ASSICURAZIONI
Rudolf Gärtner e Riccardo Ottaviani
Assicurazioni
di Rudolf Gärtner
Considerazioni generali sullo sviluppo storico delle assicurazioni
Origini e continuità del fenomeno assicurativo
Nella [...] un edificio fosse dipeso da negligenza del vicino. Persino la morte di un uomo poteva essere risarcita con un indennizzo in Ebelsbach a. M. 1986 (tr. it.: L'assicurazione marittima a Venezia nel XV secolo, Roma 1988).
OECD, Contrôle de l'assurance ...
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Accentramento-decentramento
Yves Mény
Introduzione
I termini 'accentramento' e 'decentramento' indicano particolari modi di organizzazione dell'attività umana e in primo luogo del potere politico e [...] dell'alcool e del tabacco, della vita e della morte dei colpevoli.
È incontestabile che gli Stati abbiano perso una , Sardegna, Trentino-Alto Adige, Val d'Aosta, Friuli-Venezia Giulia), in particolare nei settori economico e culturale. Tuttavia ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] di S. Giustina; in tale occasione si distaccò dalla Congregazione anche l'abate di S. Giorgio Maggiore di Venezia, Giovanni Michiel, alla cui morte nel 1430 sarebbe stato designato come abate Gabriele Condulmer. In ogni caso M. tentò di ridurre gli ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] il lupo sbrani le pecore, e sia virtù quella prudenza della carne, che è morte ed è riprovata da Dio" (le citazioni in A. Zambarbieri, Patriarca a Venezia, p. 156). Intransigente nei principi, con il passare degli anni diventò più flessibile nelle ...
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Guido Bertolaso
Protezione civile
…tutelare l'integrità della vita,
i beni, gli insediamenti e l'ambiente
(l. 225/92)
Struttura e metodi
della Protezione civile italiana
di Guido Bertolaso
2 giugno
Nella [...] verificato il crollo di un edificio scolastico che ha causato la morte di 27 alunni e di una maestra. Durante la gestione dell territori di Piemonte, Liguria, Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia ed Emilia-Romagna. In tutte le regioni interessate ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] in Austria, nel Regno di Napoli, nel Regno di Sardegna, Venezia e in Spagna. In questo caso la linea leopoldina era prevalsa. pubblico". Anche in questo caso era comminata la pena di morte, applicabile pure ai rei di omicidio premeditato.
Come si ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] famiglia del Gigli, trovatasi in difficoltà dopo la morte di Girolamo), ma consigliò anche il conte . 18; 8 ag. 1760, n. 32; Nuove mem. per servire all'istoria letter.,I, Venezia 1759,fasc. VI (giugno), p. 487; II, ibid. 1759,fasc. V (nov.), pp. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] nel 1725, la seconda nel 1730 e la terza nel 1744, l’anno della morte di Vico, che per pochi mesi non fece in tempo a vedere a stampa » (una rivista culturale pubblicata nella repubblica di Venezia), gestito da intellettuali molto più avvezzi di Vico ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] della Convenzione Nazionale, tra i girondini. A Venezia il libro si diffuse subito nel vivace ambiente culturale dal francese e ritornò anche più tardi sul problema della pena di morte, combattendo l'idea di sostituirla con i lavori forzati. Al ...
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Lavoro
Massimo Bellotto e Marco Aime e Antonio Farulla
Carmela R.N. Corrao
Il termine lavoro definisce tutte quelle attività umane, individuali o collettive, intenzionali e non istintive, che si esplicano, [...] da cui, a seconda della gravità, possono derivare la morte, un'inabilità temporanea assoluta che comporti l'astensione dal 1995.
G. Trentini, Valori e giovani: un confronto tra culture, Venezia, Il Cardo, 1995.
E.R. Wolf, Peasants, Englewood Cliffs, ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...