Geografo tedesco (Gotha 1886 - Wildbad im Schwarzwald, Baden-Württemberg, 1971), prof. univ. a Braunschweig dal 1934, a Greifswald dal 1935 e a Stoccarda dal 1947. Allievo di A. Penck, fu da questi avviato [...] agli studî di morfologia glaciale (Glazialmorphologische Studien im Tessingebiet, 1910). In seguito, acquisita una larghissima preparazione sia naturalistica sia umanistica, arricchita da numerosi viaggi in Europa, in Estremo Oriente e nelle Americhe ...
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Anatomista (n. Kòmi, Eubea, 1883 - m. 1962). Svolse la sua attività principalmente a New York presso il Cornell university medical college, dove insegnò anatomia clinica. Tra le sue ricerche hanno particolare [...] importanza quelle relative a problemi di morfologia, fisiologia e endocrinologia degli organi della riproduzione, soprattutto per l'originale metodo d'indagine ideato (pap-test), consistente nello studio citologico dei prodotti di esfoliazione degli ...
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Botanico (Brema 1779 - Bonn 1864), fratello di Gottfried Reinhold; prof. di botanica nelle univ. di Rostock, Breslavia e Bonn; autore di varie e importanti osservazioni microscopiche (origine delle trachee, [...] movimento del citoplasma, ecc.); lasciò anche lavori varî di morfologia e di sistematica. ...
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Botanico (Amthof, Stiria, 1800 - Graz 1870); esercitò dapprima la medicina; nel 1835 fu nominato prof. di botanica a Graz, poi passò alla cattedra di anatomia e fisiologia vegetale dell'univ. di Vienna; [...] trattò con geniale intuizione argomenti di morfologia, paleontologia e citologia. ...
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Malariologo italiano (Napoli 1895 - Roma 1977), figlio di Federico; direttore dell'Istituto di malariologia "E. Marchiafava" di Roma; socio nazionale dei Lincei (1972). Ha eseguito numerose indagini su [...] varî aspetti del problema della malaria; ha studiato la morfologia dei gameti maschili di Plasmodium, e nel 1934-36 ha dimostrato nei plasmodî degli uccelli l'esistenza di una fase prima sconosciuta del ciclo del parassita (la fase esoeritrocita, o ...
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FEDELE, Marco
Maria B. Dambrosio
Nacque a Napoli il 10 dic. 1884 da Giovanni e da Concetta Prestinengo. Dopo aver compiuto gli studi nella sua città, nel 1909 vi si laureò in scienze naturali con una [...] di nervi centripeti del tronco arterioso derivati dai gangli vagali. Studiando tale complesso nervoso dal punto di vista morfologico ed istologico, e seguendone il decorso fino alle terminazioni, il F. ne dimostra l'importanza nella regolazione della ...
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LUNA, Emerico
Giulia Crespi
Nacque a Palermo il 16 genn. 1882 da Giovanni e Rosalia Mallina. Superati gli studi secondari, si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia presso l'Università [...] 1910], pp. 242-253; I lipoidi nella cellula nervosa, ibid., VI [1912], pp. 385-401; Studî sulla morfologia delle arterie dell'encefalo; morfologia e morfogenesi delle arterie della superficie del bulbo e del ponte, in Ricerche fatte nel Laboratorio d ...
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Geografo italiano (Udine 1874 - Padova 1948), prof. di geografia nell'univ. di Padova dal 1916. Di formazione naturalistica, dedicò gran parte dei suoi studî a indagini di limnologia, di idrografia fluviale [...] (soprattutto sui fiumi friulani e veneti) e di morfologia, ma venne man mano estendendo i suoi interessi alla geografia umana (fondamentali sono gli Studi sui tipi antropogeografici della pianura padana, 1914), alla toponomastica e alla geografia ...
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Geografo francese (Jasney, Haute-Saône, 1886 - Parigi 1968), prof. a Parigi dal 1927 al 1956. Fu condirettore (dal 1941) delle Annales de Géographie e coordinatore di note collane geografiche. La sua vasta [...] produzione scientifica è rilevante soprattutto nel campo della morfologia, specialmente per gli studî sulle Prealpi savoiarde e sul bacino di Parigi. Notevole l'opera metodologica Guide de l'étudiant en géographie (1942; 2a ed., largamente riveduta e ...
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Neurofisiologo francese (Parigi 1900 - Suresnes 1982). Dal 1947 è stato direttore del Centre d'étude de physiologie nerveuse; dal 1949 prof. di neurofisiologia generale al Collège de France. Pioniere della [...] moderna neurofisiologia e neuropsicologia, ha correlato alcune attività mentali con la morfologia dell'elettroencefalogramma, chiarendo il significato della reazione d'arresto del ritmo alfa. Ha studiato anche la depolarizzazione delle membrane ...
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morfologia
morfologìa s. f. [comp. di morfo- e -logia; il termine è stato coniato per la prima volta da Goethe (ted. Morphologie) per indicare l’anatomia comparata]. – In genere, studio, descrizione delle forme. Con sign. particolari: 1. In...
morfologico
morfològico agg. [der. di morfologia] (pl. m. -ci). – Che concerne la morfologia (nei varî usi di questo termine), o, più genericam., che si riferisce alla struttura, alla forma: indagine m., in anatomia comparata; caratteri m....