ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] 'opera di Angelo Decembrio, per ovvie ragioni di cautela, non può essere considerata stricto sensu come fonte sulla personalità morale e intellettuale del marchese. Nondimeno, essa riflette il clima dell'élite riunita attorno all'E. e ne chiarisce il ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] nella capitale francese per chiedere aiuti contro gli Asburgo. A quell'incontro fece seguito una corrispondenza su problemi politici e morali. Nel corso del viaggio di ritorno in Italia, il G. andò in Lorena a salutare Giacomo III Stuart, pretendente ...
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IRNERIO
Ennio Cortese
"Fondatore" della scuola di Bologna, celebrato ai suoi tempi come "lucerna iuris", I. è tuttora noto più per gli insolubili problemi biografici che per i pochi dati certi.
Il nome [...] pp. 458-470); L. Chiappelli, Glosse d'I. e della sua scuola, in Memorie dell'Accademia nazionale dei Lincei, cl. di scienze morali, s. 4, II (1886), pp. 184-236; glosse al Codice da G. Pescatore, Die Glossen des Irnerius, Greifswald 1888, pp. 83-111 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Opocher
Giuseppe Zaccaria
Pensatore dalla forte vocazione filosofica, sempre pervasa da un’alta ispirazione etica che percorre l’intera sua opera e tutta la sua attività, Enrico Opocher fu allievo [...] , «Atti dell’Istituto veneto di scienze, lettere ed arti», anno accedemico 2003-2004, t. 162, Classe di scienze morali, lettere ed arti, pp. 491-546.
Nell'anniversario della scomparsa di Enrico Opocher, dossier di «Rivista internazionale di filosofia ...
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NANI, Cesare.
Maria Toscano
– Nacque a Salussola (ora provincia di Biella) il 28 agosto 1848 da Vincenzo, avvocato, e da Luigia Velasco.
Trasferitosi a Torino, vi conseguì la laurea in giurisprudenza [...] soprattutto negli studi storici e giuridici. Nani ne fu socio ordinario dal 1880 e segretario per la classe di Scienze morali, storiche e filosofiche dal 29 giugno 1897 fino alla morte, mentre Giuseppe Carle, suo amico e collega, docente di filosofia ...
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BIGAZZINI, Girolamo
Victor Ivo Comparato
Conte di Coccorano, figlio di Giovanni e pronipote dell'omonimo astrologo, nacque a Perugia nel 1575. Nel 1600 era già laureato in utroque e l'anno successivo [...] alla biblioteca romana di Marcello Severoli. Si deve accennare anche alle Centurie di sceltissimi paradossi,e conclusioni morali contro il commun parere,o contro gli errori,e non conosciuti peccati comuni, che nelle biografie settecentesche ...
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ALLEGRI, Alessandro
Alberto Asor Rosa
Nato a Firenze nel 1560, fu allievo del padre lettore G. Rampeschi da Foligno, presso il quale ebbe come condiscepolo quel B. Minerbetti, che sarà uno dei pochi [...] bizzarre ai grandi della letteratura italiana, anche nella veste a lui usuale di "poderajo", per discettare di questioni morali, linguistiche, letterarie, ecc. Tale opera è citata dal vocabolario della Crusca come testo di buona lingua.
L'A ...
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BONFIOLI, Orazio Maria
Giorgio Stabile
Nacque a Bologna dal conte Lelio Bonfioli e da Lucrezia Marescotti, tra il secondo e terzo decennio del sec. XVII. Avviato agli studi giuridici, si laureò nello [...] e delle stelle fisse, e infine il terzo cielo, l'Empireo, immobile. Del B. viene ricordato anche un inedito Imprese sacre e morali.
Morì il 4 giugno 1702.
Bibl.: P. S. Dolfi, Cronologia delle famiglie nobili di Bologna, Bologna 1670, p. 206; G ...
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È un ente autarchico territoriale costituito da una collettività di persone residenti o aventi certi interessi in una limitata parte del territorio statale. Di solito è sorto spontaneamente ed è sempre [...] ., possono essere mutati, provocando in proposito i provvedimenti della consulta araldica che conserva un apposito Libro araldico degli enti morali. Quanto al titolo, debbono distinguersi i comuni che godono di quello di "città" da quelli che non lo ...
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Testamento biologico
Pietro Rescigno
Donato Carusi
La questione giuridica e bioetica
La parola testamento appartiene, oltre che al vocabolario del diritto, alla lingua comune. Il c. c., all'art. 587, [...] , Milano 1999); A. Lecaldano, La fine della vita umana ed il riconoscimento di un diritto a morire, in Bioetica: le scelte morali, a cura di A. Lecaldano, Roma-Bari 1999, pp. 49 e seguenti.
In dottrina: P. Rescigno, I trattamenti sanitari obbligatori ...
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morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
morale2
morale2 (o murale) s. m. [etimo incerto]. – Nella costruzione navale, grossa trave o puntello di legno, robusto e di notevole lunghezza. Nelle costruzioni civili, travicello di legno di lunghezza per lo più inferiore a 4 m e di sezione...