Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] Padoan, Firenze 1986, p. 395 (pp. 395-421).
47. Oxford, Bodleian Library, Canonici It. 116; cf. Alessandro Mortara, Catalogo dei manoscritti italiani che sotto la denominazione di Codici Canoniciani Italici si conservano nella Biblioteca Bodleiana ...
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TASCA, Ottavio Giulio Maria
Gianluca Albergoni
Nacque il 3 marzo 1795 a Bergamo (battezzato il giorno 4 nella parrocchia di San Pancrazio), figlio cadetto del nobile Luigi e di Giovanna dei conti Agosti.
La [...] al di là del Ticino in quella tarda estate-inizio autunno del 1846 assume anch’esso un significato politico, perché a Mortara si svolse proprio allora il Congresso agrario organizzato da Cavour in cui la nobiltà lombarda con proprietà in Piemonte si ...
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FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] ; D. Aristodemo 't Hart, Serate italiane o la misura del vero. Introd. a Serate italiane (1874-78), Roma 1981, pp. 15-64; B. Mortara Garavelli, Introd. a Una serenata ai morti, Milano 1982, pp. 11-23; E. Filippini, Il lapis e l'Avana, Presentaz. a A ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Costantino Bresciani Turroni
Lilia Costabile
Costantino Bresciani Turroni, tra i principali economisti italiani del Novecento, è famoso internazionalmente per i suoi scritti di economia monetaria, economia [...] di F.C. Rosati, Milano 1978).
Le previsioni economiche, in Nuova collana di economisti italiani e stranieri, a cura di G. Mortara, 6° vol., Cicli economici, Torino 1932, pp. 209-364.
Egypt’s balance of trade, «Journal of political economy», 1934, 3 ...
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GUGLIELMO V, detto il Vecchio, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come G. III o G. IV fu l'unico figlio maschio di Ranieri, marchese di Monferrato, e di Gisla (o Gisella) figlia [...] piccolo signore locale.
Il 7 giugno 1147 nel castello di Lu dispose una donazione in favore della canonica di S. Albino di Mortara; solo dopo questa data, dunque, avvenne la sua partenza per la seconda crociata al seguito del re di Francia Luigi VII ...
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Il sintagma nominale è un tipo di sintagma (➔ sintagma, tipi di) il cui elemento principale – quello che determina l’➔accordo e la funzione sintattica dell’intera combinazione – è un nome. In termini tecnici, [...] coordinative come quelle in (57) possono essere impiegate per conseguire particolari effetti stilistici, realizzando la figura dello zeugma (Mortara Garavelli 199710: 225-226):
(58) aveva sedici anni e una moto
(59) aveva 55 anni e un orologio ...
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La coerenza è la proprietà che definisce il testo come unità fondamentale della comunicazione linguistica (➔ testo, struttura del). Si tratta di una caratteristica che riguarda l’organizzazione del significato [...] Bulzoni, pp. 291-302.
Conte, Maria E. (19992), Condizioni di coerenza. Ricerche di linguistica testuale, a cura di B. Mortara Garavelli, Alessandria, Edizioni dell’Orso (1a ed. Firenze, La Nuova Italia, 1988).
De Beaugrande, Robert A. & Dressler ...
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FERRERO DELLA MARMORA, Alfonso
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 18 nov. 1804 dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, penultimo di una lunga serie di fratelli e sorelle.
Come [...] raccolse intorno a Sarzana con l'incarico di avanzare verso Parma, dove giunse quando gli Austriaci avevano ormai vinto a Mortara.
Il 1ºapr. 1849 ottenne la promozione a luogotenente generale. Dopo la sconfitta di Novara, essendo scoppiati a Genova ...
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D'ADDARIO, Raffaele
Giuseppe Guerrieri
Nacque a Grottaglie (Taranto) il 17 dic. 1899 da Luigi e Maria Corrente. Laureatosi nel 1924 presso l'Istituto superiore di scienze economiche e commerciali di [...] da autori diversi - da Pareto a Kapteyn, da Edgeworth a Pearson, da Amoroso a. Vinci, da March a Davies, da Mortara a Benini - per la rappresentazione analitica delle distribuzioni dei redditi e dei patrimoni implicava una parentela ed una comune ...
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BOLAFFIO, Leone
Stefano M. Cicconetti
Nacque a Padova il 5 luglio 1848 da Giuseppe ed Enrichetta Del Vecchio. Avviatosi agli studi di giurisprudenza nel locale ateneo, si laureò il 15 dic. 1870.
Necessità [...] vari testi e progetti legislativi: membro della Commissione per la riforma del codice di commercio costituita nel 1919 dal ministro Mortara, che va anche sotto il nome di commissione Vivante (v. Progetto preliminare per il nuovo codice di commercio ...
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business center
loc. s.le m. inv. Edificio, o settore di edificio, destinato a ospitare uffici e sedi di rappresentanza per attività imprenditoriali. ◆ Il nuovo piano industriale [dell’aeroporto di Bologna] prevede, inoltre, l’espansione del...
mortaio
mortàio (ant. mortaro) s. m. [lat. mortarium, con il sign. 1, da cui derivano gli altri per somiglianza di forma]. – 1. Recipiente di metallo, pietra dura, marmo, legno, vetro, porcellana, usato in cucina, in farmacia e nei laboratorî...