Forma di condotta comunicativa atta a trasmettere informazioni e a stabilire un rapporto di interazione che utilizza simboli aventi identico valore per gli individui appartenenti a uno stesso ambiente [...] giusta direzione. Per il maschio della blatta rossa (Periplaneta americana) e per la farfalla del baco da seta (Bombyx mori) è sufficiente il contatto con 10–4μg, circa 30 molecole.
Linguaggio e cooperazione sociale
Avvenuta la fecondazione, in molte ...
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Neuroscienze cognitive
Alberto Oliverio
L'espressione neuroscienze cognitive risale alla fine degli anni Settanta del 20° sec., quando, in seguito allo sviluppo di una serie di tecniche volte a visualizzare [...] di lavoro lo licenziarono e, dopo una vita errabonda, Gage tornò dalla sua famiglia, in California, a San Francisco, dove morì tredici anni dopo; i medici non ritennero di dover fare un'autopsia, malgrado numerosi neurologi avessero discusso del suo ...
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(XIV, p. 927; App. II, i, p. 909; v. anche bioetica, App. V, i, p. 368)
Fecondazione artificiale e assistita
La possibilità di assistere, in vario modo, le coppie sterili o scarsamente fertili desiderose [...] F.D. Ginsburg, R. Rapp, Conceiving the new world order, the global politics of reproduction, Berkeley (Calif.) 1995.
M. Mori, La fecondazione artificiale. Una nuova forma di riproduzione umana, Roma-Bari 1995.
S. Rodotà, Tecnologie e diritti, Bologna ...
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Scienza greco-romana. Galeno
Mario Vegetti
Galeno
L'eccezione Galeno
Galeno rappresenta senza dubbio, e per molti motivi, un caso eccezionale nel panorama intellettuale e scientifico del II sec. d.C.; [...] venne portando a compimento il suo progetto di rifondazione della medicina attraverso la stesura dei suoi maggiori trattati. Morì probabilmente a Pergamo verso il 210, ormai nell'età dei Severi, e questa notizia biografica ci viene dalla tradizione ...
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MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] oggi di difficile identificazione.
Le carte del notaio Argelata tramandano la narrazione degli ultimi istanti di vita del M., che morì il 31 luglio 1467 a Bologna.
Scardeone segnalò la tomba della famiglia nella chiesa di S. Agostino in Padova, ma ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] , affermando che un demone lo spingeva a scrivere continuamente versi.
Ammalatosi ai polmoni, dopo una lunga malattia, il D. morì ad Agen il 21 ott. 1558. Fu sepolto nella chiesa degli agostiniani, celebrato da versi di compianto di molti letterati ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Oftalmologia
Emilie Savage-Smith
Oftalmologia
Lo studio e il trattamento delle malattie degli occhi furono al centro dell'interesse degli autori dell'Islam medievale, [...] e tentato di fare'. E [continua al-Bīrūnī] al-Rāzī lo ricompensò generosamente. Egli non visse ancora a lungo dopo quel giorno e morì a Rayy il 5 Ša ῾bān 313 [26 ottobre 925] all'età di sessantadue anni lunari e cinque giorni, che equivalgono a ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] Il B. appartenne alla massoneria, dei cui gran maestro A. Lemmi fu intimo amico.
Negli ultimi armi il B. visse a Roma ove morì il 30 apr. 1886.
Opere: Dopo la morte di Cattaneo, cui aveva assistito come medico e amico, aveva tenuto in custodia i suoi ...
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MALPIGHI, Marcello
Cesare Preti
Figlio di Marcantonio e di Maria Cremonini, nacque a Crevalcore, presso Bologna, dove fu battezzato il 10 marzo 1628.
I Malpighi erano piccoli possidenti terrieri non [...] in atto in quegli anni ma fallito, di ottenere il ritiro del decreto del S. Uffizio sui Dialoghi di G. Galilei).
Il M. morì a Roma il 29 nov. 1694. L'Opera posthuma figuris illustrata, più volte ricordata, fornì la prima versione a stampa dei testi ...
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DE RENZI, Salvatore
Vincenzo Cappelletti-Federico Di Trocchio
Nacque a Paternopoli (prov. di Avellino) il 19 genn. 1800, da Donato e Maria Rosaria Del Grosso. La famiglia, "già ricca e agiata" a dire [...] . La sua ultima grande fatica fu la presidenza del congresso internazionale di medicina tenutosi a Firenze nel settembre del 1869. Morì a Napoli il 25 febbr. 1872.
Fonti e Bibl.: La bibliografia completa del D. deve essere ancora delineata: un elenco ...
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dulce et decorum est pro patria mori
(lat. «è dolce e bello morire per la patria»). – Noto verso delle Odi di Orazio (III, 2, 13), spesso citato per risvegliare l’amor di patria o per esaltare il sacrificio di chi per la patria ha dato la...