo comune denominatore fra i vari significati che le discipline, che più sovente [...] storiche e, in particolare, culturali. In conseguenza, dalla valutazione del p., per gli storici, scompare qualunque considerazione estetica o anche morale: per lo storico non c'è p. bello o brutto, ma c'è solo un p. più o meno equilibrato, più ...
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Alfabeto figurato
A. Cadei
M. Bernardini
INQUADRAMENTO GENERALE
di A. Cadei
Si definisce così l'a. le cui lettere, maiuscole o minuscole, sono formate con figure umane e animali che ne riproducono [...] l'insorgere nelle lettere degli a. gotici latini di una dimensione narrativa con possibili, ma non necessarie implicazioni morali, tentativi di interpretazioni globali, svolti, per lo più, in base al principio acrofonetico, per cui scene o personaggi ...
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FALCONETTO (Falconeto), Giovanni Maria
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Iacopo (I), nacque a Verona nel 1468 c.: è il più famoso rappresentante di una vera e propria dinastia di artisti (cfr. la [...] , Nuovi dati d'archivio sul F. e su B. e O. Ridolfi, in Atti dell'Ist. veneto di scienze lettere ed arti, cl. di scienze morali e lettere, CXII (1953-54), pp. 269-279, 294; P.P. Brugnoli, La cattedrale, Verona 1955, pp. 34 s., 39, 55; G. G. Zorzi, I ...
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GIGLIOLI, Giulio Quirino
Marcello Barbanera
Nacque a Roma il 25 marzo 1886 da Alfredo e da Pierina Galli. Compiuti gli studi classici presso il liceo-ginnasio Visconti di Roma, nel 1904 si iscrisse [...] del tempio di Giove Capitolino (Statue fittili di età arcaica, in Rendiconti dell'Accademia nazionale dei Lincei, classe di scienze morali, storiche e filologiche, s. 5, XVI [1919], pp. 13 ss.; Vulca: la resurrezione di un grande scultore etrusco, in ...
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morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
morale2
morale2 (o murale) s. m. [etimo incerto]. – Nella costruzione navale, grossa trave o puntello di legno, robusto e di notevole lunghezza. Nelle costruzioni civili, travicello di legno di lunghezza per lo più inferiore a 4 m e di sezione...