MAGGI, Leopoldo
Fausto Barbagli
Nacque a Rancio Valcuvia, presso Varese, il 15 maggio 1840 da Michele e da Serafina Salici. Compì gli studi universitari a Pavia, dove, ancora studente, fu assistente [...] 'influenza delle alte temperature nello sviluppo dei microbi, in Boll. scientifico, VI (1884), 3-4, pp. 77-115; Sulla distinzione morfologica degli organi negli animali, in Rendiconti del R. Ist. lombardo di scienze e lettere, s. 2, XVIII (1885), pp ...
Leggi Tutto
GANFINI, Carlo
Salvatore Vicario
Nacque a Siena il 29 sett. 1873 da Giulio e da Maria Franci, e nella sua città - completati gli studi superiori - conseguì la laurea in medicina e chirurgia. Trasferitosi [...] la raccolta anatomica con numerosi preparati macro e microscopici, il G. concluse la sua carriera.
Appassionato studioso di morfologia e morfogenesi, il G. si segnalò per la sua brillante attività di ricercatore nel campo dell'anatomia umana e ...
Leggi Tutto
Designer e architetto francese (n. Parigi 1949). Insegnante presso la Domus Academy di Milano e l'École des arts décoratifs di Parigi, si è affermato a livello internazionale nella seconda metà degli anni [...] e il Compasso d'oro (2001). Divenuto in breve tempo uno dei designers più richiesti, ha introdotto nella morfologia degli oggetti elementi ispirati alla moda aerodinamica di gusto statunitense e alle suggestioni del mondo aeronautico, ereditate dall ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Antonio Labriola
Alessandro Savorelli
Nel periodo della Seconda Internazionale Antonio Labriola fu tra i più originali teorici del marxismo, al quale era approdato dopo essersi formato nell’alveo dell’hegelismo [...] della storia, cit., pp. 94-96, 69-70, 130, 134-35; Da un secolo all’altro, cit., p. 264).
Morfologia, sociologia e storia «narrata»
Labriola non rimise in discussione questi fondamenti nemmeno quando si cominciò a parlare di una ‘crisi del marxismo ...
Leggi Tutto
ISSEL, Raffaele
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 29 marzo 1878 dal geologo Arturo e da Bettina Ascoli, figlia del glottologo Graziadio Isaia. Compiuti gli studi secondari, s'iscrisse alla [...] (in Memorie del R. Comitato talassografico italiano, 1921, n. 88, pp. 4-7), in cui collegò tale dato con la morfologia interna e ne colse il significato nella probabile funzione protettiva del sistema nervoso sottostante il pigmento dalle radiazioni ...
Leggi Tutto
Geografo italiano (Udine 1874 - Firenze 1926), figlio di Giovanni, prof. nell'Istituto di studî superiori di Firenze dove successe giovanissimo al padre (dal 1902, di ruolo dal 1905), socio nazionale dei [...] produzione di M. sono presenti quasi tutte le tematiche della geografia; particolarmente notevoli sono i lavori di morfologia, limnologia, glaciologia, quelli sui limiti altimetrici di fenomeni fisici e umani, quelli cartografici (fra l'altro, M ...
Leggi Tutto
Architetto (Irancy, Yonne, 1713 - Parigi 1780). Contro il volere del padre notaio, partì (1731) alla volta di Roma, dove il suo interesse per i monumenti antichi e moderni e la sua abilità nel rilevarli [...] del resto presente nel dibattito architettonico contemporaneo. L'ideale di S. di conciliare regolarità, monumentalità e morfologia classica con la leggerezza propria delle strutture gotiche, comportò tuttavia nel corso della realizzazione una serie ...
Leggi Tutto
COLAMONICO, Carmelo
Maria Beatrice D'Ambrosio
Nacque ad'Acquaviva delle Fonti (Bari) il 27 luglio 1882 da Ottavio e da Maria Paola Del Giudice. Dopo aver frequentato le scuole di Gioia del Colle, si [...] in un giusto equilibrio lo studio teorico con la soluzione pratica di alcuni problemi geografici.
I primi studi relativi alla morfologia carsica e alla idrografia sotterranea della Puglia furono affrontati dal C. nel 1910 quando si mise in luce al ...
Leggi Tutto
Geofisico giapponese (n. Tokyo 1936). Laureatosi in fisica presso l'Università di Tokyo (1961), dove ha conseguito anche il dottorato di ricerca in geofisica (1964) e svolto attività di ricerca presso [...] ricerche sui processi tettonici, ha confermato, analizzando le differenze nel movimento delle placche associato alla dislocazione sismica, la caratterizzazione dei margini attivi relativamente al vulcanismo e alla morfologia delle zone in subduzione. ...
Leggi Tutto
FAVARO, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nato a Padova il 1º maggio 1877 da Antonio, professore di statica grafica e storico delle scienze, e da Giuseppina Turazza, si avviò agli studi medici nell'ateneo [...] 569-580; Il cuore ed i seni caudali dei Teleostei, in Anatomischer Anzeiger, XXVII [1905], pp. 379 s.; Ricerche intorno alla morfologia ed allo sviluppo dei vasi, seni e cuori caudali nei Ciclostomi e nei Pesci, in Atti del R. Ist. veneto di scienze ...
Leggi Tutto
morfologia
morfologìa s. f. [comp. di morfo- e -logia; il termine è stato coniato per la prima volta da Goethe (ted. Morphologie) per indicare l’anatomia comparata]. – In genere, studio, descrizione delle forme. Con sign. particolari: 1. In...
morfologico
morfològico agg. [der. di morfologia] (pl. m. -ci). – Che concerne la morfologia (nei varî usi di questo termine), o, più genericam., che si riferisce alla struttura, alla forma: indagine m., in anatomia comparata; caratteri m....