Cristianesimo e Chiese cristiane
Trutz Rendtorff
Cristianesimo e Chiese: un rapporto complesso
Il termine 'cristianesimo' designa l'insieme delle conseguenze storiche derivate dal sorgere del movimento [...] cultura occidentale. Ciò autorizza a ritenere che la presunta completa secolarizzazione dell'Occidente sia, almeno dal punto di del modo in cui ciascun uomo avrebbe affrontato dopo la morte il Giudice divino, nella prospettiva del paradiso o dell' ...
Leggi Tutto
Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] dall'orda primitiva; ma nella società così formatasi il padre morto è divenuto oggetto di un'obbedienza retrospettiva e interiorizzata che induce persone a procurare sofferenze ad altre per presunti motivi di ricerca: ciò fornisce la conferma ...
Leggi Tutto
Induismo
Jan C. Heesterman
Introduzione
'Induismo' è un termine moderno e per di più di origine straniera (britannica). Esso deriva dal nome del fiume Indo che gli antichi Persiani attribuivano alla [...] designare il complesso di credenze e pratiche religiose (o presunte tali) della vasta massa di popolazione che non risultava Rimosso dalla sua posizione chiave di collegamento tra vita e morte, il sacrificio era ora al di sopra delle vicende terrene ...
Leggi Tutto
Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] chiave antifedericiana, ha stimolato l'idea di una presunta ostilità tra Federico II e i seguaci di tra eresia e ghibellinismo si possa parlare solo per l'epoca successiva alla morte di Federico II, ovvero la seconda metà del secolo (ibid., p. ...
Leggi Tutto
DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] noto. Quando questo potenziale disgregatore, legato alla presunta legittimità della visione stessa, non poteva essere n. s., XVII (1934-35), Suppl., pp. 3-49;Id., La date de mort du cardinal Cajétan (10 août 1534), in Angelicum, XI (1934), pp. 603-608 ...
Leggi Tutto
Liberio
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 37, la cui informazione, per altro, risulta in complesso largamente inattendibile, lo dice "natione Romanus, ex patre Augusto". Quando venne a mancare [...] La notizia del Liber pontificalis (p. 208) relativa ad un presunto intervento di L. sul sepolcro di s. Agnese sulla via fides", ma al sinodo tenuto a Roma nel 366, dopo la morte di Costanzo, in cui L. ottenne dalla delegazione orientale la condanna ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Enea Silvio Piccolomini
Stefan Bauer
Nel panorama storiografico del Quattrocento, Enea Silvio Piccolomini è importante in primis perché, come agente politico, fu testimone di molteplici eventi di portata [...] Siena (1380-1444), con cui discute l’autenticità della presunta donazione di Costantino. Qui san Bernardino avverte che le una descrizione del mondo (Cosmographia) rimasta incompiuta per la morte dell’autore. Entrambi gli scritti si basano su autori ...
Leggi Tutto
CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] gli studi di archeologia.
Il 3 sett. 1520 venne a morte Ippolito d'Este, e il C. (che tenne la commemorazione il C., a conferma delle proprie tesi, non avesse criticato la presunta perfezione stilistica del De Officiis (In M. T. Ciceronis De ...
Leggi Tutto
DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] decretorum contenente scritti che vanno dal papa Siricio (morto nel 399) al papa Anastasio II (morto nel 498). La prefazione di quest'ultima opera de ratione Paschae, richiamandosi di nuovo alla presunta autorità del concilio di Nicea. In questo ...
Leggi Tutto
Papato
Girolamo Arnaldi
Nella storia del papato, il sec. XIII, da Innocenzo III (1198-1216) a Bonifacio VIII (1294-1304), ha visto la nascita della particolarissima entità politico-ecclesiastica, che, [...] , fondatore di quel Regno, ed erede, per il momento solo presunta, di esso (Guglielmo II non aveva figli, ma era sposato solo '8 gennaio 1198, tre mesi e dieci giorni dopo che la morte di Enrico VI (avvenuta dopo tre anni dall'incoronazione, durante i ...
Leggi Tutto
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
presunto
preṡunto agg. [part. pass. di presumere, dal lat. praesumptus, part. pass. di praesumĕre]. – Che si presume, si ritiene cioè dai più, o almeno da alcuni (sulla base di congetture, di indizî più o meno validi, o anche di sole apparenze),...