Scrittore e critico italiano (Genova 1930 - ivi 2010); prof. di letteratura italiana nelle univ. di Torino e Salerno, dal 1974 al 2000 ha insegnato nell'univ. di Genova di cui è stato prof. emerito; deputato [...] (1993). Della sua opera di studioso sono anche da ricordare Interpretazione di Malebolge (1961), la monografia su Alberto Moravia (1962), Il realismo di Dante (1966) e La missione del critico (1987), Dante reazionario (1992), Il chierico organico ...
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Regista e attore, morto a Parigi il 14 novembre 1974. Dopo le sue prime affermazioni nell'immediato dopoguerra nell'ambito di quella corrente neorealista di cui fu con R. Rossellini uno dei principali [...] oro di Napoli, 1954, ricco di pagine schiette, Il tetto, 1956, di sensibilità nuovamente neorealistica, La ciociara, 1960, dal romanzo di Moravia, non privo di passaggi intensi e d'effetto), seguiti da una serie di film di qualità indubbie in sede di ...
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Antica nobile famiglia boema. Il primo personaggio noto della famiglia è Ottone di B., vissuto nella seconda metà del sec. XIV. La famiglia aveva nello stemma un tamburo (buben), che si mise in relazione [...] Giovanni e Kunata Jaroslav. I discendenti di questi ultimi due vennero in possesso di vasti beni in Boemia e in Moravia e presero parte attiva alla vita pubblica come funzionarî e soldati. Dal ramo minore, fondato da Kunata Jaroslav, proviene il ...
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STEFANO V, papa
Lidia Capo
STEFANO V, papa. – Nacque a Roma dal nobile Adriano, della regione via Lata (così il Liber pontificalis, a cura di L. Duchesne, 1892, p. 191) non prima dell’850, dato che [...] Boris, raggiunse l’autonomia sia da Roma sia da Bisanzio. D’altro canto la scelta di Stefano rafforzò il legame della Moravia – e in generale dell’area degli slavi centro-europei – con l’Occidente, tedesco ma anche romano. E conservò al latino quel ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] in cui operò la missione cirillo-metodiana. Al riguardo, in antitesi alla vulgata ampiamente diffusa, che fa della Moravia di Rastislav un’entità territoriale centro-europea, nei recenti anni Novanta, oltre alle argomentazioni di Charles Bowlus a ...
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genetica e malattie genetiche
Antonio Fantoni
La scienza che studia l’ereditarietà
I progressi della genetica, nata nell’Ottocento con Gregor Mendel, ci hanno permesso di capire come i geni paterni [...] monaco, ottimo matematico, Gregor Mendel (vissuto nel 19° secolo), che coltivava l’orto del suo convento di Brno in Moravia. Studiando i caratteri delle piante di piselli, Mendel descrisse le leggi dell’ereditarietà, base della moderna genetica (fig ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Quello di Elsa Morante è un caso letterario unico nella letteratura italiana del Novecento. [...] in casa del vecchio e, dopo averlo allietato con la sua presenza, lo aiuta a morire.
Nel 1941 la Morante sposa Alberto Moravia, con il quale convivrà fino all’inizio degli anni Sessanta. Inizia in questo periodo la stesura del suo primo vero romanzo ...
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BUSSI, Santino
Ludwig Döry
Figlio di Giovanni Francesco e di Anna Maria Pusterla, nacque a Bissone (Ticino) il 28 ag. 1664 (Brentani, VII, pp. 93 s.). Appartenente alla celebre famiglia di artisti, [...] , Melk e Dürnstein. Il suo campo d'attività, oltre a Vienna, comprendeva l'Austria inferiore, la Boemia e la Moravia, e occasionalmente Salisburgo, la Slesia e l'Ungheria.
Dal 1698 alla morte il B. cambiò ripetutamente domicilio nella città ...
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AMBROGIO da Aquila (detto anche Ambrogio da Pizzoli e, latinamente, Ambrosius Aquilanus)
Ada Alessandrini
Nato con ogni probabilità a Pizzoli ai primi del XV secolo, divenne frate laico dei minori osservanti [...] 5 laici) che partirono con Giovanni nella primavera del 1451 (subito dopo la Pasqua) diretti in Austria, Baviera, Moravia, Polonia, Ungheria, dove il pontefice Niccolò V aveva inviato l'intransigente osservante come suo legato per opporsi al dilagare ...
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Lollobrigida, Gina (propr. Luigia)
Francesco Costa
Attrice cinematografica, nata a Subiaco (Roma) il 4 luglio 1927. È stata una delle dive italiane più popolari del periodo postbellico (dapprima in concorrenza [...] Successo e notorietà che si consolidarono grazie ai successivi lavori, La romana (1954) di Luigi Zampa, dal romanzo di A. Moravia, e Pane, amore e gelosia (1954) di Comencini, cosicché, ormai diva indiscussa di quegli anni, la L. poté permettersi di ...
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moravo
mòravo (o moràvo) agg. e s. m. (f. -a) [cèco moravan, moravský]. – Della Moràvia, regione storica e geografica dell’Europa centrale, attualmente appartenente alla Repubblica Ceca, e corrispondente all’alto e medio bacino del fiume Mòrava,...
mitigare
(ant. miticare) v. tr. [dal lat. mitigare, comp. di mitis «mite» e tema affine a agĕre «fare»] (io mìtigo, tu mìtighi, ecc.). – 1. Rendere più mite, cioè meno aspro, meno gravoso o, di sentimenti, meno intenso; lenire, temperare,...