Regista e attore, morto a Parigi il 14 novembre 1974. Dopo le sue prime affermazioni nell'immediato dopoguerra nell'ambito di quella corrente neorealista di cui fu con R. Rossellini uno dei principali [...] oro di Napoli, 1954, ricco di pagine schiette, Il tetto, 1956, di sensibilità nuovamente neorealistica, La ciociara, 1960, dal romanzo di Moravia, non privo di passaggi intensi e d'effetto), seguiti da una serie di film di qualità indubbie in sede di ...
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Lollobrigida, Gina (propr. Luigia)
Francesco Costa
Attrice cinematografica, nata a Subiaco (Roma) il 4 luglio 1927. È stata una delle dive italiane più popolari del periodo postbellico (dapprima in concorrenza [...] Successo e notorietà che si consolidarono grazie ai successivi lavori, La romana (1954) di Luigi Zampa, dal romanzo di A. Moravia, e Pane, amore e gelosia (1954) di Comencini, cosicché, ormai diva indiscussa di quegli anni, la L. poté permettersi di ...
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Betti, Laura
Morando Morandini
Nome d'arte di Laura Trombetti, attrice teatrale e cinematografica, nata a Bologna il 1° maggio 1934. Dopo essere stata cantante intelligente, colta, ricca di iniziative [...] Carpi, P. Piccioni, aveva chiesto testi a scrittori come M. Soldati, E. Flaiano, G. Parise, E. Patti, P.P. Pasolini, A. Moravia, G. Bassani e altri. Successo rinnovato anche in seguito quando lo spettacolo fu ripreso, con nuove canzoni, nel 1961-62 e ...
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Cortese, Leonardo
Italo Moscati
Attore teatrale e cinematografico, nato a Roma il 24 maggio 1916 e morto ivi il 31 ottobre 1984. Interprete vitale e spigliato, seducente nelle vesti del giovane elegante [...] ), rivisitazione risorgimentale ironica e leggera. Alberto Lattuada lo volle poi per La freccia nel fianco (1945), sceneggiato da Alberto Moravia ed Ennio Flaiano, in cui C. è un pianista ancora una volta capace di fare innamorare perdutamente di sé ...
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Letteratura
Tullio Kezich
Il rapporto tra letteratura e cinema
Sui rapporti fra l. e cinema esistono da sempre due modi opposti di considerare il problema. Per alcuni il cinema, sotto l'aspetto narrativo, [...] sul finire degli anni Quaranta, che il miglior narratore italiano del momento era Vittorio De Sica; e che dire di Alberto Moravia, oltre che fornitore con la sua opera di trame e spunti per molti film, impegnato senza interruzione per mezzo secolo a ...
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De Bernardi, Piero
Sceneggiatore, nato a Prato il 12 aprile 1926. Scrivendo in stretta collaborazione con Leo Benvenuti, con il quale iniziò a lavorare dal 1955, contribuì al rinnovamento degli stili [...] a quello di Benvenuti sono quelle per i film La cintura (1989) di Giuliana Gamba, basata su un racconto di A. Moravia e scritta con Francesca Archibugi, Gloria Malatesta e Claudia Sbarigia, e Parenti serpenti (1992) di Monicelli, che D. B. ha scritto ...
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PIETRANGELI, Antonio
Stefania Carpiceti
PIETRANGELI, Antonio. – Nacque a Roma il 19 gennaio 1919 da Francesco, ingegnere, e Ofelia Palleschi, maestra.
Visse con i fratelli e le sorelle, Liliana, Mario, [...] prima redatto con Antonioni e Guido Piovene, poi rimaneggiato più volte nel tempo con Federico Fellini, Tullio Pinelli e Moravia.
Nel 1946 Pietrangeli ebbe una controversia con Visconti per Proposta di un soggetto per un film sulla borghesia milanese ...
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Guerra, Tonino (propr. Antonio)
Serafino Murri
Scrittore e sceneggiatore, nato a Santarcangelo di Romagna (Rimini) il 16 marzo 1920. La sua scrittura cinematografica, lirica e introspettiva, ha trovato [...] E. De Filippo Filumena Marturano, intitolato Matrimonio all'italiana (1964), e scrisse una sceneggiatura tratta dal racconto di A. Moravia Appuntamento al mare per il film d'esordio di Marco Vicario Le ore nude (1964). Partecipò anche alla scrittura ...
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Soldati, Mario
Raffaele Manica
Scrittore, sceneggiatore e regista cinematografico, nato a Torino il 17 novembre 1902 e morto a Tellaro (La Spezia) il 19 giugno 1999. Uomo esuberante e narratore di vena [...] , in cui abile ed elegante risulta la calibratura della suspense; La donna del fiume (1954), da un soggetto di Moravia e di Ennio Flaiano che lo sceneggiò con Bassani, Florestano Vancini, Basilio Franchina, Pier Paolo Pasolini e Antonio Altoviti, in ...
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Del Poggio, Carla
Melania G. Mazzucco
Nome d'arte di Maria Luisa Attanasio, attrice cinematografica, nata a Napoli il 2 dicembre 1925. All'inizio della sua carriera si distinse in ruoli di scolaretta [...] anni svolse anche una significativa attività in teatro (si cimentò fra l'altro con una riduzione di Gli indifferenti di A. Moravia e con L'importanza di chiamarsi Ernesto di O. Wilde); nel 1955-56, scritturata da Eduardo De Filippo nella sua celebre ...
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moravo
mòravo (o moràvo) agg. e s. m. (f. -a) [cèco moravan, moravský]. – Della Moràvia, regione storica e geografica dell’Europa centrale, attualmente appartenente alla Repubblica Ceca, e corrispondente all’alto e medio bacino del fiume Mòrava,...
mitigare
(ant. miticare) v. tr. [dal lat. mitigare, comp. di mitis «mite» e tema affine a agĕre «fare»] (io mìtigo, tu mìtighi, ecc.). – 1. Rendere più mite, cioè meno aspro, meno gravoso o, di sentimenti, meno intenso; lenire, temperare,...