ereditarietà Proprietà caratteristica degli esseri viventi di trasmettere alla progenie, per mezzo del patrimonio genetico, le informazioni relative ai caratteri morfologici e fisiologici ( eredità o [...] patrimonio ereditario). Le prime descrizioni sui meccanismi dell’e. sono dovute, nella seconda metà del 19° sec., alle ricerche di G. Mendel (➔), il quale formulò le leggi dell’e. in base ai risultati ...
Leggi Tutto
In zootecnia, razza bovina derivata dalla grande razza grigia delle steppe, come la maremmana, alla quale è simile per molti caratteri morfologici. Diffusa in quasi tutto il Sud Italia e in parte del Veneto. [...] Il mantello è grigio chiaro nelle femmine, grigio scuro nei tori, bianco nei buoi. La statura è superiore alla media, le grandi corna a lira sono meno sviluppate che nella maremmana. Sono ottimi animali ...
Leggi Tutto
Gruppo di rilievi del Lazio settentrionale, a SE di Viterbo, residuo di un apparato vulcanico quaternario estinto. Consta di due elementi morfologici corrispondenti a episodi eruttivi diversi: a N il [...] Vulcano Cimino, più antico (culminante a 1053 m nel monte omonimo), in cui non sono più riconoscibili forme crateriche; a S il Vulcano di Vico, di cui è tuttora evidente la cinta craterica, che culmina ...
Leggi Tutto
Studio comparato del comportamento animale, con l’assunto che specifici moduli comportamentali caratterizzino e distinguano ciascuna specie al pari dei caratteri morfologici. Scopi primari dell’e. sono [...] la descrizione del comportamento animale e la sua interpretazione dal punto di vista funzionale, causale, ontogenetico e filogenetico. Questa sua trasversalità le ha permesso di fungere da luogo d’incontro ...
Leggi Tutto
vecchiàia L'età più avanzata nella vita dell'uomo, nella quale si ha un progressivo decadimento e indebolimento dell'organismo, con caratteri morfologici e organici propri compresi anch'essi sotto il nome [...] di v. (nel linguaggio medico è di solito preferito il termine senilità) ...
Leggi Tutto
vecchiaia
L’età più avanzata nella vita dell’uomo, nella quale si ha un progressivo decadimento e indebolimento dell’organismo, con caratteri morfologici e organici propri (➔ invecchiamento). ...
Leggi Tutto
Per modalità si intende l’insieme delle risorse linguistiche (parole, espressioni, ma anche elementi morfologici, ecc.) che manifestano il modo, ovvero l’atteggiamento del parlante rispetto all’enunciato [...] prodotto, o rispetto all’atto dell’enunciazione.
I mezzi di espressione più tipici della modalità in italiano sono i ➔ modi del verbo, a cui vanno aggiunte forme dedicate come i verbi modali (potere, dovere, ...
Leggi Tutto
Famiglia di piante Tracheofite, l’unica dell’Ordine Equisetali, appartenente alla divisione Equisetofite (➔ Sfenofite).
Il monofiletismo delle E. si basa su caratteri morfologici quali la presenza di [...] allo stesso sottogenere, ma non tra specie di sottogeneri diversi.
Nelle E. le spore, pur essendo morfologicamente uguali, sono fisiologicamente e sessualmente differenti, e danno origine perciò a gametofiti maschili e femminili. Esse inoltre ...
Leggi Tutto
– Il sistema produttivo: dalla grande industria ai makers e all’artigianato digitale. Design art. Social innovation design. Design, scienze e nuove tecnologie. Aspetti estetici e morfologici. Multiculturalismo. [...] possibilità di una sua edizione limitata hanno offerto lo spunto per il disegno di artefatti in grado di indagare scenari morfologici, tipologici e tecnologici estremi. Per cui la Design art, se da una lato contraddice molti principi fondativi del d ...
Leggi Tutto
vecchiaia
L’età più avanzata della vita dell’uomo, nella quale si ha un progressivo decadimento e indebolimento dell’organismo, con caratteri morfologici e organici propri. Questo processo si svolge [...] con modalità, ritmi, conseguenze estremamente variabili da persona a persona, al determinarsi dei quali possono concorrere fattori di diversa natura: genetici, esperienziali, educativo-culturali, sanitari, ...
Leggi Tutto
morfologia
morfologìa s. f. [comp. di morfo- e -logia; il termine è stato coniato per la prima volta da Goethe (ted. Morphologie) per indicare l’anatomia comparata]. – In genere, studio, descrizione delle forme. Con sign. particolari: 1. In...
morfologico
morfològico agg. [der. di morfologia] (pl. m. -ci). – Che concerne la morfologia (nei varî usi di questo termine), o, più genericam., che si riferisce alla struttura, alla forma: indagine m., in anatomia comparata; caratteri m....