BUCCERONI, Gennaro
Bartolomeo Genero
Nato a Napoli il 21 apr. 1841, Compì i primi studi nel collegio dei gesuiti a S. Sebastiano; nel 1856 entrò nella Compagnia di Gesù e, dopo il noviziato, studiò [...] a Laval, dove fu incaricato di "teologia vespertina" per il biennio 1873-75, poi di Sacra Scrittura nel 1875 e di teologia morale nel 1878. Continuò questi due insegnamenti nell'isola di Jersey nel 1881 e '82. Nel 1883 venne chiamato a Lovanio per la ...
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Apologeta e scrittore cristiano (sec. 2º-3º d. C.). Considerato il padre della teologia latino-occidentale, che già allora si differenziava dalla grande speculazione teologica greco-orientale, fu uno dei [...] precedente o seguente all'Octavius di Minucio Felice, ma probabilmente precedente), vi è l'Ad nationes; un gruppo di trattatelli morali che affrontano i problemi della comunità cristiana, tranne l'Ad martyras (197 se non 202-203), si estende tra il ...
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Dottore della Chiesa, vescovo e patrono di Milano (Treviri 333 o 340 - Milano 397). È una delle massime figure di vescovo del 4° secolo. Governatore imperiale, fu proclamato vescovo di Milano (374) e divenne [...] , in cui impiegò largamente l'allegorismo, il più noto è l'Hexaëmeron (sui 6 giorni della creazione); tra i morali, il De officiis ministrorum, ricalcato sul De officiis ciceroniano, è il primo tentativo di sintesi dell'etica cristiana. Importanti ...
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Padre e dottore della Chiesa (Alessandria 295 circa - ivi 373). Fu vescovo di Alessandria e combatté tenacemente l'arianesimo, subendo più volte l'esilio. Autore di opere apologetiche e dogmatiche, fu [...] e le Lettere Festali, che il vescovo di Alessandria inviava ogni anno ai fedeli in occasione della Pasqua, e toccavano argomenti morali, teologici, e di varia attualità. Ricorderemo che in quella per il 367 (conservata parzialmente anche in greco; le ...
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VALENTINO
Alberto Pincherle
. Eretico, fondatore di una delle più importanti scuole gnostiche. Le notizie più precise su di lui sono fornite da Clemente Alessandrino il quale riferisce che V. sarebbe [...] al problema del destino dell'anima e della sua salvezza. Pare altresì che egli ravvisasse una rivelazione divina anche nei precetti morali dei filosofi. Tertulliano (De carne Chr., 17 e 20) e il Canone muratoriano attribuiscono a V. e alla sua scuola ...
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Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] accetta in linea di principio. In secondo luogo, il male morale non è attribuito a Dio ma al peccato dei nostri progenitori . Il concetto sumero-babilonese secondo il quale il male morale esiste perché gli dèi stessi hanno creato gli uomini con ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] sacerdozio e del sacrificio di Gesù Cristo, entrambe del Quesnel; altre traduzioni rimasero inedite come la Continuazione de' saggi di morale di P. Nicole (Cod. Cors. 1872-73); di altre infine si hanno notizie troppo vaghe per poter procedere ad una ...
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Il riconoscimento dell'alterita religiosa
Enzo Pace
Introduzione
Al termine di una ricerca sulla comunità sikh in provincia di Cremona ebbi modo di visitare il loro tempio. È il primo in ordine di tempo [...] 2009.
6 F. Garelli, L’Italia cattolica nell’epoca del pluralismo, Bologna 2006.
7 Un singolare pluralismo. Indagine sul pluralismo morale e religioso degli italiani, a cura di F. Garelli, G. Guizzardi, E. Pace, Bologna 2003.
8 E. Pace, Credere nel ...
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CORSINI, Amerigo
Renzo Ristori
Figlio di Filippo di Tommaso e della sua prima moglie Lisa, della famiglia magnatizia dei Rossi, nacque a Firenze verso il 1370.
Mercanti e banchieri saliti in posizione [...] difficili perché le vicende del grande scisma e gli sviluppi della politica italiana avevano influenzato pesantemente le condizioni morali, disciplinari ed economiche del clero diocesano. Sull'ambiente che circondava il C. ci reca una serie di ...
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GRILLO, Angelo
Luigi Matt
Nacque a Genova, da Nicolò e Barbara Spinola, molto probabilmente nel 1557 (l'anno è stato indicato solo di recente, con buoni argomenti, da E. Durante e A. Martellotti), forse [...] , e con l'aiuto di amici e parenti (fra cui soprattutto il fratello Paolo) offrì al recluso una continua opera di conforto materiale e morale. Il Tasso, da parte sua, dedicò al G. alcuni testi, tra cui il Discorso dell'arte del dialogo, e a Paolo il ...
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morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
morale2
morale2 (o murale) s. m. [etimo incerto]. – Nella costruzione navale, grossa trave o puntello di legno, robusto e di notevole lunghezza. Nelle costruzioni civili, travicello di legno di lunghezza per lo più inferiore a 4 m e di sezione...