MANAIGO, Silvestro
Sara Parca
La data di nascita del M. è collocabile in un anno compreso tra il 1666 e il 1670, in quanto nel Rollo degli anni 1724-28 della fraglia dei pittori veneziani nella quale [...] . Felice a Venezia da A.M. Zanetti, il quale assegnava al M. pure tre dipinti nella chiesa di S. Maria dei Servi: un Mosè che muta la verga in serpente e due episodi della vita di s. Filippo Benizi, non meglio precisati. Le tele facevano parte di due ...
Leggi Tutto
Apologeta cristiano. Nacque verso la metà del II sec., probabilmente in Atene, da genitori pagani.
Avido di sapere, viaggiò molto; dopo aver visitato la Grecia, l'Italia, la Siria, la Palestina, l'Egitto, [...] rapporti tra la filosofia e la dottrina cristiana e vi si cerca di dimostrare che i filosofi pagani attinsero molte dottrine da Mosè e dai profeti e che il Cristianesimo è la vera filosofia. In ultimo si traccia la figura del vero gnostico, cioè del ...
Leggi Tutto
FONTANA, Giovanni
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, fratello maggiore di Domenico, nacque a Melide sul lago di Lugano nel 1540. Architetto e ingegnere, visse all'ombra dell'architetto [...] 'Acqua Paola, ispirata alla mostra dell'Acqua Felice ideata dal fratello Domenico.
Il F. prese a modello la mostra del Mosè, realizzando cinque nicchioni, inquadrati da colonne di cui le centrali forse recuperate dalla basilica di S. Pietro, e ornati ...
Leggi Tutto
MAZZONI, Sebastiano
Rodolfo Pallucchini
Pittore, architetto, poeta, nato a Firenze poco prima del 1615 e morto a Venezia nel 1685. Il M. abbandonò presto Firenze, dove forse apprese i primi elementi [...] umida e trasparente, con una lievità di tocco raggiunta poi solo nel secolo successivo. In opere come il Ritrovamento di Mosè del palazzo della residenza di Würzburg, l'altro dell'Accademia dei Concordi di Rovigo, la Morte di Cleopatra dello stesso ...
Leggi Tutto
CORNIENTI, Cherubino
Fernando Mazzocca
Nato a Pavia il 25 marzo 1816 da Luigi e da Paola Marazzi, fu molto presto incoraggiato al mestiere di pittore dalla famiglia di tradizione artigiana. Così nel [...] e consigliato nella preparazione del terzo saggio di pensionato, Mosè fanciullo calpesta la corona di Faraone (Milano, Brera) artisti. Del 1856 sono Michelangelo in atto di mostrare il Mosè a Paolo III; Raffaello visitato da Giulio II mentre dipinge ...
Leggi Tutto
(ebr. Sīnai, ar. Ṭūr Sīnā) Penisola di forma triangolare che geograficamente appartiene all’Asia e politicamente all’Egitto, di cui costituisce due governatorati (S. Settentrionale, 25.574 km2 con 339.752 [...] fu attraversata per quarant’anni dagli Ebrei usciti dall’Egitto prima del loro ingresso nella terra di Canaan. Sul Monte S. Mosè salì più volte per ricevere la legge divina. La tradizione ebraica non ha voluto identificare il Monte S.; per cristiani ...
Leggi Tutto
DAL PONTE, Leandro, detto Bassano
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Quarto figlio di Iacopo e di Elisabetta Merzari, terzo fra quelli che sopravvissero alla prima infanzia, nacque il 10 giugno 1557 a Bassano [...] di dipinti biblico-pastorali, che tanto erano richiesti. L'Arslan (1960, p. 235) assegna al periodo giovanile opere come il Mosè che percuote la rupe (Dresda, Gemäldegalerie, n. 256), la Partenza per Canaan (già coll. von Rath; Amsterdam, Rijksmuseum ...
Leggi Tutto
CITTADELLA (Lombardi), Alfonso
Silla Zamboni
Figlio di Niccolò da Lucca e di Eleonora Lombardi da Ferrara, nacque a Ferrara nel 1497, o poco dopo.
L'origine del nome Cittadella è connessoall'ufficio [...] ardenti.
I rilievi in marmo eseguiti dal C. nel portale di sinistra di S. Petronio sono stati identificati nel già menzionato Mosè e i carboni ardenti, nel Ritorno e sponsali di Rebecca e nella Nascita di Esaù e Giacobbe. Ipagamenti (27 gennaio, 24 ...
Leggi Tutto
BECCAFUMI, Domenico (Mecherino, Mecarino)
Domenico Sanminiatelli
Nacque nel 1486 presso Siena, forse nel podere lavorato da suo padre Iacomo di Pace, alle Cortine, vicino al Castello di Montaperto.
Derivò [...] del 1519. Ancora due stampe possono venire datate nel terzo decennio del secolo, rispettivamente in rapporto stilistico con il fregio di Mosè che fa scaturire l'acqua (1524) nel pavimento del duomo di Siena e con la pala della coll. Chigi-Saracini ...
Leggi Tutto
DE STEFANI, Sigismondo
Enrico M. Guzzo
Figlio di Stefano, fu pittore attivo a Verona nella seconda metà del sec. XVI. Dalle scarne notizie biografiche si può dedurre che nacque tra il 1520 e il 1525 [...] Anselmo Canera: si tratta della Annunciazione a Castelvecchio (già nella chiesa del Cristo), di un ciclo di affreschi con Storie di Mosè in una casa situata in via Pigna, di una Sacra Famiglia con un angelo a Castelvecchio (dalla collezione Monga) e ...
Leggi Tutto
Mose
s. m. inv. Acronimo di Modulo sperimentale elettromeccanico, ideato tra il 1988 e il 1992 per difendere la città di Venezia dall’acqua alta attraverso un complesso sistema di dighe mobili, in corso di realizzazione dal 2003. ◆ La vicenda...
NoMose
(No Mose, no Mose), agg. inv. Contrario alla realizzazione del Mose a Venezia. ◆ L’anima popolare. Che oggi cala in città, si mischia ai sindacati di base, ai centri sociali in arrivo da tutta Italia, alla gente di pianura, e sfila...