AURIGEMMA, Salvatore
Ada Gabucci
Nacque a Monteforte Irpino il 10 febbr. 1885 da Martino, agiato commerciante, e da Francesca Ortulio. Dopo aver trascorso l'infanzia con la sua numerosa famiglia nel [...] romana di Dar Buc Ammèra nella regione di Zliten: qui, nel corso di uno scavo effettuato nel 1914, mise in luce i mosaici e le pitture parietali (L'Italia in Africa. Le scoperte archeologiche [a. 1911-a. 1943]. Tripolitania, I, I monumenti dell'arte ...
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JACOBELLO di Bonomo
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo pittore veneziano attivo tra l'ottavo e il nono decennio del XIV secolo.
La ricostruzione della sua personalità (Pallucchini) [...] dalla chiesa di S. Maria a Dubì in Boemia (Franco, p. 235).
Subito dopo il 1382 si possono datare i modelli per i mosaici che ornano la lunetta e la cuspide della tomba del doge Michele Morosini (morto nell'ottobre di quell'anno) nel coro dei Ss ...
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MEZZANA, Corrado
Rosanna Ruscio
MEZZANA, Corrado. – Nacque a Roma il 7 giugno 1890 da Giuseppe, funzionario delle Poste, e Rosa Morelli.
Nel 1906, contemporaneamente agli studi liceali, frequentò lo [...] le tempere dedicate alla vita di s. Giovanni Bosco (1929; Torino, Istituto dei salesiani) e i cartoni per le vetrate e i mosaici della cappella delle reliquie in S. Croce in Gerusalemme a Roma (C. M.…, 1953, tav. 13), pervasi da un pittoricismo e da ...
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CAPPARONI, Silverio
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Nacque a Roma il 18 giugno 1831 da Giuseppe, pittore e incisore, e da Angela Antonelli. Forse apprese dal padre i primi rudimenti dell'arte, ma [...] Scozzesi) in via di Monserrato, dove decorò il soffitto e affrescò le pareti della navata, raffigurandovi, con un finto mosaico, busti di santi racchiusi entro clipei. Intorno al 1880 iniziavano i restauri nella chiesa di S. Tommaso in Parione e ...
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BONAZZA, Francesco
Hugh Honour
Figlio di Giovanni e Maddalena da Treviso detta Tartaglia, nacque probabilmente a Venezia intorno al 1695 (Roncato, pp. 12 s.), fratello maggiore di Tommaso e di Antonio. [...] città scolpì una Immacolata, che dal 1954 è su una colonna in piazza Garibaldi.
Non sono stati finora identificati cammei o mosaici del B.; sempre il Brandolese lo dice autore di una Crocefissione per la chiesa degli scalzi a Padova distrutta nel XIX ...
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MARTINI, Simone.
Michela Becchis
– Non si conoscono con certezza il luogo e l’anno di nascita del M., che comunque deve essere collocata entro il penultimo decennio del XIII secolo (Pierini, pp. 22 s.; [...] di Sangineto e il s. Ladislao di S. M., in Riv. d’arte, XLIII (1991), pp. 3-18; L. Bellosi, S. M. e i mosaici del transetto del duomo di Pisa, in Prospettiva, 1992, n. 65, pp. 15-23; F. Aceto, Pittori e documenti della Napoli angioina: aggiunte ed ...
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ORSI, Aurelio
Franco Pignatti
ORSI, Aurelio. – Nacque a Stabia, oggi Faleria, in provincia di Viterbo, tra il 1547 e il 1557.
L’arco temporale in cui si situa la data di nascita si stabilisce in base [...] , Arm. 17, D.12, c. 32r), molto generico, non è indicata la sua qualifica ma il suo nome è compreso nell’elenco dei mosaicisti. Nel mandato del 1602 (ibid., Arm. 26, A.172, c. 27r) è invece segnalato come pittore, ed è pagato per aver realizzato gli ...
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COLONNA, Pietro
Daniel Waley
Nacque intorno al 1260da Giovanni di Oddone, del ramo colonnese di Palestrina, e da una Orsini; almeno quattro dei suoi fratelli raggiunsero la maturità, tra cui Stefano, [...] anche al lavoro di restauro architettonico intrapreso dallo zio a S. Maria Maggiore, e, come lui, fu ritratto nei nuovi mosaici della facciata. Solo dopo la morte di Niccolò IV il C. venne alla ribalta. La lunga vacanza della sede apostolica fu ...
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MARRACCI, Giovanni
Laura Mocci
– Figlio di Amedeo e di Maria Domenica «di altra famiglia Marracci», nacque a Torcigliano di Camaiore (Lucca) il 1° ott. 1637, e lo stesso giorno fu battezzato nella parrocchia [...] di Pietro da Cortona come la galleria di palazzo Pamphili, gli affreschi di S. Maria in Vallicella, i cartoni per i mosaici della basilica di S. Pietro; ma in nessuna di queste è documentata una sua, benché minima, partecipazione. Il soggiorno romano ...
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JANNI, Guglielmo
Sergio Cortesini
Nacque a Roma il 19 nov. 1892, secondogenito di Giuseppe e Teresa Belli. Il padre era avvocato, ma le sue sostanze derivavano piuttosto da rendite immobiliari e agricole, [...] , decidendo di assecondare le proprie aspirazioni artistiche. Il cugino P. Ferretti lo presentò al pittore G. Bargellini, noto per i mosaici delle lunette del Vittoriano. Lo J. entrò nel suo studio e si iscrisse all'Accademia di belle arti di Roma ...
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mosaicato
moṡaicato agg. [der. di mosaico2]. – 1. Nel linguaggio artistico, fatto, ornato a mosaico: pavimento mosaicato. 2. In patologia vegetale, detto di pianta o organo vegetale affetto dalla malattia del mosaico. 3. In legatoria, di legatura...
mosaicismo
moṡaicismo s. m. [der. di mosaico, nel sign. biologico]. – In biologia, fenomeno per cui un individuo presenta regioni del corpo caratterizzate da linee cellulari che, sebbene derivino dallo stesso zigote da cui derivano le altre,...