PACIOLI, Luca
Francesco Paolo Di Teodoro
PACIOLI, Luca. – Nacque a Sansepolcro (allora Borgo Sansepolcro), presso Arezzo, attorno al 1446-48, da Bartolomeo, piccolo allevatore e coltivatore, e da Maddalena [...] XIII libro degli Elementa di Euclide – trattato che commentò durante i soggiorni napoletano e veneziano (1508), raccolta di giochi matematici e si compone diun sommario, di una lettera dedicatoria a un destinatario anonimo, diun prologo nonché ...
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DAL SOLE, Giovan Gioseffo
Rossella Vodret Adamo
Nacque a Bologna il 10 dic. 1654 dal pittore Antonio Maria e da Susanna de' CastelImi in una "onesta famiglia e cittadinesca" (Zanotti, 1739, p. 290).
Antonio [...] che sposò il matematico Gabriello Manfredi, fu famosa ricamatrice.
Il D. sotto la guida di tal sacerdote di storia sacra per Charles Mordaunt, terzo conte di Peterborough e un S. Stanislao per i gesuiti di Piacenza, rimasto incompiuto per la morte ...
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FANCELLI, Luca (Luca Paperi, Luca Fiorentino)
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dello scalpellino Iacopo di Bartolomeo (cfr. Thieme-Becker; probabilmente da identificarsi con un collaboratore di L. Ghiberti), [...] la casa di Antonello Facipecora, un gentiluomo napoletano della corte gonzaghesca (1463), per il castello di S. mortedi Giuliano da Maiano, Alfonso d'Aragona duca di Calabria si rivolse a Lorenzo il Magnifico per avere un architetto in grado di ...
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PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] di Piermarini conobbero un decisivo mutamento di indirizzo: abbandonate la matematica l’architetto napoletano lasciò il lavoro nelle mani di Piermarini il funebri allestiti in occasione della mortedi Giuseppe II e di Leopoldo II rispettivamente nel ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] di Napoli, dopo aver sostenuto un esame, perchésprovvisto di laurea.
Da allora divenne uno dei maestri più amati dell'ateneo napoletano del centenario della mortedi Voltaire, tenuta della scoperta del carattere matematico della legge storica (cfr ...
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PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] morte del vescovo.
Proseguiti gli studi dai gesuiti, il padre lo pose sotto la guida di Ferdinando De Luca, geografo e matematico cura e con un saggio di A. Lotierzo, Moliterno 1983); D. Albini, I deputati lucani al Parlamento napoletano 1848-49, Roma ...
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DEL BIANCO, Baccio
Jarmila Krcálová
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 31 ott. 1604, figlio diun Cosimo merciaio (a sua volta figlio di Raffaello, fattore a Cerreto Guidi) e di Caterina Portigiani. [...] di Giovanni Pieroni, architetto, ingegnere, matematicoun filone bizzarro che ha paralleli nel teatro e nella poesia giocosa, e che prima di lui a Firenze era stato rappresentato da Filippo Napoletano dall'epoca di Rodolfo II alla morte del Reiner), ...
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GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] diun altro 'rivoluzionario minore', Gilbert Romme. Storia diun rivoluzionario, il matematico e pedagogo, in Russia alla corte di Caterina II, che nel 1789, tornato a Parigi, si gettò nel vortice della Rivoluzione, votò la condanna a morte ...
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BIANCHI, Francesco
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nacque a Cremona (secondo il Lancetti, l'unico biografo che ci abbia lasciato qualche notizia sui primi anni di vita) poco dopo il 1750 da famiglia [...] matematica, italiano e latino. Dal 1770 al 1772, sempre a Napoli, il B. si valse invece dell'insegnamento di N. Jommelli, che aiutò anche a stendere le ultime partiture quando il maestro napoletano fu colpito, nel 1771, da un attacco dimortedi ...
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POERIO, Giuseppe
Domenico Cecere
POERIO, Giuseppe. – Nacque a Belcastro, in Calabria, il 5 gennaio 1775 da Carlo e da Gaetana Poerio, primogenito di sette figli. La famiglia era ascritta al patriziato [...] di Rimini, con cui il re napoletano tentò di presentarsi come alfiere dell’indipendenza dei popoli italiani.
Al ritorno di -21, I-III, Bologna 1926-28, passim; N. Cortese, Memorie diun generale della Repubblica e dell’Impero, II, Bari 1927, pp. 21, ...
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