Socrate (Socrato)
Philippe Delhaye
Nell'opera di D. la figura di S. compare quasi soltanto nel Convivio, dov'è evocata in maniera breve e frammentaria. Lo spazio è dedicato quasi del tutto ad Aristotele, [...] e dei vizi, contrari sia per eccesso che per difetto.
Ancora in Cv IV XXIV 6, l'apprezzamento espresso da S. sull'aspetto morale e fisico di Platone quando prima lo vide (cfr. Apuleio De dogm. Plat. 1), è citato da D. come pretesto per manifestare la ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] a cura di D. Conrieri et al., I-II, Pisa 1992; M. Vitale, La lingua della prosa di G. L.: le "Operette morali", Firenze 1992; W. Binni, Lezioni leopardiane, a cura di N. Bellucci, Firenze 1994; A. Negri, Interminati spazi ed eterno ritorno: Nietzsche ...
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FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] del F. all'ignoranza e alla superstizione si radicava in una cultura antiscolastica ispirata alla tradizione dei maurini e dei moralisti francesi, ma anche al razionalismo inglese così come a L. A. Muratori e al regalismo tanucciano. Egli si trovava ...
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Testimonianze - Marlon Brando
Edoardo Albinati
Marlon Brando
Il Novecento ha declinato una quantità di tipi umani molto diversi tra loro e tutti raffigurati con la massima nettezza di profilo nel cinema. [...] "Ho lasciato che al mio posto recitasse il make-up". Insomma fa di tutto per meritarsi il giudizio infastidito dei moralisti, c'è chi lo definisce, peraltro senza un grammo di torto, uomo irrisolto, confuso, irritante: il che rappresenta la reazione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La satira non è un genere letterario ben definito, poiché comprende una varietà di [...] questa regola bisognerebbe che tutte le belle fossero buone; ma non v’ha relazione di predicamento tra’l Fisico e ’l Morale, perché son termini di supposizioni diverse. Leggiamo di tante belle di corpo che furono brutte d’animo; e non saprei se ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ezio Raimondi e Giuseppe Ledda
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’epoca drammatica e convulsa delle guerre d’Italia, inaugurata nel 1494 dalla spedizione di Carlo [...] filosofi quanto dai medici: è il mondo di Saturno, il mondo del ripiegamento interiore e della sterilità, che i nuovi moralisti indagano a fianco dei poeti. Il teatro della coscienza viene analizzato nel movimento e nel conflitto degli “umori”, cioè ...
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carità (caritade; caritate)
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Philippe Delhaye
La parola indica in primo luogo, all'interno dell'ambito dottrinario più oltre esposto, l'atteggiamento fondamentale del Dio Padre verso le sue creature [...] questa corte, / Alfa e O è di quanta scrittura mi legge Amore o lievemente o forte (Pd XXVI 16-18); tutta la vita morale consiste nel passare dall'amor torto al diritto (Pd XXVI 62-63). Questa purificazione è tanto più agevole quanto più 'l bene, in ...
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MANOLESSO, Emilio Maria (Emiliano)
Roberto Zago
Nacque l'8 dic. 1547, secondo le indicazioni da lui stesso fornite nella sua Historia nova.
I dati biografici a lui riferiti sono alquanto lacunosi, come [...] pp. 215-294; L. Marini, Lo Stato Estense, in Storia d'Italia (UTET), XVII, Torino 1979, p. 52; Storici, politici e moralisti del Seicento, II, Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento, a cura di G. Benzoni - T. Zanato, Milano-Napoli ...
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ASTESANO
Roberto Abbondanza
Si sa pochissimo di lui, a cominciare dal vero nome. Egli stesso si definisce "Astesanus de Ast", ed è perciò verosimile che fosse originario di Asti. Pare certa la data [...] ), pp. 297 s.; S. Bernardino da Siena, De Christiana religione, Quaracchi 1950; L. Dalle Molle, Il contratto di cambio nei moralisti dal sec. XIII alla metà del sec. XVII, Roma 1954, pp. 42-44; San Bernardino da Siena, De Evangelio aeterno, Quaracchi ...
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GOLIARDI
Salvatore Battaglia
. Il termine appare contemporaneamente in latino (goliardus) e in francese (goliard): di etimologia incerta, parrebbe riconnettersi, da un canto, a gŭla "gola", con il [...] , di sapore libertino e sensuale: gli uni e gli altri in rotta con la società costituita e con le norme della morale comune. Ma è un prodotto letterario che possiede una sua lunga tradizione; e alla tesi romantica che lo faceva sorgere dall'indotta ...
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morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
morale2
morale2 (o murale) s. m. [etimo incerto]. – Nella costruzione navale, grossa trave o puntello di legno, robusto e di notevole lunghezza. Nelle costruzioni civili, travicello di legno di lunghezza per lo più inferiore a 4 m e di sezione...