BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] New York (2 ottobre-12 novembre 1961).
Alla fine del 1962, anno in cui acquistò la villa di Case Nove di Morra, presso Città di Castello, ed Enrico Crispolti curò una ricca mostra antologica a lui dedicata all’Aquila (Castello cinquecentesco, luglio ...
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GAROVE (Garrue, Garroue), Michel Angelo
Bruno Signorelli
Non è certo il luogo di nascita di questo ingegnere civile e militare: Simona, sulla base di una documentazione della parrocchia di Bissone nel [...] nel duomo di Vercelli, per la quale operò sino al 1700; nel 1684 progettò la chiesa parrocchiale di S. Martino a La Morra (Casalis) e nel 1685 il santuario della Madonna di S. Giovanni a Sommariva del Bosco (Colombero). Dai documenti riguardanti il G ...
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DEPIENE (Depienne, De Pienne, Des Pienes), Antonio
Adriana Boidi Sassone
Di origine parigina (Schede Vesme), fu attivo come disegnatore, ritrattista e incisore dopo il 1660, a Torino e provincia, in [...] della certosa di Pesio con S. Brunone un'incisione su rame datata. Queste incisioni sono state ampiamente analizzate da G. Morra in G. Boetto, 1966, pp. 85 ss.). Al D. è attribuita la tavola riproducente La villa della duchessa Cristina, cosiddetta ...
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CANGIULLO, Francesco
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 17 genn. 1884 da Gennaro e Concetta Pennino, primo di dieci figli.
Discendeva, per linea paterna, da affermati intagliatori in legno: il nonno, Francesco, [...] 55-60). Di esso e dei rapporti con Petrolini, l'autore parla ampiamente, in forma ronianzata, in L'amante che non morrà (Napoli 1919).
Tra il 1918 e il 1924, dette le prove sperimentali più audaci e originali: Caffeconcerto (Milano 1918); Il debutto ...
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POCCIANTI, Pasquale
Raffaella Catini
POCCIANTI, Pasquale. – Nacque a Bibbiena, nell’Aretino, il 16 maggio 1774 da Pietro e da Margherita Falesi. Nel 1784, alla morte del padre, fu inviato a Firenze [...] lì a poco, quando questi fu chiamato a Firenze, la direzione dell’opera passò a Poccianti.
Dai ‘casotti’ delle sorgenti della Morra e della Camorra, a Colognole, fino alle porte della città, l’acqua fu incanalata in forza di un intervento «evidente ...
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DE MITA, Vincenzo
Domenica Pasculli Ferrara
Detto il Foggiano, per la sua terra di origine, fu uno dei tanti allievi del famoso pittore napoletano Francesco De Mura. Da una ricerca documentaria di Antonio [...] (Grassi, 1985, p. 35). Alla fine del secolo è databile l'Assunta e santi, posta sull'altare maggiore della chiesa madre di Morra in concomitanza dunque con i restauri effettuati all'abside, di tale chiesa (Grassi, 1985, p. 32). Degli inizi dell'800 è ...
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DE MARIA BERGLER, Ettore
Gioacchino Barbera
Nacque a Napoli il 25 dic. 1850 da Lorenzo De Maria, intendente dei palermitano Giovanni Riso barone di Colobria, e da Vittoria Bergler, viennese, durante [...] , Firenze 1941, pp. 58, 61, 130; A. Schettini-M. Borgiotti-A. Dragone, Pittura italiana dell'Ottocento nella collezione Morra in Palermo, Firenze 1955, pp. XI, XLI s.; R. Collura, Il ritratto palermitano dell'Ottocento (catal.), Palermo 1966, p ...
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BERNABEI, Tommaso, detto il Papacello
Maria Teresa Calvano
Nacque a Cortona tra il 1490 e il 1500, e in questa città si svolse la sua attività giovanile che lo vide attivo insieme con Turpino Zaccagna [...] (1923-1924), pp. 167-182; U. Gnoli, Pittori e miniatori nell'Umbria, Spoleto 1923, pp. 331-333; M. Salmi, L. Signorelli a Morra, in Riv. d'arte. XXV(1950), p. 131; Id., Chiosa signorelliana, in Commentari, IV(1953), p. 116; Id., L. Signorelli, Novara ...
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LOMBARDI, Giovanni Domenico
Alberto Crispo
Figlio di Andrea, nacque a Lucca nel 1682. Il Supplemento all'Abecedario pittorico di P.A. Orlandi (1776) riferisce che il L. studiò con Giovanni Marracci [...] - ma anch'esse originariamente nella stessa sede - con la buona ventura e giocatori di dama, di carte e di morra (Crispo, figg. 214-217), l'esasperazione caricaturale delle fisionomie, la gestualità scomposta e l'andamento schematico e lineare dei ...
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FRIZZONI, Gustavo
Gianluca Kannes
Nacque a Bergamo l'11 ag. 1840 da Giovanni, esponente della comunità cittadina di origine svizzera, e da Clementina Reichmann.
Il padre, prematuramente scomparso nel [...] 1963-86, V, p. 48; VI, pp. 56 s.; VIII, pp. 181 s., 198 s.; IX, p. 29; X, pp. 380-383, 391; U. Morra, Colloqui con Berenson, Milano 1963, p. 214; A.K. Mc Comb, The selected letters of B. Berenson, Boston 1964, pp. 4 s.; D. Kaiser, Cumpatriots in ...
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morra
mòrra (o mòra) s. f. [etimo incerto]. – Antichissimo gioco popolare italiano (il gioco della m., e giocare alla m.), proibito dalla legge in quanto gioco d’azzardo, in cui due persone abbassano contemporaneamente il pugno destro distendendo...