VELENOSI, ANIMALI
Silvio RANZI
Luciana ARA
. Gli animali velenosi sono capaci di elaborare sostanze tossiche (v. veleni, XXXV, p. 22). Questi veleni possono essere prodotti in svariate parti dell'organismo, [...] periodicamente o durante tutta la loro vita, e animali che possono diventarlo accidentalmente in speciali condizioni biologiche o dopo la morte. Al primo gruppo appartengono sia animali nei quali le capacità velenose si possono associare a strutture ...
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GRANULOMA (dal lat. granulum)
Alberto PEPERE
Adolfo FERRATA
Si continua a dare questa denominazione a prodotti neoformativi a carattere ordinariamente cronico di natura infiammatoria, di solito infettiva, [...] in evidenza con tecniche speciali (ricerca batterioscopica, biologica, ecc.).
Nell'evoluzione del processo granulomatoso subentrano ecc. (il tubercolo: da bacilli della tubercolosi, anche se morti, e dal loro prodotto tossico; il leproma: da b. della ...
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MORTALITÀ INFANTILE
Marcello Natale
Concetti e criteri di misura. − La m. nel primo periodo della vita, normalmente limitato al primo anno, costituisce da sempre un settore di particolare interesse [...] la diversità dei criteri adottati tra nato vivo e nato morto, sia perché nel caso dei paesi in via di sviluppo ridursi della distanza tra i parti.
Se alcuni caratteri biologici si riflettono chiaramente in una diversa resistenza dell'organismo del ...
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GILLÉRON, Jules-Louis
Benvenuto Terracini
Dialettologo e linguista, nato a Neuveville (Svizzera) il 21 dicembre 1854, morto a Schernelz il 26 aprile 1926. Fece gli studî superiori dapprima a Basilea, [...] etimologica; di qui ancora il carattere di osservazione "biologica" che egli amò dare alle sue conclusioni che 275-78, 545; XLVI, p. 277 (bibl. dei necrologi); B. A. Terracini, In morte di J. G., in Arch. glott. ital. (Sez. Bartoli), XX (1926), pp. ...
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LAVOISIER, Antoine-Laurent
Alfredo Quartaroli
Scienziato francese, a buon diritto considerato come fondatore della chimica moderna, nato a Parigi il 26 agosto 1743, morto ivi l'8 maggio 1794. Fu educato [...] per primo in tutta la sua importanza la funzione chimica e biologica dell'ossigeno e ne fece il centro del suo sistema: il così dire in tutta l'opera sua.
Ediz.: Al momento della morte il L. stava preparando un'edizione dei suoi scritti: le parti ...
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PARISE, Goffredo
Giuseppe Antonio Camerino
Scrittore, nato a Vicenza l'8 dicembre 1929. Il ragazzo morto e le comete (1951; nuova ed. 1971), che appare nel vivo della stagione neorealista, ma che di [...] ripresi in seguito (in particolare, il senso confidenziale della morte, alcune tinte macabre e funeree, e il mito di un psicologiche elementari, sembrano vivere soprattutto in una dimensione biologica il loro destino di disfacimento e d'impotenza. ...
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GIARD, Alfred
Giuseppe Montalenti
Biologo francese, nato a Parigi l'8 agosto 1846, morto ivi il 7 agosto 1908. Nel 1887 ebbe la cattedra di zoologia alla Sorbona e fu direttore della stazione biologica [...] .
Si occupò dei problemi dell'evoluzione e si schierò contro il Weismann, nel campo dei neolamarckisti. Poco prima della morte pubblicò un riassunto della sua opera, col titolo di Controverses transformistes (Parigi 1904). Secondo il G., lo sviluppo ...
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VAUQUELIN, Louis-Nicolas
Alfredo QUARTAROLI
Chimico, nato a Hibertot (Normandia) il 16 maggio 1763, morto a Parigi il 14 novembre 1829. Figlio di un contadino, divenne praticante farmacista a Rouen, [...] chimica nella scuola mineraria e saggiatore alla zecca: alla morte di Fourcroy gli succedette come insegnante di chimica presso la ; s'occupò anche di varie questioni di chimica biologica. Portò un rilevante contributo all'analisi qualitativa e ...
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Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] a questi due sogni tipici [di rapporti sessuali con la madre e di morte del padre] e, nello stesso modo in cui i sogni di adulti potente dell'organismo vivente, che è insita nella natura biologica e comprende aspetti della vita quali la sessualità, la ...
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Adolescenza
Augusto Palmonari
Una definizione provvisoria
Intendiamo per adolescenza quella fase dell'esistenza umana che segna la transizione dall'infanzia allo stato adulto, e cioè l'età compresa [...] già cresciuto. D'altra parte, lo stesso fenomeno biologico della pubertà sembra in qualche misura dipendente dalle condizioni 'educazione completa sulla sessualità, sulla nascita, sulla morte, attraverso il rapporto quotidiano con tali grandi fenomeni ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...