CASTIGLIONI, Manfrino
Agostino Borromeo
Se ne ignora la data di nascita: figlio di Alfonso, commissario generale delle genti d'arme dello Stato di Milano, e di Caterina Visconti, nacque, presumibilmente [...] ed entrava al servizio di Rodolfo II, militando nell'esercito imperiale contro il Turco, in Ungheria prima (1607) e in Moravia poi (1608). In data imprecisata, lasciava il servizio imperiale per passare a quello del duca Vincenzo I Gonzaga. Nel 1613 ...
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MONTICOLI, Giovanni
Luca Gianni
MONTICOLI, Giovanni. – Nacque probabilmente a Verona all’inizio del XIV secolo dal nobile Crescimbene di Tebaldo Monticoli.
Nella prima metà del XIV secolo il cognome [...] anni successivi Crescimbene si avvicinò al re di Boemia Giovanni di Lussemburgo e a suo figlio Carlo, margravio di Moravia: alcune fonti sostengono addirittura che egli sia entrato a far parte della familia del giovane signore, destinato a ricevere ...
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Bassani, Giorgio
Raffaele Manica
Narratore, poeta e saggista, nato a Bologna il 4 marzo 1916 e morto a Roma il 13 aprile 2000. L'origine ebraica di B. e l'amata Ferrara, città di famiglia, furono sempre [...] ) per il film Villa Borghese (1953) di Gianni Franciolini e collaborò a La provinciale (1953), tratto dal racconto di A. Moravia, e a La mano dello straniero (1954), dal racconto di G. Greene, entrambi diretti da Soldati. Sempre nel 1954 collaborò ...
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VENCESLAO IV re di Boemia e di Germania
F. M. Bartos
Nacque nel 1361, primo figlio dal terzo matrimonio di Carlo IV. Il padre nel 1376 gli procurò l'incoronazione a re di Germania e nel 1378 gli lasciò [...] annegato. L'indignazione per quest'atto crudele creò un'atmosfera adatta per un attacco contro il re. Nel 1394 il margravio di Moravia Jošt cugino di V., assalì insieme con i nobili signori il re in una tenuta di campagna e con ciò scoppiò la guerra ...
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. Questo termine indica coloro i quali, pur intendendo rimanere cristiani, introducono nella dottrina sulla Trinità insegnamenti diversi da quelli della tradizione cattolica. Perciò, sia chi nega in Dio [...] razionalista, il quale diffuse le sue dottrine nei Paesi renani, nella Svizzera, nella Franconia, nella Svevia e sino in Moravia; un Giovanni Bodin in Francia, un Sebastiano Frank. Molto più noto è Michele Servet (Serveto, Servedo: v.). Le dottrine ...
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OSWALD von Wolkenstein
Giuseppe Gabetti
Poeta, nato nel 1367 - pare - a Castel Trostburg, nell'Alto Adige, dove la sua famiglia aveva i feudi, traendo il titolo da Selva (Wolkenstein) in Val Gardena; [...] a Innsbruck: liberato nel dicembre 1423, riprese la lotta; riconciliatosi con Federico nel 1427, prese parte a una spedizione in Moravia contro gli ussiti; nel 1430 fu alla dieta di Norimberga; nel 1431, ai seguito di Sigismondo, a Roma; nel 1432 ...
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Antica famiglia nobile boema. La sua esistenza è documentata storicamente per la prima volta nel 1379, ma la sua origine è senza dubbio più antica. I membri delle sue prime generazioni note vivevano come [...] fanteria. A maggior fama salì il quinto figlio, Carlo (1783-1868), che, entrato dapprima nell'amministrazione pubblica in Moravia, operò poi per lungo tempo nelle provincie meridionali dell'Austria, acquistandosi grandi meriti, sia per gli scavi di ...
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PASOLINI, Pier Paolo
Arnaldo Bocelli
Scrittore, nato a Bologna il 5 marzo 1922; ha vissuto in varie regioni d'Italia; fra l'altro, dal 1943 al 1949, nel paese materno di Casarsa (Friuli); laureato in [...] adozione o "traduzione" volontaristica, di natura letteraria (influssi del Belli, del Gadda del Pasticciaccio, di Moravia), che finisce col perpetuare, sotto travestimento popolaresco, quell'estetismo e decadentismo (la parolaccia invece della parola ...
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PANNUNZIO, Mario
Massimo Teodori
PANNUNZIO, Mario. – Nacque a Lucca il 5 marzo 1910, secondogenito (dopo Alessandra, detta Sandrina) dell’avvocato Guglielmo, di origini molisane con simpatie socialiste [...] ) e al ruolo dell’intellettuale. Fu allora che il poco più che ventenne Pannunzio strinse il sodalizio con Alberto Moravia, si immerse nella vita culturale romana ed entrò in rapporto con intellettuali di diverse generazioni tra cui Angiolo Silvio ...
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La grande bouffe
Mario Sesti
(Francia/Italia 1973, La grande abbuffata, colore, 123m); regia: Marco Ferreri; produzione: Vincent Malle per Mara Film/Capitolina Produzioni Cinematografiche/Films 66; [...] ", n. 17, juillet-août 1973.
P.L. Thirard, La substance du plat, in "Positif", n. 152-153, juillet-août 1973.
A. Moravia, in "L'Espresso", 26 agosto 1973.
E. Bruno, La sessualità negata, in "Filmcritica", n. 237, settembre 1973.
G. Fofi, La grande ...
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moravo
mòravo (o moràvo) agg. e s. m. (f. -a) [cèco moravan, moravský]. – Della Moràvia, regione storica e geografica dell’Europa centrale, attualmente appartenente alla Repubblica Ceca, e corrispondente all’alto e medio bacino del fiume Mòrava,...
mitigare
(ant. miticare) v. tr. [dal lat. mitigare, comp. di mitis «mite» e tema affine a agĕre «fare»] (io mìtigo, tu mìtighi, ecc.). – 1. Rendere più mite, cioè meno aspro, meno gravoso o, di sentimenti, meno intenso; lenire, temperare,...