BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] categorie di oggetti (cibi, offerte, olio, cera, ecc.) o, ancora, per talune esigenze cultuali.Soggetto a sensibili differenze morfologiche in rapporto alla maggiore o minore profondità dell'invaso, nonché alla presenza o meno di una base di sostegno ...
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Abruzzo
M. Andaloro
M. Righetti Tosti-Croce
(lat. Aprutium)
INQUADRAMENTO STORICO-ARTISTICO
di M. Andaloro
Cerniera fra il Mezzogiorno e le regioni centrosettentrionali d'Italia, l'A. matura nel corso [...] la cattedrale di Valva nell'immediato suburbio di Corfinio, con il suo dispositivo 'a loggette', condivide la morfologia caratterizzante un gruppo di sepolture barbariche diffuse in Italia, nel bacino del Mediterraneo, lungo l'arco alpino (Giuntella ...
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BOBBIO
S. Lomartire
(lat. Bobium)
Comune in prov. di Piacenza, sulla sponda sinistra del fiume Trebbia. Nella zona sono attestati insediamenti già nel Paleolitico e nell'età del Bronzo; ne sono prova [...] si assimila al fluire continuo del girale attraverso il risalto costante di una profilatura cordonata. I requisiti morfologici e formali connettono la lastra di Cumiano alle testimonianze più alte della plastica dell'età liutprandea e specificamente ...
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DOSSALE
A. Condorelli
Con il termine d. (dal lat. medievale dorsale, doscale, torsale) si suole indicare - per esteso rispetto alla sua accezione originaria di 'veste' che ricopre il dorso di un altare [...] mensa, contribuì a determinarne, fra i secc. 13° e 14°, il formato (Gardner, 1983).Dal punto di vista morfologico l'ancona appare inizialmente concepita come un pannello unico, di forma geometrica semplice, raffigurante la Vergine con il Bambino (per ...
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FENOGLIO, Pietro
Guido Montanari
Nacque a Torino il 3 maggio 1865 da Giovanni e da Giacinta Guillot, entrambi della media borghesia sabauda; il padre, laureato in giurisprudenza, si occupava di amministrazione [...] di dimensioni modeste, posto d'angolo su un ampio corso alberato, l'impianto volumetrico sfruttava mirabilmente la morfologia del sito, accentuando la visione prospettica centrata sul bovindo angolare. Questa emergenza angolare, vera e propria torre ...
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FAVIA, Pietro Maria
Mauro Scionti
Nacque a Bari l'11 sett. 1895, primo di quattro figli, da Giuseppe (1865-1923) e Caterina De Nicolò. Il padre era scalpellino esperto nella lavorazione della pietra [...] 1991, p. 513; M. Scionti, Architetti architetture e espansione urbana fraOttocento e Novecento, in Viaggio in provincia, Padova 1991, pp. 340-343; S. Polito-M. Scionti, Atlante critico di morfologia urbana. Bari, la linea del mare, Bari 1994, p. 28. ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] importanza le industrie alimentari e della carta, nonché quella, celebre, della porcellana, concentrata a Nagoya.
La morfologia dell’arcipelago giapponese ha opposto gravi difficoltà alla costruzione di un efficace sistema di vie di comunicazione ...
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Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] piattaforma di sabbie con scarsa idrografia superficiale. La sezione a E del Tibisco si presenta come un territorio morfologicamente assai più articolato, in cui si alternano tavolati di löss, dorsali sabbiose, coni di deiezione di torrenti, tracce ...
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È lo Stato più vasto tra quelli dell’America Meridionale interamente compresi entro la zona temperata australe. Confina a O con il Cile, a N con la Bolivia e il Paraguay, a E con il Brasile e l’Uruguay; [...] dei conquistatori e lingue indigene, quechua, guaraní, araucano, le quali ultime, se modificarono scarsamente la fonetica, la morfologia e la sintassi, accrebbero in maniera sensibile il vocabolario della prima;
b) all’irrigidimento della lingua d ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] concerne il vocalismo, si hanno due varietà di siriaco: l’occidentale o giacobitico e l’orientale o nestoriano. Nella morfologia poche sono le differenze dall’aramaico comune. Tratti assai peculiari ha invece la sintassi, in cui, specie per influsso ...
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morfologia
morfologìa s. f. [comp. di morfo- e -logia; il termine è stato coniato per la prima volta da Goethe (ted. Morphologie) per indicare l’anatomia comparata]. – In genere, studio, descrizione delle forme. Con sign. particolari: 1. In...
morfologico
morfològico agg. [der. di morfologia] (pl. m. -ci). – Che concerne la morfologia (nei varî usi di questo termine), o, più genericam., che si riferisce alla struttura, alla forma: indagine m., in anatomia comparata; caratteri m....