Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (vitrum)
D. B. Harden
Sommario. 1. Il v. come sostanza. 2. Industria del v. nell'antichità. 3. Sviluppo delle officine: a) v. a sabbia; b) v. alessandrino [...] e Ipermenestra, Artemide e Atteone), ma più tardi, sono comuni e le scene di genere e nel IV sec. i soggetti cristiani (Mosè che percuote la roccia, resurrezione di Lazzaro, ecc.). Talvolta il taglio è a rilievo e questo portò nel IV sec. alle famose ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] beaux-arts), tela di distillata eleganza acquistata nel 1630, a Londra, dal duca Roger du Plessis de Liancourt per 460 lire; Mosè salvato dalle acque, nelle due redazioni dipinte entro il 1633 per Carlo I (oggi in collezione privata: ripr. in O. e ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] Induno, sta Giovanni Carnevali detto il Piccio (1806-1873); questi ci conduce direttamente a Ranzoni, a Cremona, a Mosè Bianchi, a Cesare Tallone, a Emilio Gola, alla loro pittura impressionistica basata sul valore dell'ombra e della penombra ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] Storie bibliche dell'Incoronata. I quali per altro, in quanto sono relativi a episodi di giustizia resa, e includono Storie di Mosè allusive all'origine della legge, per un verso vanno considerati un ciclo autonomo da quello più tardo e più noto dei ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] pontefice. Nell'arco invece Cristo riceve l'omaggio degli apostoli introdotti da due angeli, mentre la presenza di Mosè ed Elia nei peducci, richiamando la Trasfigurazione, rinforza il valore teofanico della figura di Cristo.Scelte iconografiche più ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] da uno Jacopo (forse lo Jacopo Biondi, padre di Cristoforo, rammentato dai documenti; Gibbs, 1989), e le sottostanti Storie di Mosè, avviate da Cristoforo. Ma è poi un artista come Andrea de' Bartoli, debitore nella prima parte della sua carriera dei ...
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AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] una maestria e una delicatezza poco comuni (Crocifissione, Norimberga, Germanisches Nationalmus.; S. Paolo, Parigi, Mus. de Cluny; Mosè e l'Incredulità di Tommaso, Berlino, Staatl. Mus., Pr. Kulturbesitz). Benché la Crocifissione di Norimberga sia ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] di s. Michele, il versetto 9 della Lettera di s. Giuda dice: "L'arcangelo Michele, quando disputava al diavolo il corpo di Mosè, non osò accusarlo con parole offensive, ma disse: Ti umilii il Signore".A partire dal sec. 13° s. Michele viene a volte ...
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LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] (19883), che ha ricordato anche la documentata funzionalità di un fonte battesimale nel 1173. Gli episodi della Vita di Mosè e il Buon Pastore tra i pianeti entro archeggiature (scolpiti sui parapetti della vasca circolare esterna), gli apostoli e i ...
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Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] di san Pietro e, nel tondo della cuspide, il Sacrificio di Isacco; nel laterale destro, la Decapitazione di san Paolo e Mosè nel tondo. Nello scomparto centrale della predella, la Madonna col Bambino in trono fra due angeli e i santi Pietro e Giacomo ...
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Mose
s. m. inv. Acronimo di Modulo sperimentale elettromeccanico, ideato tra il 1988 e il 1992 per difendere la città di Venezia dall’acqua alta attraverso un complesso sistema di dighe mobili, in corso di realizzazione dal 2003. ◆ La vicenda...
NoMose
(No Mose, no Mose), agg. inv. Contrario alla realizzazione del Mose a Venezia. ◆ L’anima popolare. Che oggi cala in città, si mischia ai sindacati di base, ai centri sociali in arrivo da tutta Italia, alla gente di pianura, e sfila...