Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luciano Bottoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella seconda metà dell’Ottocento la letteratura analizza la realtà, denunciando le [...] novel, “grande forma seria, appassionata, viva dello studio letterario e della ricerca sociale”, o per meglio dire “storia morale contemporanea”. L’intenzione etica e insieme polemica dei Goncourt si legge nella prefazione a Germinie Lacerteux, umile ...
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ANGIOLETTI, Giovanni Battista
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 27 nov. 1896 da Emilio e da Giannina Camola, da una famiglia della media borghesia cittadina; dopo "un'infanzia spaventosamente malinconica", [...] , che tuttavia non arrivò mai a schiacciare gli eredi del "calligrafismo" degli anni Venti e Trenta.
Nella concezione artistica e morale dell'A. la battaglia per l'"aura poetica" (è il titolo di un suo importante articolo sull'Italialetteraria, 7 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppe Ledda
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Duecento, le mutate condizioni sociali e politiche favoriscono nell’Italia dei Comuni [...] etica della parola
Tra la fine del XII e la metà del XIII secolo, la riflessione morale sulla parola coinvolge predicatori, canonisti, moralisti e teologi, nel tentativo di approfondire il tema diversamente dalla tradizione patristica e monastica.
Il ...
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simpatia
Dal gr. συμπάϑεια, composto da σύν «con» e πάϑος «affezione», cioè stato di chi subisce una data azione o situazione, piacevole o dolorosa). Nel significato originario, il termine greco designa [...] e virtù. Il concetto di s., inteso nel senso etimologico di «com-passione», costituisce anche il cardine della teoria del giudizio morale di Hume. La s. viene definita come una «tendenza naturale che abbiamo a simpatizzare con gli altri e a ricevere ...
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RICCHEZZA (fr. richesse; sp. riqueza; ted. Reichtum; ingl. wealth)
Ulisse Gobbi
Fra le definizioni di ricchezza date dagli economisti, parecchie sono riducibili l'una all'altra, ossia sono forme diverse [...] fenomeni fisici. Non c'è ragione di ahbandonare l'espressione mezzi esterni o beni esteriori, usata dai più antichi moralisti e politici che si occuparono di questioni economiche per sostituirne una che direbbe immateriale l'opera del chirurgo.
Una ...
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Politica e ‘alta politica’: Croce e la Germania
Andrea Orsucci
Intellettuali in trincea
Risulta ben presto evidente, tra il 1914 e il 1918, come il conflitto mondiale costituisca «un fenomeno nuovo [...] lungi dall’imporre un drastico aut aut – in stimolo reciproco e mutuo scambio: «la scienza, che non è la moralità, rinvigor[isce] la moralità, e la moralità, che non è la scienza, promuov[e] la scienza», mentre entro il campo dei «valori empirici», i ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] libri della Historia in J.I. Yañez Fajardo y Montroy, Memorias para la historia de don Felipe III, Madrid 1723; Politici e moralisti del Seicento, a cura di B. Croce - S. Caramella, Bari 1930, pp. 255-286; D.L. Shaw, Edición y estudio preliminar, in ...
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RAIMONDI, Giuseppe
Annarita Zazzaroni
RAIMONDI, Giuseppe. – Nacque a Bologna il 18 luglio 1898, da Torquato, fumista, di origine mantovana, e da Argentina Testoni.
Il legame con Bologna, sempre forte [...] Bologna e l’Italia, aprendole a nuove soluzioni espressive. Forte di letture vaste e nuove, che spaziavano dalle avanguardie ai moralisti classici, alla prosa scientifica, al recupero del Leopardi prosatore, fondò, tra il 1916 e il 1917, la rivista ...
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TAPPETO (lat. tapetum; gr. τάπης; fr. tapis; sp. alfombra; ted. Teppich; ingl. carpet, rug)
Emilio MAGALDI
Ernst KUHNEL
Filippo ROSSI
Vittorio FERRARI
Tessuto, generalmente di lana, destinato all'arredamento.
Storia [...] , fra i quali i vasi sono al primo posto.
L'uso dei tappeti, originario dell'Oriente, fu sempre aspramente biasimato dai moralisti di Grecia e di Roma. Plutarco riferisce nella vita di Catone Maggiore (IV, 5) che questi non volle conservare un pezzo ...
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IMMORTALITÀ (da in, prefisso negativo, e mortalità, fr. immortalité; sp. immortalidad; ted. unsterblichkeit; ingl. immortality)
Carlo MAZZANTINI
Alberto PINCHERLE
Immortalità si dice quella proprietà [...] fa necessariamente postulare l'immortalità dell'anima; e la fa postulare, perché senza di essa sarebbe inconcepibile quel progresso morale indefinito, che pur l'uomo deve proporsi come scopo principale del suo agire. Non essendo per la volontà umana ...
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morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
morale2
morale2 (o murale) s. m. [etimo incerto]. – Nella costruzione navale, grossa trave o puntello di legno, robusto e di notevole lunghezza. Nelle costruzioni civili, travicello di legno di lunghezza per lo più inferiore a 4 m e di sezione...