FAGNANI BONI, Prospero
Diego Quaglioni
Nacque a Sant'Angelo in Vado (od. prov. di Pesaro e Urbino) nel 1588.
La data del 1598, che si legge nella Geschichte... dello Schulte, sembra frutto di un banale [...] , Giunte all'opera "Gli scrittori d'Italia" del conte Giammaria Mazzucchelli, in Mem. della R. Accad. dei Lincei, cl. di scienze morali, stor. e filol., s. 3, XII, Roma 1884, p. 97; R. von Scherer, F. P., in Kirchenlexikon, IV, Freiburg im Breisgau ...
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GIUSSO, Lorenzo
Fabrizio Intonti
Nacque a Napoli, il 25 giugno 1899, in una famiglia aristocratica, dal conte Antonio e da Maria Imperiali d'Afflitto. La sua maturazione culturale avvenne in un terreno [...] e il cosmo, Roma 1947; Bergson, Milano 1948; Vincenzo Gioberti, ibid. 1948; Spagna e antispagna: saggisti e moralisti spagnoli, Mazara del Vallo 1952; La tradizione ermetica nella filosofia italiana, Trapani 1955; Tafferugli a Montecavallo, Bologna ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] a cura di D. Conrieri et al., I-II, Pisa 1992; M. Vitale, La lingua della prosa di G. L.: le "Operette morali", Firenze 1992; W. Binni, Lezioni leopardiane, a cura di N. Bellucci, Firenze 1994; A. Negri, Interminati spazi ed eterno ritorno: Nietzsche ...
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FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] del F. all'ignoranza e alla superstizione si radicava in una cultura antiscolastica ispirata alla tradizione dei maurini e dei moralisti francesi, ma anche al razionalismo inglese così come a L. A. Muratori e al regalismo tanucciano. Egli si trovava ...
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BAMBAGLIOLI, Graziolo
Aldo Vallone
Nacque a Bologna nel 1291 circa (in un processo del 1321 è detto Bonagrazia, dal nome di provenienza materna, Francesca di Bonagrazia di Gerardo).
La famiglia, il [...] dal Colombino di Siviglia con altri codici raffrontato (1915). È del B. anche il Trattato delle volgari sentenze sopra le virtù morali, che fu pubblicato, per la prima volta e sotto il nome di Roberto re di Gerusalemme, dall'Ubaldini nel 1642(ancora ...
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MANOLESSO, Emilio Maria (Emiliano)
Roberto Zago
Nacque l'8 dic. 1547, secondo le indicazioni da lui stesso fornite nella sua Historia nova.
I dati biografici a lui riferiti sono alquanto lacunosi, come [...] pp. 215-294; L. Marini, Lo Stato Estense, in Storia d'Italia (UTET), XVII, Torino 1979, p. 52; Storici, politici e moralisti del Seicento, II, Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento, a cura di G. Benzoni - T. Zanato, Milano-Napoli ...
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ASTESANO
Roberto Abbondanza
Si sa pochissimo di lui, a cominciare dal vero nome. Egli stesso si definisce "Astesanus de Ast", ed è perciò verosimile che fosse originario di Asti. Pare certa la data [...] ), pp. 297 s.; S. Bernardino da Siena, De Christiana religione, Quaracchi 1950; L. Dalle Molle, Il contratto di cambio nei moralisti dal sec. XIII alla metà del sec. XVII, Roma 1954, pp. 42-44; San Bernardino da Siena, De Evangelio aeterno, Quaracchi ...
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DE MARCHI, Emilio
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la [...] nel "provare se sia proprio necessario andare in Francia a prendere il romanzo detto d'appendice, con quel beneficio del senso morale e del senso comune che ognuno sa". L'intenzione di scrivere per un pubblico vasto, sul modello della narrativa d ...
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COSTANTINI, Giuseppe Antonio
Angela Dillon Bussi
Nacque da Domenico quasi certamente nel 1692, dal momento che nell'atto di morte, redatto il 28 giugno 1772, egli è descritto "d'età d'anni 80 circa". [...] accolto le lodi "in favore di Aristarco e de' suoi fogli quando cominciarono a pubblicarsi".
L'interesse per i moralisti stranieri spinse il C. a farsi traduttore di testi francesi, che pubblicò sempre ampiamente arricchiti e talvolta sovrastati dai ...
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GUGLIELMINETTI, Amalia
Marziano Guglielminetti
Nacque il 4 apr. 1881, da Pietro e da Felicita Lavezzato, a Torino presso l'abitazione del nonno paterno, Lorenzo.
Quest'ultimo, nato nel 1826 a Sambughetto, [...] lusso, Milano 1920; Cocaina, ibid. 1921) del tutto fuor di dubbio.
Peraltro, in un successivo libretto, Il pigiama del moralista (Roma 1927), la G. si dimostrava attenta osservatrice di altri costumi del mondo in via di trasformazione, a partire dall ...
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morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
morale2
morale2 (o murale) s. m. [etimo incerto]. – Nella costruzione navale, grossa trave o puntello di legno, robusto e di notevole lunghezza. Nelle costruzioni civili, travicello di legno di lunghezza per lo più inferiore a 4 m e di sezione...