ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] fra natura e industria, fra vero e falso, fra vita e morte, fra benessere e smarrimento della propria identità. In questo mondo bello per la realizzazione del film, lo sorprese un ictus cerebrale che gli tolse l'uso della parola.
Da questo ...
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Antonio Golini
Il mondo ha registrato, in particolare a partire da dopo la Seconda guerra mondiale, una straordinaria crescita della popolazione, che ha toccato livelli che soltanto pochi decenni fa erano [...] perché quasi dappertutto si è largamente sconfitta la morte precoce – in particolare la mortalità dei neonati e anni fa, nella forma di ominide eretto dotato di una piccola massa cerebrale. Alla fine di un lunghissimo periodo di tempo, nell’8000 a. ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] medicazione avrebbe provocato l'affondamento dello specillo nella massa cerebrale) o, infine, facilitata dal rifiuto del F F. giunse a Perugia la sera di domenica 4 giugno e quella della morte il 6, giorno in cui si tenne "uno gran consiglio" durante ...
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Nascita e sviluppo del vitalismo
Indicare gli esordi e tracciare la storia delle dottrine meccaniciste sul vivente è tanto facile quanto difficile e incerto è fare la stessa operazione in rapporto al vitalismo. [...] sulla definizione della vita tramite la sua capacità di resistere alla morte, esso si differenzia decisamente dal pensiero di Willis e di o volontaria, che ha anch'essa origine nel centro cerebrale. Così Bichat risolve le dispute sorte da Haller in ...
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Sonde fluorescenti e chemiluminescenti per studi dinamici di cellule vive
Rosario Rizzuto
(Centro per lo Studio delle Biomembrane, Consiglio Nazionale delle Ricerche)
Dipartimento di Scienze Biomediche [...] la secrezione, la contrazione, la divisione o semplicemente la morte. Almeno tre fattori hanno contribuito alla diffusione di questo cellule in coltura. Al termine dell'incubazione, la fettina cerebrale è stata trasferita nel campo di indagine di un ...
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Neurofarmacologia
La neurofarmacologia studia le modificazioni dei meccanismi nervosi sotto l'azione delle droghe. La parola 'droghe' si riferisce a quelle sostanze chimiche che vengono assunte per ottenere [...] ), pramipexolo e ropinirolo.
Anche il morbo di Huntington colpisce i centri cerebrali motori causando movimenti incontrollati degli arti e del corpo e portando infine alla morte entro un periodo di circa dieci anni. Il morbo di Huntington viene ...
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Memoria: studi sperimentali
DDaniele Bovet
di Daniele Bovet
Memoria: studi sperimentali
sommario: 1. Definizione. 2. Cenni storici. 3. Classificazione e filogenesi dei vari tipi di memoria. 4. Parametri [...] ; si parla infatti di una modificazione strutturale della corteccia cerebrale alla quale viene dato il nome di traccia o engramma si son trovati nelle condizioni di aver la sensazione di morte imminente.
Le ipermnesie permanenti (M. Torre, 1965) sono ...
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Dal latino corpus, "corpo, complesso, organismo", corpo è un termine generico che indica qualsiasi porzione limitata di materia, cui si attribuiscono, in fisica, le proprietà di estensione, divisibilità, [...] animale o vegetale. Il polmone, la lingua, la corteccia cerebrale, le papille tattili rivelano una nuova identità sotto la lente capaci di vivere autonomamente e, alcune, di sopravvivere alla morte del tutto in cui erano inserite. R. Virchow aggiunge ...
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Infanzia
Giulio Seganti
Adriana Guareschi Cazzullo
Franco Cambi
L'infanzia (dal latino infantia, da infans, composto di in-, negativo, e participio presente del verbo fari, "parlare", letteralmente [...] /femmine si inverte nelle età successive a causa del maggior numero di morti dei maschi nei primi anni di vita e della maggiore longevità delle realtà una forma di selezione di gruppi di cellule cerebrali connesse fra loro a formare schede o mappe che ...
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Andrea Frova
Dodecafonia
«Musica est exercitium arithmeticae occultum nescientis se numerare animi» (Gottfried Leibniz)
Stockhausen e la musica del Novecento
di
5 dicembre 2007
Muore a Kurten, in Germania, [...] più proficua per comprendere i meccanismi che operano nei circuiti cerebrali. Ma prima di entrare nei dettagli, è bene ricordare staliniani, fu bandita; in Polonia invece, dopo la morte di Stalin, la cultura musicale si aprì alle correnti più ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
premorte2
premòrte2 (pre-morte) s. f. Condizione di morte clinica, in cui il battito del cuore è da poco cessato, ma, secondo alcune esperienze esaminate dalla scienza medica, si registrerebbe ancora un’attività cerebrale con elementi di coscienza....