Il Paleolitico superiore
Alberto Broglio
Janusz K. Kozłowski
Modificazioni territoriali, evoluzione dell'ambiente e popolamento umano
Nella parte recente dell'Interpleniglaciale würmiano, tra 40.000 [...] di Falita) e punte a dorso angolato (punte di Kebara o di Jiita). L'attrezzatura per la triturazione, soprattutto mortai e pestelli, è abbondante, mentre sono abbastanza rari gli strumenti d'osso (lisciatoi, spatole, ecc.). L'economia era fondata ...
Leggi Tutto
ascondere
Freya Anceschi
Sia in poesia, sia in prosa, presenta gli stessi valori semantici dell'allotropo ‛ nascondere ' (v.), meno letterario e, anche in D., più comune (le ricorrenze della prima forma [...] 0 gloriose stelle [la costellazione dei Gemelli] .../con voi nasceva e s'ascondeva vosco / quelli ch'è padre d'ogne mortai vita (Pd XXII 115).
Il participio passato ‛ ascoso ' (latinismo, dal latino tardo absconsus, formato per analogia dal perfetto ...
Leggi Tutto
Gaza (ar. Ghazza)
Gaza
(ar. Ghazza) Città palestinese di antica fondazione nella striscia omonima. Popolata nel tempo da egiziani, filistei, greci e romani, G. fu la prima conquista islamica in Palestina [...] esito i tentativi di riavviare un processo di pace e si susseguivano scontri e scaramucce di confine, alcuni attacchi con mortai e missili lanciati dalla Striscia di G. contro le città meridionali di Israele provocarono l’intervento militare di quest ...
Leggi Tutto
Antropologia
Si dice a percussione la tecnica di accensione del fuoco consistente nel battere fra loro una selce e una pirite o altro minerale ferrifero facendo scoccare scintille che incendiano un ciuffo [...] , come in tutte le armi da fuoco portatili, nelle mitragliatrici e nelle artiglierie; nel secondo caso, invece, è la capsula che viene a colpire il percussore, come in genere nelle spolette a p. o nei mortai di fanteria ad avancarica (➔ mortaio). ...
Leggi Tutto
TRABOCCO (o Trabucco; fr. trébut, trébuchet; sp. trabuco; ted. Trabuke; ingl. trebushet, trebucket)
Ugo Badalucchi
Macchina ossidionale, costituita da un'asta in bilico munita di una grande fionda con [...] , col suo movimento istantaneo, era atto a lanciare proiettili a tiro curvo sopra le alte mura delle piazze, come i mortai odierni lanciano le bombe.
Nonostante l'invenzione delle artiglierie (sec. XIV), il trabocco fu usato ancora per molto tempo ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: chimica. Analisi chimica
William A. Campbell
Peter Morris
Analisi chimica
Il laboratorio chimico, così come lo si conosce oggi, è nato nel XIX sec., quando furono costruite le strutture [...] la cucurbita e il matraccio); storte di vetro, terracotta e metallo, con e senza imboccatura tubolare; bottiglie di Woulfe con due e tre colli; mortai di diverse dimensioni, di pietra, di ceramica lucidata, di acciaio, di ottone, oppure di bronzo. I ...
Leggi Tutto
AHAR
M. Taddei
Villaggio presso la stazione ferroviaria di Udaipur (Rajputana sud-orientale), noto in iscrizioni medievali come Aghatapura; ha dato nome ad un tipo di cultura calcolitica caratterizzata [...] della superficie.
Per quanto concerne l'economia dei due periodi calcolitici, il rinvenimento di ossa di animali e di pestelli, mortai e macine a mano documenta un'alimentazione a base sia di carne sia di granaglie. Il rame sembra essere stato in ...
Leggi Tutto
figgere [il partic. pass. fisso (v.) è adoperato sempre come aggettivo]
Alessandro Niccoli
Il vocabolo ricorre 14 volte, solo nella Commedia; uniche forme usate sono il pass. rem. fissi (4 volte) e [...] D. anima ancora fitta / nel corpo (Pg XIV 10; viceversa, Casella [II 89] dice di sé di essere ormai anima sciolta dal mortai corpo). Negli altri due casi il verbo mira a esprimere l'intensità di un sentimento o la vivezza di un ricordo impresso nell ...
Leggi Tutto
Sport
Sfera di gomma piena o vuota, o di cuoio con camera d’aria, di dimensioni e peso diversi (v. fig.) a seconda che venga giocata con il piede (in questo caso il termine si alterna con pallone), con [...] ; i ‘cannoni’ dei sec. 16° e 17° lanciavano p. di ferro o di ghisa, ma fino a tutto il 17° sec. p. di pietra continuarono a essere lanciate dai grossi mortai che appunto per questo si chiamarono petrieri. Nel 18° sec. si diffuse l’uso, negli obici e ...
Leggi Tutto
PIROTECNIA
Mario Jona
. È l'arte della fabbricazione dei fuochi d'artificio, composizioni di materie combustibili che producono effetti di fuoco brillanti per varietà, forma, luce e colore. Si usano [...] di guarnizioni (bombe, oppure paracadute, ecc.).
Le bombe o granate sono cartocci pieni di piccoli fuochi che, lanciati dai mortai, arrivano a una certa altezza e scoppiano lanciando in tutte le direzioni i fuochi contenuti. Il mortaio è di ferro ...
Leggi Tutto
obice
òbice s. m. [dal ted. Haubitze, che è dal boemo houfnice «fionda»]. – 1. a. ant. Pezzo d’artiglieria alquanto grosso e corto (calibro medio 165 mm, lunghezza della canna fra 3 e 6 calibri), montato su affusto a ruota come i cannoni,...
retrocarica
retrocàrica s. f. [comp. di retro- e carica]. – Modo di caricamento delle armi da fuoco (armi a retrocarica) consistente nell’introduzione del proietto e della carica dalla parte posteriore (culatta) anziché dalla parte anteriore...