STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] studio comparativo dei vari tipi di città in aree ed epoche storiche diverse: M.A. Levi, La città antica. Morfologia e biografia della aggregazione urbana nell'antichità, Roma 1989. Sui Convegni di studi sulla Magna Grecia che si svolgono annualmente ...
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Durante gli ultimi anni si è andata affermando, sempre più imperiosa, l'esigenza di coordinare lo studio dei diversi problemi riguardanti l'origine, la storia, la religione, le istituzioni, l'arte, la [...] arcaici e alle iscrizioni venete (E. Vetter). Nuovi progressi sono stati compiuti anche nel campo della morfologia, con speciale riguardo allo studio delle tendenze grammaticali peculiari dell'etrusco rispetto alle lingue indoeuropee del mondo ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] al toscano, in particolare al fiorentino, i linguisti hanno costruito la grammatica storica italiana nei vari suoi rami (fonologia, morfologia, sintassi storica). Quando in latino si aveva una ĕ (o una ae) tonica in sillaba libera, questa vocale si ...
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PERÚ
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Alfredo Romeo
Antonio Melis
Samuel Montealegre
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXVI, p. 873; App. I, p. 927; II, II, p. 525; III, II, p. 392; IV, II, p. 764)
Nel 1991 le stime anagrafiche [...] era di 4,15 milioni di kW (2,4 milioni di energia idroelettrica).
I trasporti sono fortemente condizionati dall'andamento della morfologia. La rete ferroviaria ha uno sviluppo di 3500 km (con le tratte più alte della terra: si sfiorano i 5000 m ...
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CASTIGLIONI, Luigi
Carlo Capra
Nacque a Milano il 3 ott. 1757,secondogenito del conte Ottavio e di Teresa Verri (figlia di Gabriele e sorella di Pietro e Alessandro). Studiò con i barnabiti nel collegio [...] la descrizione particolareggiata di ventiquattro specie di piante esotiche, con l'indicazione della loro origine, coltura, morfologia, uso pratico, diffusione geografica. La Storia, corredata da pregevoli incisioni in rame curate dai fratelli Bordiga ...
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Periodo della storia delle civiltà umane contraddistinto dall’assenza di documenti scritti e studiato attraverso dati archeologici, paleontologici e antropologici.
Cenni storici
J. Boucher de Perthes [...] a 1,9 Ma, il quadro comportamentale degli Ominini si arricchisce. Homo ergaster rappresenta la forma più precoce ma morfologicamente più moderna di Homo erectus vissuto in Asia (Homo erectus stricto sensu s.s.). Mentre a quest’ultimo continuano ...
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Stato dell’Africa meridionale, che si estende, senza raggiungere il mare, quasi interamente nella sezione sinistra del medio bacino del fiume Zambesi. Confina a N con la Repubblica Democratica del Congo, [...] microlitici e affini a quelli di Wilton. Nel sito di Broken Hill è stato rinvenuto un cranio umano che, pur avendo una morfologia per alcuni aspetti affine all’uomo di Neandertal, è considerato tra le forme di Homo sapiens arcaico; il cranio e le ...
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Gruppo di popolazioni europee stanziate nell’Europa centrale e orientale. Secondo una delle numerose etimologie proposte, il termine S., che ricorre anche negli etnonimi Slováky «Slovacchi» e Slovenci [...] , per cui i gruppi consonantici vengono semplificati, le consonanti finali scompaiono e gli antichi dittonghi sono monottongati.
Nella morfologia: l’ablativo è assorbito dal genitivo, ma nei temi in o il genitivo è formato secondo l’antico ablativo ...
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Semiti Gruppo linguistico del Vicino Oriente che in origine occupava la regione compresa fra i monti Tauro e Antitauro a nord, l’altopiano iranico a est, l’Oceano Indiano a sud, il Mar Rosso e il Mediterraneo [...] enfatiche. Il vocalismo è invece povero, con tre sole vocali (a, i, u) in funzione fonematica.
Il sistema morfologico si basa sul sistema delle ‘radici’ consonantiche, composte quasi esclusivamente da tre consonanti. Alla radice è connesso il ...
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Regione dell’Italia meridionale (10.073 km2 con 553.254 ab. nel 2020; densità di 55 ab./km2), compresa tra Puglia, Campania e Calabria, bagnata per breve tratto dal Tirreno, a SO (tra Sapri e Scalea) e [...] ll); interessante è lo sviluppo di ka- a kua- dopo sillaba che presenta u: u kuavàddë «il cavallo», plur. Kavàddërë. Nella morfologia, sono da rilevare i frequenti plurali in -ërë da -Řra (come ant. ital. campora «campi»): i̯attërë «gatti» ecc.; il ...
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morfologia
morfologìa s. f. [comp. di morfo- e -logia; il termine è stato coniato per la prima volta da Goethe (ted. Morphologie) per indicare l’anatomia comparata]. – In genere, studio, descrizione delle forme. Con sign. particolari: 1. In...
morfologico
morfològico agg. [der. di morfologia] (pl. m. -ci). – Che concerne la morfologia (nei varî usi di questo termine), o, più genericam., che si riferisce alla struttura, alla forma: indagine m., in anatomia comparata; caratteri m....