Poeta e uomo politico polacco (Sandomierz 1613 - Chateauvilain, Francia, 1693). Partigiano della politica filofrancese, nel 1678 prese la cittadinanza francese e divenne agente segreto di Luigi XIV. Felice imitatore di G. B. Marino (il poema Psyche, pubbl. post. tra il 1696 e il 1698, ma scritto molto prima, è una parafrasi del 4º canto dell'Adone) e, in genere, del secentismo, scrisse brevi liriche ...
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Letterato, filologo e comparatista polacco (Varsavia 1862 - Leopoli 1937), prof. di filologia neolatina a Leopoli. Autore di studî sulla letteratura polacca e su varie letterature straniere moderne (in [...] (in terza rima: 1899-1904) e la Vita Nuova (1934). Nei suoi studî pionieristici su poeti del Seicento polacco, Andrzej Morsztyn (1893) e Sebastian Grabowiecki (1894), introdusse per primo in Europa il concetto di stile barocco applicato alla poesia. ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] W. Potocki, sia nella variante magnatizia e cortigiana, cui appartengono scrittori di estrazione alto-nobiliare come J.A. Morsztyn e S.H. Lubomirski. Questi ultimi, assieme all’anonimo traduttore dell’Adone, possono essere peraltro considerati i ...
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