Comune della Lombardia (63,24 km2 con 71.882 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata a 77 m s.l.m. sulla sinistra del fiume Ticino, a 6 km dalla sua confluenza nel Po.
La pianta della città, di [...] ’industria calzaturiera e di quella per la produzione di macchine per calzaturifici. Altri vivaci centri industriali sono Mortara e Voghera. Le attività terziarie registrano un costante sviluppo, soprattutto nel capoluogo e nei centri maggiori.
La ...
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GERBI, Antonello
Roberto Pertici
Nacque il 15 maggio 1904 a Firenze, figlio primogenito di Edmo, agente di cambio, e della veneziana Iginia Levi.
La famiglia paterna, dedita ad attività bancarie, apparteneva [...] dei mercati e della congiuntura. Nel 1938, in collaborazione con la Banca d'Italia e sotto la supervisione di G. Mortara, uscì un'opera fondamentale in tre volumi: L'economia italiana nel sessennio 1931-1936 (Roma 1938), alla cui realizzazione ...
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MANARA, Luciano
Fabio Zavalloni
Nacque a Milano, in contrada S. Andrea, il 25 marzo 1825 da Filippo, facoltoso avvocato discendente da una famiglia di agricoltori arricchitasi durante l'età napoleonica, [...] al grosso dell'esercito austriaco, che poté così scagliarsi contro l'ala destra dello schieramento piemontese, appoggiata su Mortara. Nei successivi giorni del conflitto, rimasero inattivi sulle rive del Po.
Dopo l'armistizio di Vignale, che ...
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DE CORNÈ, Raffaele
Andrea Giuntini
Mario Barsali
Nacque a Capua (prov. di Caserta) il 9 apr. 1852 da Michele, generale borbonico che firmerà la resa della città di Capua nel 1860, e da Amalia Carrelli.
Diplomatosi [...] ; di utile consultazione sono F. Bonelli, RiccardoBianchi (1854-1936), in Protagonisti dell'interventopubblico in Italia, a cura di A. Mortara, Milano 1984, pp. 73-87; F. Barbagallo, Nitti, Torino 1984, capp. XVI-XXII. Sulla vita dei D. alcuni spunti ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] dirigente; nel 1938, a cura dell'Ufficio studi, in collaborazione con la Banca d'Italia e sotto la supervisione di G. Mortara, uscì L'economia italiana nel sessennio 1931-1936 (Roma 1938), un'opera in tre volumi rimasta famosa, alla cui realizzazione ...
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BECCARIA (de Becariis), Castellino
Nicola Criniti
Di antica ed influente famiglia pavese, primogenito di Musso, il B. nacque a Pavia probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII.
Il B. apparteneva [...] città; poco dopo, lasciata la direzione dell'assedio a Pandolfo Malatesta, il Visconti occupava in territorio pavese i centri di Mortara e di Gorlasco. Era fatale che la città cedesse, ma cadde dopo una lunga e disperata resistenza che è ricordata ...
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LANCIA (Lanza), Manfredi (Manfredo)
Aldo Settia
Secondo di questo nome, marchese di Busca (titolo che, pur spettandogli, non risulta mai usato), nacque verosimilmente nel decennio 1185-95, figlio primogenito [...] poteri che manterrà per i successivi tre anni. Nel maggio un'azione militare da lui diretta condusse alla conquista di Mortara, e nell'ottobre tentò, senza però riuscirci, di impadronirsi di Vercelli. Morto nel maggio 1254 Corrado IV, fra il 1254 ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] vivace e aperta ai problemi del giorno. Non mancarono episodi che rivelavano una situazione tesa, come il caso Mortara (un ragazzo ebreo di Bologna, battezzato clandestinamente dalla domestica cristiana, e per questo nel 1858 sottratto alla famiglia ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] nominato nel 1919 presidente della commissione per la riforma del codice penale, istituita dal ministro della Giustizia Ludovico Mortara. Ne uscirà più tardi il Progetto preliminare di codice penale italiano per i delitti (Milano 1921), corredato da ...
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FRANCESCO I d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 sett. 1610 da Alfonso III d'Este, futuro duca di Modena e Reggio, e da Isabella, figlia del duca Carlo Emanuele I di Savoia.
Alfonso, [...] l'azione di Francesco I. Quando, nell'estate 1658, varcato il Ticino, egli pose l'assedio a Trino e Mortara, inviando il suo secondogenito Almerico in scorrerie tanto d'effetto quanto ininfluenti sino nei pressi dell'imprendibile Milano, l'oggetto ...
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business center
loc. s.le m. inv. Edificio, o settore di edificio, destinato a ospitare uffici e sedi di rappresentanza per attività imprenditoriali. ◆ Il nuovo piano industriale [dell’aeroporto di Bologna] prevede, inoltre, l’espansione del...
mortaio
mortàio (ant. mortaro) s. m. [lat. mortarium, con il sign. 1, da cui derivano gli altri per somiglianza di forma]. – 1. Recipiente di metallo, pietra dura, marmo, legno, vetro, porcellana, usato in cucina, in farmacia e nei laboratorî...