SVILUPPO ECONOMICO
Paolo SYLOS-LABINI
. Lo s. e. è variamente concepito. Per alcuni economisti esso consiste in un accrescimento del reddito nazionale, totale o per individuo. Come in biologia, è opportuno [...] quantitativi, quello del processo di s. anche le forme della struttura sociale e tecnico-produttiva e dei loro mutamenti. La morfologia dello s. riguarda, al tempo stesso, l'economista, lo storico, il sociologo ed il giurista. Sotto l'aspetto teorico ...
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Botanico francese, nato il 2 settembre 1828 a Guérigny (Nièvre) morto a Parigi il 18 dicembre 1911. Iniziò la sua produzione scientifica con uno studio sul genere di funghi Meliola (1850). Trattò poi, [...] vedute dello Schwendener che vi scorgeva un'alga in simbiosi con un fungo. Ma fu soprattutto un algologo ed alla morfologia, biologia e sistematica delle alghe dedicò numerosi lavori, alcuni dei quali in collaborazione col Thuret (1852-1875), poi col ...
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In cristallografia si dicono enantiomorfe due forme semplici (coniugate) non sovrapponibili, quando esse possono disporsi simmetricamente rispetto ad un piano. La proprietà si estende ai reticolati cristallini, [...] cioè alla struttura e quindi alle proprietà fisiche legate ad essa, come ad es. la polarizzazione rotatoria. (V. cristalli: Morfologia). ...
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GUERRINI, Guido
Stefano Arieti
Dal poeta Olindo e da Maria Nigrisoli, nacque a Bologna il 15 genn. 1878 e, conseguita con un anno di anticipo la maturità classica, nel 1896 si iscrisse alla facoltà [...] della laurea e l'insegnamento nella Scuola superiore di Milano, il G. fu autore di numerose ricerche di carattere morfologico, normale e patologico, e sperimentale: si ricordano le sue osservazioni sui diversi tipi di secrezioni dell'ipofisi (Sulla ...
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Stato dell’Asia centrale confinante a NO e a N con la Russia (per 6846 km), a E e SE con la Cina, a S con il Kirghizistan, a SO con Uzbekistan e con Turkmenistan.
Con i suoi 2,7 milioni di km2, il K. [...] del mondo per dimensione territoriale. Il territorio è prevalentemente pianeggiante, pur presentando, nelle sue diverse sezioni, una morfologia variegata. Procedendo da O, si estende dapprima il Bassopiano Turanico, limitato da un lato dal Mar Caspio ...
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MANCIURIA (A. T., 97-98)
Michele GORTANI
Mario SALFI
Gabriele GABBRIELLI
Giovanni Vacca
Regione a NE. della Cina, già parte dell'impero cinese sotto la dinastia manciù. Il nome è recente e deriva [...] (PechinoMukden) 6,2 milioni di tonn., e 4,4 milioni di viaggiatori.
V. tavv. XV e XVi.
Bibl.: Per la geologia e morfologia della Manciuria, v.: E. Anert, in Izvestija della Società russa di geografia, 1897 e 1904 (in russo; riass. in E. Suess, La ...
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PHILIPPSON, Alfred
Roberto Almagià
Geografo tedesco, nato il 1° gennaio 1864 a Bonn. Studiò geologia e geografia a Bonn e a Lipsia (1882-1886), occupandosi dapprima soprattutto di problemi morfologici.
Nominato [...] periodo 1900-04 una vera e propria esplorazione nella parte occidentale dell'Asia Minore, occupandosi di geologia, tettonica, morfologia; ma, nutrito di buoni studî classici, recò notevole contributo anche nel campo della geografia e della topografia ...
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SPADOLINI, Igino
Claudio MASSENTI
Fisiologo, nato a S. Miniato (Pisa) il 26 novembre 1887. Libero docente di fisiologia sperimentale nel 1917. Ha insegnato chimica biologica, come incaricato, nella [...] (1936) a Pisa e (1942) a Firenze. È direttore dell'Archivio di Fisiologia.
Si ricorda per le ricerche di morfologia, di ematologia e di elettrocardiologia, ma soprattutto per gli studî personali e della sua scuola, sull'innervazione estrinseca dei ...
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OROGRAFIA (dal gr. ὄρος "monte")
È lo studio dei rilievi o delle montagne, il quale, per quanto nei suoi inizî si possa far risalire all'età greca, conservò assai a lungo carattere puramente descrittivo [...] montagne. Pertanto anche in opere come la Geographia Generalis di B. Varenio (1650) l'orografia ha un posto subordinato. Da quando si è iniziato lo studio scientifico del rilievo, questo è diventato una parte della Morfologia terrestre (v. montagna ...
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(sp. Cordillera de los Andes) Il principale sistema montuoso del Sudamerica (e uno dei maggiori del mondo), che si sviluppa per 7500 km dal Golfo di Paria (10° lat. N) al Capo Horn (56° lat. S), interessando [...] Cile), mentre nella parte più meridionale si svolge in senso N-S all’incirca lungo il meridiano di 70° O Greenwich.
Morfologia e geologia
Le A. costituiscono un insieme di catene parallele tra loro e alla costa, spesso affiancate da rilievi di minor ...
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morfologia
morfologìa s. f. [comp. di morfo- e -logia; il termine è stato coniato per la prima volta da Goethe (ted. Morphologie) per indicare l’anatomia comparata]. – In genere, studio, descrizione delle forme. Con sign. particolari: 1. In...
morfologico
morfològico agg. [der. di morfologia] (pl. m. -ci). – Che concerne la morfologia (nei varî usi di questo termine), o, più genericam., che si riferisce alla struttura, alla forma: indagine m., in anatomia comparata; caratteri m....