GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] diun forte senso di appartenenza e di solidarietà familiare, ricordò spesso nelle sue opere assieme ad altri due fratelli, Agrippa e Plinio, morti 'astrologo L. G., in Arch. stor. per le provincie napoletano, XVII (1892), pp. 278-298; E. Percopo, L ...
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MAUROLICO, Francesco
Rosario Moscheo
– Nacque a Messina da Antonio Mauroli e da Penuccia il 16 sett. 1494, quintogenito di sette fratelli e una sorella.
La famiglia era di origine greca; le fonti riportano [...] Compagnia preferì incrementare la produzione «gesuitica» di testi matematici.
La ricostruzione degli scritti dispersi cominciò poco dopo la morte e si consumò nell’arco diun secolo. Nella complessa vicenda ebbero un ruolo importante in primo luogo i ...
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DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] che differisce dal vero metafisico o matematico perché comporta anche l'"elezione" un confronto con il pensiero europeo, ad uno sforzo di individuazione di quelle nuove acquisizioni che potevano arricchire la lezione del grande filosofo napoletano ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] dimatematica sotto la direzione di G. Cicatelli e, secondo D. Maurodinoia (Orazione in morte provenienti dall'ambiente intellettuale napoletano da lui frequentato , Aristotelici ed investiganti nella biblioteca diun abate "fin de siècle", in ...
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VENTIMIGLIA
Pietro Corrao
– Vasto e articolato lignaggio dell’aristocrazia siciliana, di origine ligure, radicato principalmente nel territorio montano delle Madonie con ininterrotta continuità dal [...] assunse l’aspetto diun compatto nucleo di impegno militare nel Napoletano e ricevette l’importante carica di capitano generale (1480), il figlio Enrico (morto nel 1487) fu invece protagonista di numerose torbide vicende di vendette familiari, di ...
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RUSSO, Vincenzo
(Vincenzio).
Anna Maria Rao
– Nacque a Palma (provincia di Terra di Lavoro), nel Regno di Napoli, il 16 giugno 1770, da don Nicola e da Mariangiola Visciano, secondogenito di otto figli [...] della Patria, in cui annotare le rinunzie al soldo dei funzionari, e un libro intitolato doveri de’ Cittadini, per quelli che avessero bisogno diun aumento di salario (Il Monitore napoletano 1799, 1974, p. 446; De Nicola, 1906, p. 109). Il 18 aprile ...
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RUCELLAI, Giulio
Daniele Edigati
– Nacque a Firenze il 31 maggio 1702 da Cinzia Tantucci di Siena e da Paolo Benedetto, discendente diun’antica famiglia nobile fiorentina, non più dotata di grandi [...] biblioteca, oltre a un cospicuo numero di volumi di area giuridica e politica, conteneva altresì ragguardevoli collezioni di classici, storia, geografia, ma anche titoli in ambito chirurgico e matematico, segno di interessi rivolti anche al ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] liti tra l'episcopato napoletano e le popolazioni che si diun malfattore rifugiatosi in chiesa, che un giudice aveva fatto arrestare e condannare a mortediun intellettuale attivo nei vari rami della teologia e filosofia, nelle scienze matematiche ...
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FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] 1798, quando gli affidò il delicato incarico di persuadere il generale napoletano D. Naselli ad abbandonare Livorno (Gualtiero, per assumere un atteggiamento di compromesso di fronte alle pressioni favorevoli al ritorno della pena dimorte, da lui ...
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TRAPASSI, Pietro, detto Metastasio
Anna Laura Bellina
TRAPASSI, Pietro, detto Metastasio. – Nacque a Roma il 3 gennaio 1698 da Felice e dalla casalinga toscana Francesca Galastri, morta il 13 giugno [...] nel 1755 cui si deve anche l’intonazione di Nitteti (1756), un dramma nuovo ambientato ai tempi del faraone Psammetico III (da non confondere con Nitocri di Zeno). Rimase invece lettera morta il rifacimento dell’Alessandro nell’Indie, inviato in ...
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