BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] la "torre di Babele"; il peccato originale tra gli ebrei, i cristiani, i maomettani; i giganti. Ma si apriva pure a questioni di morale e di più vasta cultura (l'ipocrisia, la vera erudizione). Il B. vi inserì (fasc. di marzo e aprile 1772) un suo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Cagnazzi de Samuele
Francesco Di Battista
Questo economista pone un problema storico rilevante: in che senso possiamo considerarlo un economista di transizione? E dunque più in generale: con quali [...] 333; Analisi dell’economia privata e pubblica, 1830, pp. 118-19). Anche le posizioni di politica economica appaiono influenzate dalla morale: la parola d’ordine liberista di Jean-Claude-Marie-Vincent de Gournay è fatta propria «ne’ limiti dell’onesto ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luca Marconi e Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La presenza della musica negli spettacoli dei comici, come canto, esecuzione [...] villa e ad ammiccare al motivo drammaturgico di fondo: la gelosia del vecchio Pantalone che, impotente, “usurpa”, nella morale comica, il posto di un giovane accanto alla bella Isabella, tenuta rigidamente segregata.
Nell’atto secondo il ballo funge ...
Leggi Tutto
Romagna
Augusto Vasina
Pier Vincenzo Mengaldo
. Numerosi sono nelle opere dantesche, e particolarmente nella Commedia (If XXVII e Pg XIV soprattutto), i riferimenti alla R., che vi figura strettamente [...] che non vengono annoverate fra le città romagnole.
Ma tali diversi modi di raffigurare la regione assumono anche un preciso significato morale e poetico nel proposito di D. di scandire due momenti fra loro ben distinti sia in senso cronologico sia in ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Sarpi
Adriano Prosperi
L’opera di Paolo Sarpi come storico e come politico rappresentò il più alto contributo intellettuale italiano dell’età della Controriforma offerto alla riflessione europea [...] la religione e il suo rapporto con lo Stato.
La religione fu per lui, ha scritto Federico Chabod, «un fatto morale, di morale umana» (La politica di Paolo Sarpi, in Id., Scritti sul Rinascimento, 1967, p. 471), non misticismo né tormentosa ricerca ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso dell’Ottocento la narrativa breve ha le forme della fiaba, della novella [...] , per esempio, delle leyendas scritte in Spagna da Ángel Saavedra y Ramírez, duca di Rivas (1791-1865), e da José Zorrilla y Moral (1817-1893), ma anche delle ballate e dei poemetti narrativi di autori russi come Fëdor Glinka (1786-1880), Víl’gel’m ...
Leggi Tutto
COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] e di Terenzio, eseguita nel 1498 dietro invito di Isabella d'Este, nella quale il C. si atteneva "a la materia... solamente morale" e faceva "vulgari" anchei pomi propri (come il 7 e l'8 genn. 1498 scriveva ad Isabella: Renier, Isonetti..., p. XL ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Arthur Schopenhauer si forma nella Germania del dibattito post-kantiano e idealista, [...] il Saggio sulla volontà nella natura (1836), poi i due importanti saggi Sulla libertà del volere umano e Sul fondamento della morale (pubblicati insieme nel 1841) e infine l’opera che, in vita, gli fece conoscere il successo: Parerga e paralipomena ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel secolo XVIII in Europa – in Francia e in Inghilterra soprattutto – troviamo vari [...] anche a dissimulare […]. Studiai i nostri costumi nei romanzi, le nostre idee nei libri di filosofia, cercai perfino nei più severi moralisti quello che esigono da noi e mi resi conto così di quello che si può fare, di quello che si deve pensare e ...
Leggi Tutto
PICCOLOMINI, Alessandro
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Alessandro. – Primogenito di una famiglia piuttosto numerosa, probabilmente composta da altri dieci fratelli e due sorelle, nacque a Siena il 13 giugno [...] glosse inedite di A. P. all’«Ars poetica» di Orazio, Lucca 2009; A. Quondam, Forma del vivere. L’etica del gentiluomo e i moralisti italiani, Bologna 2010, pp. 100 s.; A. P. (1508-1579). Un siennois à la croisée des genres et des savoirs, a cura di ...
Leggi Tutto
morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
morale2
morale2 (o murale) s. m. [etimo incerto]. – Nella costruzione navale, grossa trave o puntello di legno, robusto e di notevole lunghezza. Nelle costruzioni civili, travicello di legno di lunghezza per lo più inferiore a 4 m e di sezione...