GUINACCIA, Deodato
Maria Viveros
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo in Sicilia nella seconda metà del XVI secolo. La sua probabile origine partenopea - nella firma di alcune [...] pp. n.n.; F. Campagna Cicala, Riflessi di Marco Pino e Pedro Campaña sull'attività messinese di D. G.: confronti e ipotesi, in La cultura degli arazzi fiamminghi di Marsala tra Fiandre, Spagna e Italia. Atti del Convegno internazionale, Marsala… 1986 ...
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GUERRISI, Michele
Maria Viveros
Nacque a Cittanova, presso Reggio di Calabria, il 23 febbr. 1893 da Pasquale e Filomena Barbaro, di Palmi.
Alle sue origini il G. diede sempre valore simbolico, tale [...] di Torino.
Nel 1931 partecipò, in Spagna, all'Esposizione internazionale d'arte di Barcellona con il bronzo Testa di negra. Da questo stesso anno, con Nudo di della chiesa di S. Maria del Popolo, in Fede e arte, XI [1963], pp. 358-361).
Il G. morì a ...
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BARABINO, Niccolò
Giorgio Di Genova
Nacque a Sampierdarena il 13 giugno 1832 da una modesta famiglia di artigiani. Poiché dimostrava una forte propensione per il disegno, suo padre nel 1844 si decise [...] Spagna da dove tornò con una serie di schizzi dell'Alhambra (che voleva utilizzare per il Colombo a Salamanca),di copie da Velasquez e con la mente piena di opere. Morì, infatti, a Firenze il 19 ott. 1891, lasciando incompiuta La morte di Carlo ...
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CAROSELLI, Angelo
Anna Ottani Cavina
Nacque a Roma il 10 febbr. 1585. Autodidatta sperimentale e inquieto, ebbe l'opportunità di contatti e incontri anche al di fuori dell'ambiente pittorico romano, [...] dolce vista…" (Passeri).
Morì a Roma l'8 apr Firenze 1959, p. 76;G. Marchini, La Pinac. comun. di Ancona, Ancona 1960, pp. 68-70; The Seventeenth Century Pictures by al Gianicolo);E. Borea, Caravaggio e la Spagna. Osservaz. su una mostra a Siviglia, ...
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BARATTA, Giovanni
Hugh Honour
Figlio di Isidoro, nacque a Carrara il 13 maggio 1670. Allievo di G. B. Foggini a Firenze, pare che abbia studiato anche con M. Soldani, probabilmente per apprendere l'arte [...] che dovevano decorare la facciata verso il giardino del palazzo reale di La Granja (Spagna). La sua ultima scultura è un busto di Guido Grandi,in S. Michele in Borgo a Pisa, del 1742 circa.
Il B. morì a Carrara il 21 maggio 1747 e fu sepolto nella ...
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BALDI, Lazzaro
Evelina Borea
Nacque a Pistoia nel 1624 circa. Attratto dalla fama del conterraneo Pietro Berrettini da Cortona, desiderò avviarsi alla pittura sotto la sua guida e pertanto lo raggiunse [...] con i maggiori fatti pittorici contemporanei.
Il B. morì a Roma nel 1703.
Oltre le numerose pale sparse nelle chiese di Roma e quelle inviate a Pistoia, Camerino, Foligno, Perugia, Spoleto e in Spagna, il B. eseguì molti bozzetti o piccoli quadri ...
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ARDENTI, Alessandro
Isa Belli Barsali
Originario di Faenza, come è attestato dalla firma; non si hanno notizie sulla data di nascita, la famiglia e la sua formazione. Svolse lunga e feconda attività, [...] Caterina d'Asburgo Spagna, sposa al duca.
Nel 1583 l'A. aveva sposato Laura Lelli di Cherasco. Eccetto un viaggio a Milano, nel 1584, l'A. risulta sempre attivo e fisso a Torino, dove morì il 20 agosto 1595.
Sono perdute, o non identificate, le opere ...
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CANELLA, Giuseppe
Anna Bovero
Nacque il 28 luglio 1788 a Verona, da Giovanni e da Angela Perdomi. Fu avviato alla pittura dal padre (nato il 13 ag. 1750, morto il 30 dic. 1847), attivo a Verona come [...] in cerca di nuovi temi verso la Spagna, che la moda romantica vedeva come fonte inesauribile di poetiche ispirazioni. della collez. Bassi Rathgeb sono stati donati al comune di Abano Terme.
Il C. morì a Firenze l'11 sett. 1847.
Anche il fratello ...
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CINCINNATO (Cincinato, Chinchinato, Sinsinato), Romolo (Rómulo Florentin)
Andreina Griseri
Il 16 ott. 1539 compare nei documenti dell'arte dei medici e speziali di Firenze un "Romolo di lacopo di Domenico" [...] di Luis de Carvaial, ma soprattutto con quelle del Tibaldi bolognese e degli Zuccari, oltre che del Semino genovese. Dal 21 sett. 1591 il C. risulta essere "pensionato"; morìdi Madrid, Madrid 1974, p. 36;L. Ferrarino, Diz. degli art. ital. in Spagna ...
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CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] di Filippo II diSpagna (Assedio di Lisbona, oggi nei depositi degli Uffizi: Borsook, 1969, p. 249), incarico di scarso impegno artistico e di giovani pittori, dando dimostrazione di grande capacità di conoscitore.
Il C. morì a Firenze il 17 maggio ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
moresco
morésco agg. [dallo spagn. morisco, der. di moro «moro1»] (pl. m. -chi). – Dei Mori, cioè dei musulmani che, a partire dall’anno 711, occuparono la maggior parte della penisola iberica, rimanendovi fino al 1492: il capo pescatore era...