SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] fatto autonome; anzi, è da ritenere che la Navarra alla morte di Sancio IV si desse all'aragonese anche per riceverne aiuto Espina de la Serna. Trascurando i tentativi di romanzo cerebrale (Niebla di Unamuno), i maggiori scrittori moderni sono ...
Leggi Tutto
(Estados Unidos do Brazil: A. T., 149-150, 151, 152, 153-154, 155-156, 157-158).
Sommario. - Geografia: Esplorazioni (p. 701); Geologia e morfologia (p. 702); Clima (p. 706); Idrografia (p. 709); Vegetazione [...] metodo per apprezzare rigorosamente l'altezza del cranio cerebrale (considerato come un corpo solido tridimensionale; v. (1553-1557) e Mem de Sá (1558-1572). Alla morte di questo governatore, la grande estensione della colonia, la diversità delle ...
Leggi Tutto
(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] del capo è già umano per lo sviluppo cerebrale e la morfologia del cranio, l'anteriore è suo Li-sao, e suo nipote Sung Yü; ma soltanto con Ssŭ-ma Hsiang-ju (morto nel 126 a. C.) per la prima volta il poeta sente l'indipendenza della sua arte ...
Leggi Tutto
AMERICA
II. ANTROPOLOGIA.
Due fatti distinguono l'antropologia dell'America: la mol;teplicità dei caratteri (polimorfismo) che presentano gruppi umani, anche ristretti, e l’assenza di quelle differenziazioni [...] più forte. Il tipo Aymar. ha labbra altissime. Il cranio cerebrale è basso e più lungo che non sia nel tipo Quechúa. -rankré "egli si vergogna", s-e-ikó "egli si riposa", s-i-pá "egli è morto", s-u-ka "egli ama", cfr. s-a-mysã "sua mano", s-e-bayá " ...
Leggi Tutto
MESSICO (A. T., 147-148)
Emilio MALESANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
Pino FORTINI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
Carlo DE [...] , che, avendo gli stessi indici del cranio cerebrale, differisce per avere una faccia assai alta e 5. cielo del dio bianco, cioè del pianeta Venere; 6. cielo del dio dei morti (glaciale); 7. cielo del dio azzurro (il giorno); 8. cielo del dio verde- ...
Leggi Tutto
Si vuole che la parola derivi da una voce semitica (p. es. l'assiro Açu) significante "oriente", e che sarebbe stata usata dai Fenici e dai Greci per indicare il Paese d'Oriente, in contrapposto a Europa [...] gli eventi, dal punto di vista turco, fin dopo la morte di Ŭzun Ḥasan. La storia prosegue nel secolo successivo con sud media. Nel sud si ha anche una tendenza del cranio cerebrale a divenire rotondeggiante. Le proporzioni sono medie.
Il tipo indo- ...
Leggi Tutto
L'Anatomia è quella scienza biologica, la quale studia la forma e la costituzione degli esseri viventi. Il nome è derivato dal greco ἀνατομή "dissezione" (ἀνά e τομή, da τέμνω "taglio"), designante appunto, [...] i plessi corioidei e i vasi, fra i quali la grande vena cerebrale che da lui prende nome.
Sono distinti i nervi motori, in non si rendeva autonomo se non più di 80 anni dopo la morte del maestro, conteneva già in sé i germi di altre scienze ...
Leggi Tutto
PERÙ (A. T., 153-154)
Riccardo RICCARDI
Emilio MALESANI -Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
José IMBELLONI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
*
Stato [...] , in media di 5 mm.; gli Aymará hanno un cranio cerebrale più lungo e più basso di quello quechúa. L'occhio mongolico XIX sono: Ignacio Merino, nato nel 1818 a S. Miguel de Piura, morto nel 1876 a Parigi, dove visse più di venti anni (quadri suoi, in ...
Leggi Tutto
TUBERCOLOSI (dal lat. tuberculum "tubercolo")
Vincenzo FICI
Eugenio MORELLI
Nino BABONI
Cesare SIBILLA
Enrico Ettorre
Malattia infettiva e contagiosa, così denominata dalla caratteristica alterazione [...] cavia tubercolotica, a dosi minime, agisce come le piccole dosi di bacilli morti di cui avanti si disse. La stessa tubercolina, se viene iniettata alla lesioni di nefrite acuta. Sulle meningi cerebrali, che hanno perduto la loro trasparenza, ...
Leggi Tutto
Città capitale della Toscana, una delle più importanti città d'Italia, e per i ricordi storici, per i tesori artistici che racchiude, nonché per la vaghezza della sua posizione, una delle più celebrate [...] documentaria, la lega guelfa del 1197, che segue da vicino la morte di Enrico VI, e che segna un punto di arrivo e un Lippi, suo compagno e discepolo, almeno per una certa sottigliezza cerebrale e per quel che di agitato, di tormentato, d'inquieto è ...
Leggi Tutto
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
premorte2
premòrte2 (pre-morte) s. f. Condizione di morte clinica, in cui il battito del cuore è da poco cessato, ma, secondo alcune esperienze esaminate dalla scienza medica, si registrerebbe ancora un’attività cerebrale con elementi di coscienza....