I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] «chiedere ai lavoratori di rinunciare alla propria formazione morale, alla propria formazione ideologica», in ciò mostrando la giusta soddisfazione dei suoi bisogni materiali, intellettuali e morali, nell’ordine individuale, familiare e sociale» e « ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] Torino 1958; R. Colapietra, Politica e finanza nel primo decennio parlamentare di G. Giolitti (1882-1892), in Atti Accad. nazion. scienze morali e politiche, Napoli 1957, pp. 5-67; Id., L'opposizione radicale a D., in Rass. di politica e storia, VIII ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] Galerio e Costantino sono conseguenza della potenza spirituale e morale che il cristianesimo ha guadagnato in secoli di insignite di tipi e di simboli cristiani, in Opuscoli religiosi, letterarj e morali, 3 (1858), pp. 37-61.
5 R. Garrucci, Esame ...
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Costantino e le guerre civili
Storia e storiografia
Valerio Neri
Il periodo del regno costantiniano oggetto del capitolo va dal 312, data dello scoppio del conflitto contro Massenzio, al 324, anno della [...] del bene dello Stato, a differenza del suo rivale, scaricando su di lui, dunque, le responsabilità politiche e morali del conflitto e delle sue conseguenze. Eutropio giustifica la guerra contro Magnenzio, in quanto motivata dalla vendetta per l ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] (13-18), abilità dell’uomo di governo (19-20): P. Van Nuffelen, The Unstained Rule of Theodosius II. A Late Antique Panegyrical Topos and Moral
39 Eus., v.C. IV 17; cfr. Socr., h.e. VII 22,4 (ove Teodosio II è descritto mentre si leva all’alba con ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] egli distingueva abilmente tra la città e il retroterra definito correntemente France rustique, pei suoi prevalenti legami materiali e morali con la Francia. Nella stessa Nizza, notava, il vernacolo si differenzia da quello ligure, e il francese è la ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] I, Roma 1970, pp. 291 s.; A. Vallone, D. C., in Encicl. dantesca, II, Roma 1970, pp. 120 s.; A. Tartaro, Delusione e moralismo del C., in A. Tartaro, Il manifesto di Guittone e altri studi fra Due e Quattrocento, Roma 1974, pp. 103-109; S. Raveggi-M ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] Comune di Roma esemplato dallo scribasenato Marco Guidi, a cura di O. Tommasini, "Atti della R. Accademia dei Lincei", classe di scienze morali, storiche e filologiche, ser. IV, 3, 1887, pp. 172, 177-78.
E. Celani, La venuta di Borso d'Este in Roma l ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] , LXXV (1963), pp. 147-164; F. Focher, Croce e C., in Rivista di studi crociani, V (1968), pp. 261-281; A. Dentone, Il probl. morale in Romagnosi e C.,Milano 1968; U.Puccio, A proposito dell'attualità di C. C.,in Il Ponte, XXV(1969), pp. 1436-1454; R ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] del M.: «I Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio», in Atti dell’Acc. delle scienze di Torino, cl. di scienze morali, stor. e filologiche, XCVI (1961‑62), pp. 71‑178; F. Chabod, Scritti su M., Torino 1964; F. Gilbert, M. e Guicciardini. Pensiero ...
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morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
morale2
morale2 (o murale) s. m. [etimo incerto]. – Nella costruzione navale, grossa trave o puntello di legno, robusto e di notevole lunghezza. Nelle costruzioni civili, travicello di legno di lunghezza per lo più inferiore a 4 m e di sezione...