BASTIANI (Sebastiani), Lazzaro
Edoardo Arslan
Figlio di Iacopo, è noto a Venezia nel 1449 con la qualifica di pittore e si suppone nato non dopo il 1430. Nel 1460 s'impegna a dipingere una pala per [...] intorno al 1470, si può ritenere il bel San Gerolamo (Monopoli, cattedrale) dal delicato colore, che richiama la Morte e I funerali di s. Gerolamo a Venezia (Gallerie dell'Accademia; già nella scuola omonima) date al B. da Paoletti e Ludwig, dove il ...
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CRISTOFALI (Cristofoli, Cristofori), Adriano
Francesca D'Arcais
Figlio di Marcantonio e di Margherita Bellanti, nacque a Verona il 25 Marzo 1718.
Il padre era giardiniere presso il marchese G. B. Spolverini, [...] di ingegnere dei Tartaro, che tenne fino alla morte e che era particolarmente importante, ma anche gravosa s.; G. Silvestri, in Le ville venete (catal.), a cura di G. Mazzotti, Venezia 1954, ad Ind.; T. Lenotti, Palazzi di Verona, Verona 1955, p. 38; ...
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FACCINI, Pietro
Marco Bussagli
Si suppone che sia nato a Bologna, attorno al 1562 (Marangoni, 1910), ma l'ipotesi non è suffragata da alcuna documentazione. Iniziò a dipingere piuttosto tardi, verso [...] ispira alla Presentazione conservata presso la Galleria dell'Accademia a Venezia (Posner, 1960, p. 52, fig. 3).
Non Non solo, ma Ludovico non si fece scrupolo, a tre anni dalla morte del F., di utilizzare la propria "copia" (probabilmente fatta all' ...
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CARLANDI, Onorato
Anna Gramiccia
Figlio di Francesco e di Camilla Castellani, nacque a Roma, in piazza di Spagna, il 15 maggio 1848. La madre proveniva dalla nota famiglia di orefici. Dopo aver frequentato [...] al mare, l'anno seguente partecipò alla Biennale di Venezia; nel 1910, alla IX Biennale, presentava più di C. morì a Roma l'11 apr. 1939.
Nel primo anniversario della morte fu allestita una grande mostra al Museo di Roma, al quale la vedova ...
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FORNARA, Carlo
Andreina Ciufo
Nacque a Prestinone (oggi frazione di Craveggia, provincia di Novara) il 21 ott. 1871, da Giuseppe Antonio, battitore di rame, e Anna Maria Nicolai. Manifestò subito una [...] natura, formata da Autunno (Il presagio), Tristezza invernale (La morte) e La primavera (Vita nuova).
In omaggio al Segantini, con 24 opere, tra cui due quadri del 1908, Vocogno (Venezia, Galleria d'arte moderna) e L'ombra si stende. Nel ...
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ANTONIO di Vincenzo
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nacque, sembra, a Bologna verso il 1350; nulla si sa di preciso della sua attività prima della grande impresa petroniana, ma le alte cariche ottenute [...] ispirazione e riferimenti nel 1393, mentre nel 1394 era a Venezia.
Tali contatti spiegano questa misura ampia e solenne degli viene affidato: con la sagrestia della chiesa e il chiostro dei morti, il campanile di S. Francesco per il quale l'11 maggio ...
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PASSAGLIA, Augusto
Silvestra Bietoletti
– Nacque a Lucca il 1° maggio 1837 da Francesco, argentiere, e da Maria Chicca.
Il padre lo avrebbe voluto avviare al proprio mestiere, ciò non di meno dal 1852 [...] concorsi indetti dalle autorità municipali di Lucca, Torino, Venezia, per il monumento a Vittorio Emanuele II, 4 settembre 1918.
Nel 1924, per il sesto anniversario della morte, la Famiglia artistica fece affiggere una lapide sulla casa natale ...
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Nacque a Rovereto (Trento) il 10 dic. 1896, da Leopoldo, calzolaio, e da Maria Casetti, sesto di nove figli. Nel 1906, alla morte del padre, venne accolto nell'istituto orfanotrofio della sua città, dove [...] . di pagine; Il razionalismo e l'architettura italiana fra le due guerre (catal.), a cura di S. Danesi-L. Patetta, Milano-Venezia 1976, ad Indicem; Controspazio (numero monografico dedicato a L. B.), 1978, n. 2-3; Il disegno di L. B. (catal.), Milano ...
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LAZZARI, Francesco
Massimiliano Savorra
Nacque nel 1791, ma non si conoscono né il luogo né altri dati sulla famiglia di provenienza.
Circa la questione di un doppio cognome del L., che compare sia [...] premio nell'ornato. Subito dopo cominciò a disegnare alcune tavole per le Fabbriche più conspicue di Venezia, opera intorno alla quale Selva lavorò fino alla morte. Il L. prese il posto del maestro e curò il compimento della grandiosa impresa fino ...
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CIARDI, Guglielmo
Maria Cionini Visani
Figlio di Giuseppe, segretario della Contabilità di Stato, e della veneziana Teresa De Bei, nacque a Venezia il 13 sett. 1842. Compiuti gli studi classici secondari [...] di vedute di paese e di mare, che era stata di Domenico Bresolin, e che tenne sino alla morte. In questi anni alternò gli abituali soggiorni a Venezia, a Ospedaletto di Istriana, a Quinto di Treviso e a Canove di Asiago, ai viaggi in altre località ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...