WORDSWORTH, William
Ernest DE SELINCOURT
Mario PRAZ
Poeta inglese, nato a Cockermouth (Cumberland) il 7 aprile 1770, morto a Rydal (Westmorland) il 23 aprile 1850. Suo padre, John W., attorney e principale [...] con lui il medesimo tetto. Sotto l'influsso della sorella, il W. ritrovò a poco a poco il suo equilibrio intellettuale e morale. Ella rinnovò l'interesse di lui per la vita quotidiana e per la vita della più umile gente che si trovasse sul loro ...
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VÖRÖSMARTY, Mihály
Enrico Várady
Poeta ungherese, nato il 1° dicembre 1800 a Puszta-Nyék, nel comitato di Fehér, morto a Pest il 17 novembre 1855. Il padre, che discendeva di nobile famiglia cattolica, [...] sua poesia ora precorse, ora accompagnò la grande lotta nazionale, che si chiuse tristemente con gli avvenimenti del 1849. Gl'ideali morali di V. erano l'eroismo e l'umanità. Egli chiedeva un patriottismo attivo, pronto al sacrificio, ma il suo non ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] stile monotono e informe e gli Arabi che vi si vedon dentro sono senza religione, senza costumi e dettagli morali, insomma senza quei caratteri nazionali che distinguono un popolo dall'altro […]. Intanto io mi trovavo avere raccolte alcune iscrizioni ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] da un papiro ercolanese (in Riv. di filol. e d'istruz. class., VII [1879]): questa edizione fu seguita da un saggio su La morale di Epicuro (in Rassegna settimanale, 27 ag. 1879), ove, con la chiarezza di idee che gli era propria, il C. illustrò la ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] nemmeno d'un anno, per l'altro è possibile credere ch'essa si sia protratta fino al 1512. Purtroppo il disordine morale e amministrativo del convento rendono difficile la ricerca e impongono la regola della cautela se non quella della diffidenza. Nel ...
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GONZAGA, Luigi
Massimo Marocchi
Nato nel 1745 a Venezia da Leopoldo e da Elena Medini, fu l'ultimo discendente in linea diretta dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere.
Signori d'un minuscolo feudo [...] della filosofia contemporanea, una serie di riflessioni su temi quali l'applicabilità del metodo scientifico allo studio dei problemi morali e sociali, i rapporti fra Stato e Chiesa, la condanna di ogni forma di dispotismo, l'elogio dei sovrani ...
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GIOVAN PIETRO (Giampietro) d'Avenza (da Lucca)
Franco Pignatti
Nacque verso la fine del XIV o al principio del XV secolo ad Avenza, presso Carrara; è citato nei documenti anche come Giovan Pietro da [...] , De oratore; Quintiliano; Prisciano), lessici, storie (Erodoto; Tucidide; Sallustio); ma sono presenti anche opere filosofico-morali (Aristotele, Etica; Cicerone, De natura deorum, De amicitia, De officiis, Cato maior), poetiche (Esiodo, Teogonia ...
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DE BONIS, Giovanni
Paolo Viti
Molto scarsi e frammentari sono gli elementi a noi noti della biografia di questo poeta aretino della seconda metà dei Trecento, e in generale desunti dai suoi stessi scritti.
Anche [...] due personaggi a colloquio sia per la veste allegorica dei loro discorsi, trattano di molteplici argomenti: da quelli personali e morali, a quelli più generali e più importanti, come eco storica di vicende vissute. Scarso è, comunque, il loro valore ...
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GUARNA, Romualdo
Massimo Oldoni
Nacque da una nobile famiglia salernitana nel primo quarto del XII secolo. Il G. partecipò della stagione più florida della Scuola medica di Salerno, fu medico egli stesso [...] si avverte il mutamento. Quello che colpisce è la caduta di tutta una serie di osservazioni storiche, ambientali, morali e generalmente interpretative che facilitano allo storico G. il percorso della memoria e la ricostruzione dei fatti. Questa sua ...
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DOMENICO da Prato
Paolo Viti
Mancano precise testimonianze sull'anno di nascita, la quale tuttavia dovette avvenire intorno al 1389, come appare dalla dichiarazione catastale autografa prodotta da D. [...] altro similare lamento di Antonio di Meglio, con un forte intendimento patriottico e con una salda volontà di reazione morale.
Alle poesie, raccolte nel cit. manoscritto Laurenziano XLI,31, D. premise una prosa - forse composta intorno al 1420 - in ...
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morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
morale2
morale2 (o murale) s. m. [etimo incerto]. – Nella costruzione navale, grossa trave o puntello di legno, robusto e di notevole lunghezza. Nelle costruzioni civili, travicello di legno di lunghezza per lo più inferiore a 4 m e di sezione...