FRANCIA (XV, p. 876)
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Joseph HAMEL
Julien LAFERRIERE – Carlo Morandi
Popolazione (p. 888). - Secondo il censimento dell'8 [...] (− 0,4% nel 1935; − 0,3% nel 1936), cioè le morti superano ormai le nascite. Se prendiamo in esame i singoli dipartimenti, si nota che necessità di proteggere l'amministrazione contro la presunta ostilità dei tribunali, bensì il vantaggio, per ...
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. Diritto. - Si qualifica come atto giuridico ogni manifestazione, sia dello stato o di altro ente pubblico, sia di privati, diretta ad un determinato fine preso in considerazione dal diritto. L'atto così [...] la legge per il caso di omissione di atti singoli di nascita o di morte. In particolare per gli atti di nascita sorge dubbio, in quanto l'art quindi incontestabile; nei secondi la commercialità, perché presunta, può eliminarsi provando che l'atto è ...
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. Il termine, largamente usato negli ultimi anni nel linguaggio giuridico e in particolar modo nella pratica giudiziaria, non rappresenta una novità né dal punto di vista concettuale né dal punto di vista [...] sé l'emanazione di una legge abrogativa della pena di morte per i delitti di collaborazionismo, con effetto anche sulle 1946, p. 72 segg.; id., Tribunali straordinari di guerra e collaborazionismo presunto, in Giur. it., II, 1946, p. 27 segg.; id., ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] legata a due elementi solo in apparenza contraddittori: la presunta scarsa qualità e la costituzione di veri e propri Andrea Tron e portati a compimento nel 1786, dopo la sua morte, non modificarono il quadro di fondo di un progressivo disimpegno ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] il particolare attaccamento e addirittura la presunta parentela che univano il candidato al Vita di Pio VII, Torino 1881.
Altri lavori di sintesi:
Nel primo centenario della morte di Pio VII, Ravenna 1923.
G. Mollat, La question romaine de Pie VI à ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] teoria della sovranità del consumatore e quindi della presunta superiorità della cooperazione di consumo rispetto a quella legge sulle cooperative del 1889, promossa, dopo la morte di Schulze, dal gruppo parlamentare conservatore. Questa limitava ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] piedi del pontefice un epitaffio che ricorda la data di morte (20 febbraio) e la durata del pontificato, con tutta -38.
R. Valentini, Gli istituti romani di alta cultura e la presunta crisi dello "Studium Urbis" (1370-1420), "Archivio della R. Società ...
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Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] Il principale testo di diritto civile era costituito dalla presunta Lex regia, in base alla quale si riteneva che come male. E soprattutto essi rifuggono quel sommo male che è la morte e sono costretti ad agire così in ogni situazione "per un certo ...
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Lavoro
Massimo Bellotto e Marco Aime e Antonio Farulla
Carmela R.N. Corrao
Il termine lavoro definisce tutte quelle attività umane, individuali o collettive, intenzionali e non istintive, che si esplicano, [...] , poiché è proprio in questa relazione, e non nel presunto divario tecnologico, che si cela la chiave della differenza tra da cui, a seconda della gravità, possono derivare la morte, un'inabilità temporanea assoluta che comporti l'astensione dal ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] ascoltare i maggiori intelletti del paese, tra cui: l'ormai vecchio G.B. Vico (morto nel 1744); i giuristi N. Capasso, G.P. Cirillo e N. Fraggianni; gli aspre dalla cognizione della giovinezza e della presunta inesperienza" dell'autore. Ma dopo le ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
presunto
preṡunto agg. [part. pass. di presumere, dal lat. praesumptus, part. pass. di praesumĕre]. – Che si presume, si ritiene cioè dai più, o almeno da alcuni (sulla base di congetture, di indizî più o meno validi, o anche di sole apparenze),...