PATRIZI, Francesco
Margherita Palumbo
PATRIZI, Francesco. – Nacque il 25 aprile 1529 a Cherso (l’attuale Cres) in Dalmazia, allora territorio della Repubblica di Venezia, da Stefano, appartenente alla [...] ha seguitato» (Lettere ed opuscoli inediti, 1975, p. 47). Alla morte del padre, nel 1551, fece ritorno a Cherso, per poi riprendere ’esito auspicato e, nel 1558, Patrizi era ancora a Venezia, membro dell’Accademia della Fama, fondata nel 1557 da ...
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CIELO d'Alcamo
Niccolò Mineo
La prima notizia di un poeta di nome "Cielo" proviene dall'umanista Angelo Colocci, che, non sappiamo' in base a quali testimonianze, a lui assegna la paternità del famoso [...] da parte di C. (o della protagonista) della data esatta di morte del Saladino (D'Ovidio, IlContrasto di C. Dalcamo, p. 243), Palermo 1708, p. 140; G. M. Crescimbebeni, Ist. della volgar poesia, I, Venezia 1731, pp.2-6; II, 2, ibid. 1731, pp. 7-11; G. ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] col Filargo il D. andò, e forse più volte, a Venezia nel corso del 1401: ne sono esplicita testimonianza i suoi ricordi nel prologo al qqarto libro del De Republica), e cioè fino alla morte dello stesso Facino Cane, avvenuta il 16 maggio 1402. Ma i ...
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CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] , un'iniziativa a carattere nazionale - "nata male e morta peggio" -, l'Unione nazionale fra gli elettori cattolici amministrativi dichiarare il proprio voto contrario all'apertura del casinò di Venezia il 10 dic. 1937, per illustrare, in polemica con ...
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MALPIGHI, Marcello
Cesare Preti
Figlio di Marcantonio e di Maria Cremonini, nacque a Crevalcore, presso Bologna, dove fu battezzato il 10 marzo 1628.
I Malpighi erano piccoli possidenti terrieri non [...] il M. si condusse in un viaggio a Padova e a Venezia. Tornato a Bologna, nell'autunno fu raggiunto da una lettera con Torino 1967. La polemica Malpighi - Sbaraglia continuò anche dopo la morte del M. con una nuova replica di Sbaraglia e interventi di ...
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CIRILLO, Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) l'11 apr. 1739 da Innocenzo Maria e Caterina Capasso.
La famiglia, senza appartenere alla nobiltà terriera o disporre di beni ingenti, era [...] di osservazioni sopra l'isole di Cherso e Ossero, Venezia 1771) utilizzerà alcune sue osservazioni botaniche; nel 1786 il 30 settembre furono interrogati dall'inquisitore Speciale; le sentenze di morte si ebbero il-5 e 6 ottobre. Dopo il tentativo di ...
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LOTARIO I, imperatore, re d'Italia
Mario Marrocchi
Primogenito di Ludovico il Pio, re di Aquitania, e di Ermengarda, nacque in Aquitania nel 795. Conobbe un primo impegno istituzionale nell'814, quando [...] a rivendicare territorio e autorità, protesta che cadeva pochi mesi prima della morte di Ludovico il Pio, il 20 giugno dell'840. L., in dei beni laici ed ecclesiastici.
L'accordo con Venezia seguì di qualche mese il cruentissimo scontro tra L ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] parte dalla lettura tenuta alla Mostra del cinema di Venezia del 1965 (nella tavola rotonda sul tema Forme dell'invisibile (amore e mito, dal Gelsomino notturno a Solon, "la morte come atto d'amore"). I quaderni pascoliani terminano con l'esame di Gog ...
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CASTIGLIONI, Arturo
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 10 aprile 1874 da Vittorio e da Enrichetta Bolaffio a Trieste, dove conseguì la maturità classica. Subito dopo, nel 1890, s'iscrisse [...] di storia critica -,e volenterosi o anche sagaci cultori come D. Barduzzi, P. Giacosa, il chirurgo veneziano D. Giordano e l'ortopedico bolognese V. Putti. Era morto nel '16 G. Baccelli, che aveva dato l'apporto della sua influenza politica: ma non ...
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LIGORIO, Pirro
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Figlio di Achille e di Gismunda, di nobile famiglia partenopea, nacque a Napoli (come ricorda il suo primo biografo Baglione, p. 9) nei primi decenni del Cinquecento. La data di nascita [...] solo il volume relativo agli anfiteatri venne pubblicato a Venezia, presso M. Tramezzino, nel 1553 (Libro… , e poi ebbe bisogno di un antiquario, per sostituire E. Vico morto nel 1567, il quale aveva creato la collezione estense di medaglie e monete ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...