METHE (Μέϑη)
E. Paribeni
Personificazione dell'ebbrezza, che, al pari di altre astrazioni consimili, quali Methyse, Komos, Ebrietas, viene a rientrare nel corteggio di Dioniso. Con facile trasposizione [...] , che non è del resto che un doppio di M., Komodia, Komos, ecc.
Bibl.: Roscher, II, 1894-97, c. 2934; D. Levi, Antioch Mosaic Pavements, Princeton 1947, p. 40 ss.; Hirsch Sale, 2, Lucerna 1959, tav. 140 s.; J. Caskey, in Hesperia, XXIX, 1960, p. 120 ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] del trono reale a Westminster (Colvin, 1963, p. 102), e quella di Onorio III al doge Pietro Ziani con la preghiera di permettere ai mosaicisti veneziani di lavorare a S. Paolo f. l. m. a Roma (Matthiae, 1967, p. 337).c) Per quanto riguarda le vite di ...
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PARENZO (Παρέντιον, Parentium)
B. Forlati Tamaro
Città della Jugoslavia (in croato Porecv) posta su una penisola della costa occidentale dell'Istria tra il Quieto (Ningus) a N e il canale di Leme a S. [...] (253-260), dove si riuniva la prima comunità cristiana di Parenzo. Di fianco ad essa fu eretta una vera basilica ricca di mosaici già datati, per il ritrovamento al di sotto di essi di monete del tempo, alla fine del sec. IV. I riquadri centrali ...
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GERUSALEMME
Red.
Museo di Israele. - Il Museo di Israele è una confederazione di musei, radunati in una serie di edifici intercomunicanti, appositamente costruiti. Iniziato nel 1961 fu inaugurato nel [...] sono i materiali ceramici e bronzei che identificano i varî periodi; i trovamenti di Masada (v. vol. iv, p. 899) e i mosaici delle sinagoghe del IV e V sec. d. C. (v. giudaica, arte, vol. ii, p. 917); particolarmente notevole la pietra di fondazione ...
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Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (Κυρήνη, dorico Κυράνα, lat. Cyrene e Cyrenae)
G. Pesce*
G. Sgatti
E. Paribeni
Antica città nella regione che da essa ebbe il nome di Cirenaica, nella [...] cui piano pavimentale fu mantenuto al livello primitivo. Più tardi, ai piedi della gradinata interna fu disteso, a guisa di tappeto, un mosaico policromo.
L'altare d'Apollo fu ampliato e rivestito di marmo pario. Lungo alla base m 22,88, largo m 4,95 ...
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LABIRINTO
P. E. Pecorella
L'origine del nome (gr. λαβύρινϑος, lat. labyrinthus) rimane tuttora non chiara. Il suffisso -ινθος, proprio dei nomi preellenici e di ambiente mediterraneo, lo denuncia come [...] F. Cabrol, Dict. arch. Chrét., viii, i, s. v.; Inv. Mos. Gaule et Afr., i, 2, n. 952; W. H. Matthews, op. cit, fig. 35. Mosaico di Vienne, Isère, ora al museo di Lione: Inv. Mos. Gaule et Afr., i, i, n. 174; Rev. Arch., 1858, p. 187-88.
L. poligonale ...
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STAGIONI
E. Simon
Le quattro Stagioni, (greco: ὦραι; lat. tempora anni), tema inesauribile della musica, delle arti figurative e della poesia fino all'evo moderno, sono creazioni relativamente tarde [...] compaiono i putti, ma qui le S. femminili godono di maggior favore sia a figura intera come su di un bel mosaico di Antiochia, sia come busti. Quasi sempre sono alate e ci si dovrebbe chiedere se le Horai abbiano preso le ali dai putti delle Stagioni ...
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CRISTO
Red.
Non ci è pervenuta alcuna descrizione diretta dell'aspetto fisico di Gesù. I padri della Chiesa (Iustin., Dial., 14, 8; 49, 2; Clem. Alex., Paed., 3, 3,3; Strom., 2, 22, 8; 3, 103, 3; 6, [...] degli Apostoli. - Le nuove tendenze si manifestano in vario modo in questo tipo di rappresentazione. Nel monumento più antico, il mosaico in S. Aquilino a Milano, le innovazioni (il C. ha il nimbo monogrammato) non sono tanto sensibili dal punto di ...
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EMBLEMA (ἔμβλημα o ἐμβεβλημένα)
O. Elia*
Originariamente viene così definito qualsiasi oggetto lavorato, inserito in uno più grande e di diversa maniera (da ἐμβάλλω = lat. conicio, insero).
Il termine, [...] I sec. a. C. e il I-II d. C., quando il repertorio si adatta sempre più alle caratteristiche tecniche del mosaico (si perde, ad esempio, l'uso di dipingere lo stucco del colore delle tessere circostanti) per essere poi elaborato completamente secondo ...
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Vedi PARMA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PARMA (v. vol. v, pag. 960)
A. Frova
Museo Nazionale di Antichità. - Il Museo di Antichità, che ha sede nel farnesiano Palazzo della Pilotta, è costituito da [...] marmoree giulio-claudie.
Arricchito da ulteriori trovamenti archeologici di Velleia, del piacentino e del parmense (statue, mosaici, bronzi, ori, pezzi architettonici) oltre che di varî medaglieri confluiti nell'attuale medagliere ricco di circa ...
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mosaicato
moṡaicato agg. [der. di mosaico2]. – 1. Nel linguaggio artistico, fatto, ornato a mosaico: pavimento mosaicato. 2. In patologia vegetale, detto di pianta o organo vegetale affetto dalla malattia del mosaico. 3. In legatoria, di legatura...
mosaicismo
moṡaicismo s. m. [der. di mosaico, nel sign. biologico]. – In biologia, fenomeno per cui un individuo presenta regioni del corpo caratterizzate da linee cellulari che, sebbene derivino dallo stesso zigote da cui derivano le altre,...