GUZZI, Virgilio
Flavia Matitti
Nacque a Molfetta il 23 dic. 1902 da Domenico, farmacista, e da Evelina Pedullà. Nel 1910, dopo alcuni anni trascorsi a Napoli, si stabilì con la famiglia a Roma. Fin [...] Fu in questa occasione che il G. sollevò con decisione il problema della necessità per l'arte di assumere "un nuovo contenuto morale", poiché "non basta la imitazione più o meno fedele del cosiddetto vero, il vero fuggitivo nell'effetto di luce, per ...
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LEGNANI, Stefano Maria, detto il Legnanino
Lucia Casellato
Nacque a Milano il 6 apr. 1661, primogenito di Giovanni Ambrogio, pittore, e di Isabella Bussola, e fu battezzato nel duomo il 16 dello stesso [...] infatti le vicende di Scipione l'Africano, con le quali si volevano esaltare le doti non solo militari ma anche morali del principe sabaudo; le vicende continuano nella "camera grande da letto", per culminare nella volta della stessa sala, dove trova ...
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FALDA, Giovanni Battista
Anita Margiotta-Simonetta Tozzi
Nacque a Valduggia (od. provincia di Vercelli) il 7 dic. 1643 da Francesco e Caterina Mazzola. Nonostante il certificato di battesimo si conservi [...] (1915), pp. 109-114; T. Ashby, Un'altra pianta di Roma di G. B. F., in Rend. della R. Acc. dei Lincei…, classe di scienze morali, storiche e filologiche, s. 5, XXVII (1918), pp. 235 s.; F. Ehrle, Roma al tempo di Clemente X. La pianta di Roma di G. B ...
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PINO, Paolo
Mattia Biffis
PINO (de Pinis), Paolo. – Non è nota la data di nascita di questo pittore e letterato, attivo a Venezia e nel suo entroterra a partire dagli anni Trenta del Cinquecento. Poco [...] sezione conclusiva comprende diverse indicazioni sulla formazione dell’artista, sulla sua vocazione professionale e sulle sue qualità morali e sociali; qui sono incluse inoltre alcune osservazioni sul tema di grande attualità del paragone tra pittura ...
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COSENZA, Luigi
Alberto White
Nacque a Napoli il 31 luglio 1905 da Raffaele e da Ada Minozzi, ambedue appartenenti alla borghesia cittadina.
Il nonno matemo Achille Minozzi, ingegnere, progettista ed [...] della sua fede nella operosità fondata sulla ragione.
Morì a Napoli il 3 apr. 1984.
Le sue posizioni culturali e morali lo indussero inevitabilmente a rifiutare qualsiasi rapporto con l'ufficialità del regime fascista e a maturare un impegno politico ...
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PARESCE, Renato (René)
Davide Lacagnina
– Nacque a Carouge, sobborgo di Ginevra, il 5 gennaio 1886, da Francesco, letterato e militante socialista di famiglia palermitana, e da Lidia Ignatieff, discendente [...] e Venezia: la 'Sala Picasso' alla Biennale (1926-1932), in Atti dell’ Istituto veneto di scienze, lettere ed arti. Classe di scienze morali, lettere ed arti, CL (1991-1992), pp. 219-268; R. P.: un italiano di Parigi (catal. Fiesole), a cura di S. de ...
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PACCAGNINI, Giovanni
Antonella Gioli
PACCAGNINI, Giovanni. – Nacque a Livorno il 13 ottobre 1910 da Ezio e da Iginia Mazzantini.
Si diplomò presso la R. Scuola commerciale Dino Leoni di Livorno; [...] scuola della cultura e dell’arte (1973), dall’Accademia nazionale dei Lincei il Premio nazionale per la Classe di Scienze morali, storiche e filologiche (1974).
Il 16 maggio 1973, su sua richiesta per motivi di salute, venne collocato a riposo ...
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DE STEFANI, Sigismondo
Enrico M. Guzzo
Figlio di Stefano, fu pittore attivo a Verona nella seconda metà del sec. XVI. Dalle scarne notizie biografiche si può dedurre che nacque tra il 1520 e il 1525 [...] Gli appunti del suo viaggio nel territorio veneto (1775), in Atti dell'Ist. veneto di scienze lettere ed arti, classe di scienze morali lettere ed arti, CXXIV (1965-66), p. 177; L. Magagnato, Commento a B. Dal Pozzo, Le vite..., Verona 1967, pp. 34 s ...
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MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] tuttavia - qual riferimento non privo di forte contenuto morale -, un terzo affascinante "mondo": quello della il resoconto dell'impresa, ma quasi un romanzo di formazione, di dialoghi morali e di scoperte.
Dal 1959 al 1964, il M. fu fellow presso ...
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DONIA
Gioacchino Barbera
Famiglia di argentieri e incisori, attivi a Messina dalla fine del sec. XVI fino ai primi decenni del XVIII.
Nelle Regole e capitoli della Compagnia d'aurefici e di argentieri... [...] ... (Messina 1685); una complessa figura allegorica dal disegno rozzo ma di indubbia efficacia descrittiva, a ornamento dei Riflessi morali sopra tragici avvenimenti di B. Chiarello (ibid. 1688); e nello stesso anno una interessante antiporta con la ...
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morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
morale2
morale2 (o murale) s. m. [etimo incerto]. – Nella costruzione navale, grossa trave o puntello di legno, robusto e di notevole lunghezza. Nelle costruzioni civili, travicello di legno di lunghezza per lo più inferiore a 4 m e di sezione...