DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] diun nuovo memoriale di difesa del D. (in Osbat, pp. 305-09) che intanto veniva a sapere della morte
Pur continuando i suoi studi matematici, il D. si occupò napoletano, Roma 1961, p. 67; B. De Giovanni, La vita intellettuale a Napoli, in Storia di ...
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GLORIOSI (Glorioso), Giovanni Camillo
Ugo Baldini
Nacque nel 1572, forse a Gauro, allora territorio di Giffoni (e di Giffoni si disse il G.), oggi di Montecorvino Rovella, presso Salerno. I nomi dei [...] di M. Mersenne, H. Oldenburg, C. Huygens).
Nel secondo periodo napoletano ai matematici nove quesiti. Si è ritenuto che Maghetti fosse il prestanome, o lo pseudonimo, diun religioso dati sulla famiglia. Alla sua morte, lo stesso nipote "bibliothecam ...
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LOMBARDI, Antonio
Franco Arato
Nacque a Modena il 22 sett. 1768 da Venerio e da Barbara Zerbini. Laureatosi nell'Università cittadina in matematica, ottenne il titolo di perito ingegnere ed esercitò [...] (I, p. 54). Di valore diseguale i profili di filosofi e matematici: il capitolo su Vico è ancora fermo, in un'età che vede rinascere la fortuna del filosofo napoletano, al medaglione delle Vitae Italorum di A. Fabroni (la serie di Fabroni è del resto ...
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DAVISI (D'Aviso, Avvisi, De Aviso, De Avisus, Avisius), Urbano Giovan Francesco
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Roma il 25 maggio 1618, quinto figlio di Giovanni Andrea, "berrettaro".
Compiuti gli [...] di B. Cavalieri, anch'egli gesuato.
Il documento più antico relativo a questo periodo bolognese (non abbiamo però nulla dei suo apprendistato matematico) è unnapoletano L nell'atto dimorte - ricevuta l'estrema unzione dal parroco di S. Salvatore ...
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FRANCINI, Ippolito, detto il Tordo
Chiara Stefani
, detto il Tordo. Nacque a Firenze il 14 sett. 1593 da Agostino di Pasquino e da Maria Ginevra di Pietro Mariani.
Il padre lavorava nelle botteghe [...] rese benemerito agli occhi di Ferdinando II. Quasi un secolo dopo la sua morte, egli è ricordato ancora dal Bechi come "famigliare del Serenissimo Granduca". Infatti il nome del F. compare nella lista diun libro di conti di casa Medici, saldati tra ...
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MANIERI, Mauro
Sonja Felici
Nacque a Lecce il 24 marzo 1687 da Angiolo, medico e letterato originario di Nardò, e da Maria Grismondi. Il M., dottore in utroque iure, matematico e censore, fu membro [...] S. Elisabetta, una B. Michelina e un S. Ludovico per S. Francesco della noti il luogo e la data dimorte del M., avvenuta comunque fra l di M. M. nella lettura di alcune sue opere, in Studi sul Settecento napoletano, I, Napoli e l'Europa, a cura di ...
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MANLIO (Maglione), Ferdinando (Ferrante)
Emilia Capparelli
Non si conosce la data di nascita di questo architetto e urbanista napoletano documentato a partire dal 1537, legato alle più importanti realizzazioni [...] Cinquecento napoletano determinata dall'architettura classicista di Giovanni difesa urbana, disposti ai vertici diun triangolo. A partire dal 1543 figlio Timoteo, avviato alla carriera dimatematico, morto all'età di diciannove anni nel 1572; il ...
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PACIFICO, Nicola
Diego Carnevale
PACIFICO, Nicola (Maria Niccolò Luigi). – Nacque a Napoli il 22 giugno 1734, quarto dei sette figli e secondo maschio, di Orazio e di Giovanna dei marchesi Bisogni.
Il [...] dimatematica, astronomia, storia naturale, antiquaria, ma soprattutto botanica, gli è stata attribuita la redazione diun dalla morte in carcere di pp. 69, 149; C. De Nicola, Diario napoletano(1798-1825), a cura di R. De Lorenzo, I, Napoli 1999, pp ...
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GALIZIA (Galazia), Nicola
Raffaella De Rosa
Nacque a Napoli il 20 nov. 1663. Giureconsulto, matematico e letterato, fu tra gli amici di Giambattista Vico e come lui fu a lungo perseguitato in gioventù [...] consisteva nel trovare un cubo di volume doppio diun cubo dato, problema insolubile con riga e compasso.
In particolare il G. venne interpellato - assieme con l'Ariani, il De Cristofaro e l'abate B. Intieri, accreditati matematici e letterati - dall ...
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ADAMUCCI (Adamuccio), Antonio
Nicola Vacca
Nato il 14 giugno 1761 a Maglie (Lecce), studiò matematica in Napoli, dove fu discepolo di G. Marzucco. Come supplemento alla memoria sulle Nuove proprietà [...] 1904, pp. 12, 1194; B. Terribile, Saggio diun dizionario,in Uomini e cose di Terra d'Otranto,Lecce 1910, p. 513; B. Croce, La rivoluzione napoletana del 1799, Bari 1912, p. 327; F. Amodeo, Vita matematica napoletana,I, Napoli 1905, p. 98; II, ibid ...
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