CRACOVIA
J.K. Ostrowski
(polacco Kraków; ted. Krakau; Kopiec Krakusa nei docc. medievali)
Città della Polonia meridionale, situata sulla Vistola nella regione della Piccola Polonia, capitale del regno [...] con varie tradizioni architettoniche provenienti dall'Europa meridionale e da Aquisgrana e, per l'epoca romanica, dalla regione del Reno e della Mosa.Alla fine del sec. 10° è datata la chiesa di S. Maria sul Wawel, più tardi dedicata ai ss. Felice e ...
Leggi Tutto
TOURNAI
J. Dumoulin
D. Vanwijnsberghe
(lat. Turnacum, Tornacum; Tournay nei docc. medievali)
Città del Belgio sudoccidentale, nella prov. di Hainaut, attraversata dal fiume Schelda.
Fondata nel sec. [...] tecnologia e che apparve a T. in seguito all'immigrazione sulle rive della Schelda di artigiani provenienti dalla regione della Mosa (Dinant, Bouvignes-sur-Meuse); a partire dalla fine del sec. 14°, i prodotti di T. (aquile-leggio, fonti battesimali ...
Leggi Tutto
CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] architettoniche locali e articolandosi ulteriormente nell'impianto. L'esempio precoce di Spira influenzò soprattutto la zona limitrofa tra Reno e Mosa, come si osserva sia nelle c. di St. Maria im Kapitol a Colonia (ante 1049) e di Brauweiler (1061 ...
Leggi Tutto
FARFA, Abbazia di
G. Curzi
Abbazia benedettina situata a km. 40 ca. a N di Roma, in Sabina, lungo la valle del fiume omonimo alle pendici del monte San Martino.Le vicende storiche riguardanti le origini [...] evidenziare precise relazioni con numerosi edifici del periodo ottoniano localizzati per lo più nella regione compresa fra il Reno e la Mosa, come per es. l'abbaziale di St. Maximin a Treviri, della metà del sec. 10°, che ha valore di prototipo nel ...
Leggi Tutto
CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] , 1958) sia degli altri generi artistici (Elbern, 1958). Qualcosa di simile si ritrova - limitatamente alle regioni tra la Mosa e l'Elba - in un'opera miscellanea, Das erste Jahrtausend (1962-1964). Particolarmente importante da questo punto di vista ...
Leggi Tutto
Urbanistica
Edoardo Detti e Paolo Sica
di Edoardo Detti e Paolo Sica
Urbanistica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le proposte per la città all'inizio del secolo. 3. Urbanistica e pianificazione nel ventennio [...] piano, diretta da C. Van Traa e approvata nel 1946, contempla il consolidamento delle funzioni direzionali a nord della Mosa, ma le coordina con un vasto piano regolatore d'insieme; nel centro emerge fra le diverse realizzazioni il complesso Lijnbaan ...
Leggi Tutto
BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] : la metallistica annovera l'acquamanile duecentesco (già nella Coll. Palagi), riferito alternativamente alla Bassa Sassonia e alla valle della Mosa, e la più tardiva statua di Bonifacio VIII del senese Manno, già menzionata. Di grande rilievo è la ...
Leggi Tutto
PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] di Gniezno, attesta la penetrazione di maestranze di diversa formazione, provenienti dalla Germania meridionale e dalla regione della Mosa. I raffinati battenti, che - insieme a quelli di Monte Sant'Angelo - sono gli unici a illustrare un ciclo ...
Leggi Tutto
quintana1
quintana1 agg. e s. f. [dal lat. quintanus, agg., der. di quintus «quinto», modellato su terzana e quartana]. – Febbre q., o assol., come s. f., quintana (così detta perché gli accessi febbrili si ripetono ogni quinto giorno), denominazione...
mosano
moṡano agg. – Relativo al fiume Mòsa e al territorio da esso attraversato (Francia orient., Belgio merid. e Paesi Bassi). Arte m., quella fiorita dall’inizio del 12° sec. ai primi decennî del 13° nella regione attraversata dalla Mosa,...