Etnologia
Francesco Remotti
sommario: 1. Oscillazioni terminologiche. 2. Le dimensioni anthropos e ethnos. 3. L'attrazione dell'antropologia. 4. Convergenze sul terreno. 5. Un presente prima della modernità. [...] Émile Durkheim) non pone in discussione il carattere fisico e biologico di ciò che, ormai per consolidata convenzione, si intende con questo, ha decretato (un po' troppo frettolosamente) la morte dell'etnologia o la sua trasformazione in ‟una sorta di ...
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Vecchiaia
Peter Laslett
Introduzione
Sino ad anni piuttosto recenti lo studio dell'età e della vecchiaia ha avuto una posizione del tutto marginale nell'ambito delle tematiche esplorate dalle scienze [...] tra le donne, che vengono menzionate solo occasionalmente, una sembra sia morta all'età di 103 anni nel XIII secolo. Un altro esiguo limite massimo della durata della vita. Un dogma della biologia è stato messo in crisi dalla sociologia storica.
L' ...
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Acqua
Gianni Carchia
Guido Barone
Pietro Guerrieri
Valerio Leoni
Baldassare Messina
Tra i diversi costituenti chimici della materia vivente l'acqua è quello presente in maggiore quantità. Elemento [...] di un uomo nuovo. Le acque che sembrano portare la morte in realtà disgregano semplicemente le forme vecchie: purificando l' G. Moruzzi, C.A. Rossi, A. Rabbi, Principî di chimica biologica, Bologna, Tinarelli, 19664.
F. Mosetti, Le acque, Torino, UTET ...
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Riti
Gilbert Lewis
1. Definizioni del concetto
Il termine 'rito' è usato spesso per designare le procedure formali, gli atti di osservanza religiosa e le cerimonie di un culto, ma in un'accezione più [...] un approccio positivistico e i metodi delle scienze naturali o biologiche per studiare la società e la cultura umana. Tale e 'calde', il passaggio tra i due estremi della vita e della morte, del basso e dell'alto, il sacrificio del gallo rosso, la ...
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Giovani
Alessandro Cavalli
Il concetto di gioventù
Sia nel linguaggio comune sia nel lessico delle scienze sociali regna una certa confusione in merito al contenuto al quale si fa riferimento quando [...] data loro l'occasione di sposarsi e/o di ereditare la terra alla morte del padre, cosa che in genere non accadeva prima che raggiungessero i hanno raggiunto (salvo casi patologici) la maturità biologica e psicologica, ma non ancora la maturità sociale ...
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Comunità
Anna Laura Palazzo
Mario Picchi
Giancarlo Urbinati
Il termine viene dal latino communitas, derivato di communis, "che è comune a molti o a tutti, condiviso". Indica, in senso astratto, l'essere [...] Alessandria testimonia come circa 2000 anni fa, sulle rive del mar Morto, alcuni 'terapeuti' si occupassero di anime dominate da infermità vale a dire nelle sue componenti sociali, culturali, biologiche e nel suo ambiente, sia quello naturale sia ...
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Evoluzionismo
Stephen K. Sanderson
La natura dell'evoluzione sociale e le teorie a essa relative
Uno dei più importanti concetti della storia delle scienze sociali è quello di evoluzione. Nel XIX secolo [...] di produzione sono tra capitalisti e proletari.
Dopo la morte di Marx, Engels elaborò ulteriormente, e in maniera un e che questo stesso tipo di metodo è stato usato da biologi evoluzionisti e astronomi per organizzare i loro dati: perché mai, ...
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Donna
Evelyne Sullerot
di Evelyne Sullerot
Donna
sommario: 1. Introduzione. 2. Psicologia. 3. Condizione sociale della donna. 4. Posto della donna nell'istruzione e nel mondo del lavoro. □ Bibliografia.
1. [...] età adulta. Se è vero che tale emotività ha un fondamento biologico, non è meno vero che è stata rafforzata dalla pressione socio- l'idea dell'impurità originale riappare, subito dopo la morte di Cristo, così come era stata formulata nella religione ...
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Memoria
Alessandro Cavalli
La nozione di memoria
In termini molto generali, la memoria può essere intesa come la capacità di un sistema qualsiasi (un robot, un organismo, un individuo, un gruppo, un'istituzione, [...] infine, figlio o figlia di determinati genitori: quello che i biologi chiamano un genotipo. Dalla nascita in poi (e quasi certamente si estinguono nel tempo, per così dire, di morte naturale, senza che nessuno si preoccupi della loro scomparsa ...
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Eugenica
IItalo Barrai
di Italo Barrai
Eugenica
Sommario: 1. Introduzione. 2. L'eugenica e la sanità pubblica. 3. La dinamicà del gene. 4. Programmazione per il controllo delle malattie ereditarie. [...] normale, altri abbreviano la vita, altri ancora portano a morte nell'infanzia o subito dopo la nascita.
L'incidenza dei timore che gli scienziati possano un giorno alterare l'eredità biologica dell'uomo con disastrose conseguenze per la nostra specie. ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...