BOVACCHIESI, Giovanni (Iohannes de Bovachiesibus, Iohannes de Prato)
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Di famiglia originaria di Bovecchio nel Mugello stabilitasi a Prato nel sec. XIII, nacque in questa città da Bernardo nel 1397. [...] di interpretazione giuridica: la sua attività di insegnante, comunque, gli dette la fama sufficiente per essere ricordato dal Panziroli.
Morì a Padova in data a noi sconosciuta. Il figlio, Marco, fu in questa città rinomato avvocato civilista.
Fonti ...
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BAISINI (originariamente Bais), Iacopo
Adolfo Cetto
Nato a Brentonico nel Trentino il 12 sett. 1828, compì gli studi medi a Rovereto e a Trento e quelli universitari a Graz, Padova, Innsbruck e Pavia, [...] che è ancora buono strumento, ricco di documenti, per lo studio del movimento nazionale locale dal 1848 al 1866.
Il B. morì a Milano il 20 febbr. 1909.
Bibl.: F. Ambrosi, Scrittori e artisti trentini, Trento 1894, pp. 391-393; O. Brentari, Ricordando ...
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SEYSSEL, Claudio di
Arcivescovo, uomo politico e scrittore savoiardo, nato probabilmente ad Aix-les-Bains nel 1450. Era figlio illegittimo di Claudio di Seyssel, maresciallo di Savoia, di nobilissima [...] di Torino ebbe parte assai notevole sia nella vita interna sia nella politica estera dello stato sabaudo. Il 30 maggio 1520 morì in Torino.
Scrittore assai fecondo, se si tien conto dell'attività pubblica, il S. cominciò con lavori giuridici, fra cui ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] papa non si limitò a incoraggiare una nuova crociata, ma sollecitò la lotta dei sovrani della penisola iberica contro i Mori, si preoccupò di rispondere all'appello dei re armeni minacciati dai Turchi, organizzò una serie di coalizioni e si impegnò ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] paradigma savonaroliano del ben vivere e del ben morire ("Ut tibi mors felix contingat, vivere disce, / ut felix possis vivere, disce mori", p. 204). Sì che almeno nei primi due libri dei Carmina, che sono poi quelli più interessanti e più vari per ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] Nonostante l'operato e gli sforzi del papa la posizione angioina nel Mezzogiorno si andava ancora aggravando e quando O. morì le questioni sul tappeto rimanevano numerose, complesse e tutte ancora aperte: il destino della Corona d'Aragona e di quella ...
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EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] dopo la scomunica, ordinò a tutti i chierici originari del Regno di abbandonare la Curia, fece un'eccezione per lui.
Morì ad Anagni (prov. Frosinone), dove si trovava la Curia, nell'agosto 1239. Un necrologio di Montecassino indica come giorno della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Opocher
Giuseppe Zaccaria
Pensatore dalla forte vocazione filosofica, sempre pervasa da un’alta ispirazione etica che percorre l’intera sua opera e tutta la sua attività, Enrico Opocher fu allievo [...] panorama delle discipline filosofico-giuridiche, nell’ambito delle quali ha rappresentato per decenni una guida morale autorevole e stimatissima. Morì a Padova il 3 marzo 2004.
Il confronto con l’idealismo e la filosofia dell’esperienza giuridica
L ...
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COSTANZO, Camillo, beato
Giuliano Bertuccioli
Nato nel novembre 1571 a Bovalino (Reggio Calabria), da Tommaso e da Violante Montana, originari di Cosenza, studiò per due anni diritto civile a Napoli; [...] dei quali cinque di introduzione. Il manoscritto di essi andò perduto allorché il gesuita Francesco Eugenio cui il C. l'aveva affidato, morì in un naufragio, nei pressi di Macao il 31 luglio 1621. Così pure non ci sono pervenute altre tre opere del C ...
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CHIERICATI, Niccolò (Chierigati, Nicola de Chericatis)
Benjamin G. Kohl
C. Douglas Lewis
Primogenito di Valerio Gregorio - che era stato condottiero di Gian Galeazzo Visconti e poi notaio - e di Lucia [...] altare e di una cappella di famiglia nella chiesa di S. Corona, da intitolare a S. Niccolò da Tolentino.
Il C. morì a Vicenza nel dicembre 1492; l'orazione funebre in suo onore fu pronunciata dall'umanista perugino Francesco Maturanzio.
Del C. sono ...
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dulce et decorum est pro patria mori
(lat. «è dolce e bello morire per la patria»). – Noto verso delle Odi di Orazio (III, 2, 13), spesso citato per risvegliare l’amor di patria o per esaltare il sacrificio di chi per la patria ha dato la...