STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] studio comparativo dei vari tipi di città in aree ed epoche storiche diverse: M.A. Levi, La città antica. Morfologia e biografia della aggregazione urbana nell'antichità, Roma 1989. Sui Convegni di studi sulla Magna Grecia che si svolgono annualmente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Aurelio Musi
Il concetto di storiografia gramsciana è complesso per tre ordini di motivi. In pratica tutti gli storici marxisti italiani, in particolare coloro che hanno organicamente aderito al Partito comunista italiano (PCI), hanno fatto i conti, prima, con l’edizione togliattiana dei Quaderni (6 ... ...
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storiografìa
Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Storiografia greca
La s. ha inizio in Grecia per duplice via: riconoscendo un contrasto fra il mondo mitico e la vita ... ...
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Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Il complesso delle opere storiche scritte in un determinato periodo o relative a un determinato argomento o basate su un determinato ... ...
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Dal gr. ἱστοριογραφία, comp. di ἱστορία «storia» e -γραφία, der. di γράφω «scrivere». Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, nella quale si possano riconoscere un’indagine critica e dei principi metodologici.
La storiografia greca
La s. ha inizio in Grecia attraverso ... ...
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GGiuseppe Galasso
di Giuseppe Galasso
SOMMARIO: 1. Dal XIX al XX secolo. ▭ 2. Tra le due guerre. ▭ 3. Dopo il 1945. ▭ 4. Nel crepuscolo del XX secolo. ▭ 5. Agli inizi del XXI secolo. ▭ Bibliografia.
1. Dal XIX al XX secolo.
Le "osservazioni conclusive" di Eduard Fueter nella sua Geschichte der neueren ... ...
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Storiografia e società
Giuseppe Galasso
Origini ed età antica
La formazione, la conservazione, la trasmissione, l'aggiornamento della memoria storica sono aspetti - distinti fra loro solo nel corso della storia - di una funzione sociale che, nei modi più vari, viene sempre assolta in qualsiasi comunità ... ...
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(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, 11, p. 846)
Arnaldo Momigliano
Nel cercare di fermare quelle che sono le caratteristiche più salienti del lavoro storiografico degli ultimi quindici anni circa (1961-76) vanno anzitutto riprese le caratteristiche delineatesi negli anni precedenti e ora sempre più ... ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. Iran sud-occidentale e area del Golfo
Enrico Ascalone
Luca Peyronel
Alessandro de Maigret
Jean-François Salles
Francesca Baffi
Pierre Amiet
Fiorella Scagliarini
Nicolò [...] 'alta terrazza di 40 × 44 m e circa 14 m di altezza.
L'orizzonte ceramico è perlopiù ripetitivo e privilegia morfologie piane non dipinte con colore dell'impasto chiaro; quasi del tutto assente è la ceramica grigia rappresentata in pochi e sporadici ...
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L'Africa islamica: Tunisia
Alessandra Bagnera
Giovanna Ventrone Vassallo
Enrico Cirelli
Federico Cresti
Gabriella Di Flumeri Viatelli
Mourad Rammah
Patrice Cressier
di Alessandra Bagnera
Inquadramento [...] del confronto appaiono più stringenti. Nel primo caso è infatti presente anche l'antisala trasversa, mentre la morfologia degli ambienti provvisti di nicchie quadrangolari sui lati brevi caratterizza il secondo. Questi palazzi abbasidi sono tra ...
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(V, p. 169; App. II, I, p. 296; III, I, p. 165; IV, I, p. 185)
Se l'intensa attività di ricerca degli ultimi decenni ha permesso di ricostruire in varie sintesi il quadro generale dei processi storici [...] prosecuzione degli studi ha illustrato la situazione delle necropoli tardoarcaiche e classiche, gli sviluppi edilizi del Pompeion, la morfologia e il significato di alcuni tumuli (uno identificato come tomba dei kerykes, e di Antemocrito), e alcune ...
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Cina. L'archeologia delle Tre Dinastie
Roberto Ciarla
Olivier Venture
Filippo Salviati
Maurizio Scarpari
Victor H. Mair
Marcello Orioli
Charles F.W. Higham
Zhang Zengqi
Wang Dadao
Yan Sun
Lothar [...] datati per la maggior parte al XIV sec. a.C. e rinvenuti in fosse nello stesso distretto di Chenggu, per morfologia e motivi decorativi confermano l'esistenza di quelle vie commerciali, evidenziando contatti che arrivano fino all'odierna Provincia di ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] molto fu anche ricostruito o costruito ex novo (Peroni, 1974, p. 679). In effetti, a partire dal sec. 6°, la morfologia della c. cambiò e il mutamento più evidente riguardò l'aspetto delle strade, che, pur disponendosi ancora all'interno del reticolo ...
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L'archeologia dell'Estremo Oriente. Giappone
Mark Hudson
Fumiko Ikawa-Smith
Oscar Nalesini
Charles F.W. Higham
Roberto Ciarla
Yumiko Nakanishi
Tomo Miyasaka
Tsuyoshi Fujimoto
Giapponel’archeologia [...] , verosimilmente introdotta da immigranti continentali; tuttavia non si riscontrano relazioni tra tipologia di avulsione e morfologia scheletrica. La maggior parte degli scheletri caratterizzati da entrambe le tipologie appartiene alla cosiddetta ...
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NOLI
A. Frondoni
(Neapolis, Naboli nei docc. medievali)
Cittadina della Liguria, situata sulla riviera di Ponente (prov. Savona), N. conserva in gran parte intatto uno dei centri storici medievali più [...] . e i vicini centri costieri (Spotorno, Varigotti, Finale Ligure) attraverso l'entroterra, in alternativa al tragitto via mare. La particolare morfologia del territorio, chiuso tra le rocce del promontorio del capo di N. a Ponente e il monte Orsino a ...
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BEMA
E. Zanini
Il termine deriva dal gr. βῆμα, che nel mondo classico definiva sia una unità di misura (il passo) sia, per traslato, un luogo sopraelevato nel tribunale, dal quale prendevano la parola [...] ", L'Orient Syrien 12, 1967, pp. 83-107; G. Valentini, G. Caronia, Domus ecclesiae. L'edificio sacro cristiano. Morfologia, funzioni, espressione, Bologna 1969, pp. 516, 528, 544; T.F. Mathews, The Early Churches of Constantinople. Architecture and ...
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Regione dell’Italia meridionale (10.073 km2 con 553.254 ab. nel 2020; densità di 55 ab./km2), compresa tra Puglia, Campania e Calabria, bagnata per breve tratto dal Tirreno, a SO (tra Sapri e Scalea) e [...] ll); interessante è lo sviluppo di ka- a kua- dopo sillaba che presenta u: u kuavàddë «il cavallo», plur. Kavàddërë. Nella morfologia, sono da rilevare i frequenti plurali in -ërë da -Řra (come ant. ital. campora «campi»): i̯attërë «gatti» ecc.; il ...
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morfologia
morfologìa s. f. [comp. di morfo- e -logia; il termine è stato coniato per la prima volta da Goethe (ted. Morphologie) per indicare l’anatomia comparata]. – In genere, studio, descrizione delle forme. Con sign. particolari: 1. In...
morfologico
morfològico agg. [der. di morfologia] (pl. m. -ci). – Che concerne la morfologia (nei varî usi di questo termine), o, più genericam., che si riferisce alla struttura, alla forma: indagine m., in anatomia comparata; caratteri m....