La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] vetro (Isidoro, Etymologiae, XVI, 6, 6). I mestieri dell'arte, del resto, erano al servizio della luxuria e i moralisti antichi, così come i Padri della Chiesa, furono tutti concordi nel condannarli. Come spiega Plinio:
Parleremo ora dei metalli, che ...
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Musical
On and off Broadway
Musical e commedia musicale in Italia
di Valerio Cappelli
24 marzo
Alla settantacinquesima edizione dei premi Oscar il film che ottiene il maggior numero di riconoscimenti, [...] di angeli. Una delle maggiori attrazioni era rappresentata dal coro di ballerine in costume color carne. Condannato da tutti i moralisti, lo show ebbe ben 474 repliche e conobbe diversi rifacimenti fino all'inizio degli anni Trenta, con l'inserimento ...
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Decadenza
Leonardo Morlino
Significato generale
La nozione di decadenza è legata a una delle metafore più ricorrenti nella storia del pensiero umano, quella dell'organismo e del suo ciclo vitale. A [...] avverrà "nel periodo dopo il duemila" (ibid.). Le stesse città abitate da una massa inorganica senza radici, la morale diventata problema, o l'irreligione "essenza di ogni civilizzazione" (p. 559) sono altri segni della decadenza inevitabile, così ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La teorica della ragion di Stato
Gianfranco Borrelli
Ragion di Stato: studi recenti e novità interpretative
Profondi cambiamenti interpretativi sono intervenuti negli ultimi decenni nel campo degli [...] di leggi fondamentali che rinviava ex ante a una fondazione morale e giuridica precedente alla formazione del regno. Sul piano dalla cattiva ragion di Stato non per criteri di natura morale, ma solo in considerazione delle capacità del principe nel ...
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TOMBA (τάϕος, τύμβος; sepulcrum, locus sepulturae)
G. A. Mansuelli
generalità. - La t., di cui il monumento funerario costituisce l'interpretazione architettonica (v. monumento funerario), è ancestralmente [...] era possibile la costruzione di grandi monumenti e la delimitazione di grandi aree; già nel I sec. a. C. i moralisti riprovavano la riserva di aree sepolcrali estese per una sola persona, senza diritto di successione (heredem non sequitur), ma non ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La prima emittente radiofonica nasce nel 1920. Successivamente la radio si sviluppa con programmi di musica, [...] un articolo pubblicato nel marzo 1942 su "Das Reich", egli si dimostra molto più realistico, polemizzando con alcuni moralisti che rimproverano alla radio tedesca di trasmettere troppa musica leggera, e addirittura qualcosa che assomiglia troppo all ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] ; A. Tenenti, Il senso della morte e l'amore della vita nel Rinascimento, Torino 1957, pp. 211-215; P.G. Ricci, I moralisti toscani del Cinquecento, Firenze 1958, pp. 506-508; E.N. Girardi, G.B. G., in Letteratura italiana. I minori, II, Milano 1961 ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] in The house of the seven gables (1851) e negli altri romanzi, che egli riesce a trasporre il suo travaglio morale in testimonianza letteraria di prima grandezza, allegoria di un tormento interiore vissuto nell’isolamento.
Ed è proprio al genio di ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] 14° sec.). Alla stessa vena appartengono i fabliaux, racconti in versi senza intenti didattici o moralistici, e i dits, a sfondo morale o comico.
Nel 13° sec. la tradizione della poesia cortese si lega all’allegoria nel più celebre poema del Medioevo ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] fu scarsamente rappresentata. Oltre al romanzo pastorale di J. van Heemskerk, a quello picaresco di N. Heinsius e all’arguta prosa dei moralisti Johan de Brune e Jan de Brune, vanno ricordati i diari di viaggio, fra i più noti quello di W.Y. Bontekoe ...
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morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
morale2
morale2 (o murale) s. m. [etimo incerto]. – Nella costruzione navale, grossa trave o puntello di legno, robusto e di notevole lunghezza. Nelle costruzioni civili, travicello di legno di lunghezza per lo più inferiore a 4 m e di sezione...