MARCHISIO
Saverio Lamacchia
Famiglia di musicisti piemontesi, originaria di Buttigliera d'Asti, trasferitasi a Torino.
Antonino nacque a Buttigliera d'Asti il 19 febbr. 1817, figlio di Pierantonio, [...] nel conservatorio di Milano, tornò a Torino, divenendo capofamiglia dopo la morte precoce del padre. Dedicatosi all' per Ricordi alcuni quaderni di solfeggi ed esercizi vocali.
Barbara morì a Mira (Venezia) il 19 apr. 1919.
Fonti e Bibl.: F. Regli ...
Leggi Tutto
INSANGUINE, Giacomo, detto Monopoli
Raoul Meloncelli
Nacque a Monopoli, presso Bari, il 22 marzo 1728. Il 19 genn. 1741 (1743, The New Grove Dict.) entrò nel conservatorio dei poveri di Gesù Cristo [...] come "mastriciello" sino alla morte di quest'ultimo (1755). Nell 1785, dopo essere stato 2° maestro a partire dal 1774. Fu inoltre organista del 3° atto di P. Errichelli); Merope (Zeno, Venezia, teatro S. Benedetto, Carnevale 1773); Arianna e ...
Leggi Tutto
CORTESE, Luigi (Louis)
Sergio Martinotti
Nacque a Genova il 19 nov. 1899, primogenito di Andrea, agiato commerciante, e della francese Jeanne Constant, che aveva studiato pianoforte. Avviato molto presto [...] (eseguiti dalla Danco nel 1942 all'VIII Rassegna internazionale di Venezia), il Capriccio e 4 Pezzi brevi per pianoforte, e il che mantenne fino alla morte. Nell'ultimo ventennio di vita viaggiò molto, recandosi più volte a Mosca, Parigi, Bruxelles e ...
Leggi Tutto
PETRELLA, Errico
Federico Fornoni
PETRELLA, Errico. – Nacque a Palermo il 10 dicembre 1813, figlio di Fedele, ufficiale napoletano della marina borbonica, e di Maria Antonia Mazzella, originaria di [...] recise gli accordi per una nuova opera alla Fenice di Veneziaa causa della salute malferma.
Gli anni successivi videro la centro di una delle Novelle della Pescara).
In seguito alla morte di Saverio Mercadante, nel 1870, rimase vacante il posto ...
Leggi Tutto
PITONI, Giuseppe Ottavio
Siegfried Gmeinwieser
PITONI, Giuseppe Ottavio. – Nacque il 18 marzo 1657 a Rieti, primogenito del reatino Vincenzo Pitoni, di famiglia agiata, e di Lucrezia Tedeschi, originaria [...] S. Marco a Roma (in palazzo Venezia); fu anche organista a S. Girolamo della Carità (fino al 1679) e a S. Giacomo e Ildefonso della nazione spagnola. Diresse pure musiche in S. Apollinare e nel Collegio germanico, dove abitò (dal 1686 alla morte), in ...
Leggi Tutto
BASSANO (Bassan, Bassani), Giovanni
Fabio Fano
Compositore seguace d'un indirizzo musicale tipico del periodo di transizione tra rinascimento ed età barocca. Non si conoscono luogo e data della sua [...] Canoni diversi... (Venezia, G. Vincenti) di Romano Micheli. Data e luogo di morte restano sconosciuti.
Delle Praetorius (Syntagma musicum, t. II, p. 41), l'invenzione di uno strumento a fiato (ad ancia doppia, di legno e con bocchino ad S), sul tipo ...
Leggi Tutto
BERTALI (Bartali, Berthali), Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Verona nel marzo 1605,come si deduce da una iscrizione posta sotto un suo ritratto, si hanno scarse notizie sulla sua prima giovinezza. In [...] morte, avvenuta a Vienna il 1° apr. 1669.
Compositore versatile e fecondissimo, il B. si dedicò al genere profano e a . Ferrari, al quale l'Allacci attribuì nella sua Drammaturgia (Venezia 1755, col. 453) erroneamente anche la musica.
Con quest ...
Leggi Tutto
COSSELLI, Domenico
Alessandra Cruciani
Nacque a Parma il 27 maggio 1801 da Alessandro e da Fiorita Borelli. Giovinetto, studiò canto e dopo una parentesi di studi ecclesiastici e di lavoro come sellaio [...] . cantò al teatro Giglio di Lucca, al teatro La Fenice di Venezia nella stagione 1831-32,al teatro degli Avvalorati di Trieste nel 1838 letterati famosi. Alla morte di Donizetti (8 apr. 1848) si ritirò definitivamente a Parma.
Considerato l' ...
Leggi Tutto
ANSANI (Anzani), Giovanni
**
Nacque a Roma nel 1744 (12 febbraio?), come può rilevarsi dalla data di morte scolpita sul suo epitaffio. Nulla si sa dei suoi studi musicali. Il probabile debutto dell'A., [...] Parma 1812, pp. 83 s.; F. Caffi, Storia della musica sacra nella già ducale cappella di S. Marco in Venezia dal 1318 al 1797, II, Venezia 1855, p. 49; A. Gandini, Cronistoria dei teatri di Modena dal 1539 al 1871, I, Modena 1873, pp. 137 s., 153-155 ...
Leggi Tutto
FALCONIERI (Falconiero), Andrea
Pacifica Artuso
Nato a Napoli nel 1585, fin da giovane fu indirizzato allo studio del liuto e del chitarrone; con molta probabilità fu allievo di Jean de Macque a Napoli [...] 15 genn. 1648. Continuò a prestare servizio come maestro di cappella a Napoli fino alla morte, che sopraggiunse per peste delle musiche a una, due, e tre voci (Firenze, Z. Pignoni, 1619); Sacrae modulationes a 5 6 voci (Venezia 1619); Musiche a una, ...
Leggi Tutto
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...